Pomodoro, Livia. – Giurista italiana (n. Molfetta, Bari, 1940). Laureata in giurisprudenza, esperta di diritto familiare e dei minori, è entrata in magistratura nel 1965. Presidente della Commissione Ministeriale [...] a problematiche familiari e sociali. Ha fatto parte per dieci anni del Comitato Nazionale per la Bioetica ed è stata componente della Commissione Nazionale dell’UNESCO. Attualmente insegna Ordinamento Giudiziario presso l'Università Cattolica ...
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Filosofo italiano del diritto (Catania 1922 - Roma 2001). Tra i giuristi di rilievo della sua generazione, fu osservatore attento dei fenomeni emergenti in campo giuridico e sociale, di cui seppe dare [...] Enciclopedia Italiana, Appendice Duemila). Non gli sfuggirono , anche qui con previdente lucidità, le problematiche legate ai diritti umani e alla bioetica (L'uomo artificiale, 1986; Teoria e tecnica dei diritti umani, 1993, 19983; il suo contributo ...
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RESCIGNO, Pietro
Ester Capuzzo
Giurista, nato a Salerno il 15 gennaio 1928. Laureato in giurisprudenza nel 1948, libero docente nel 1951, ha vinto nel 1953 la cattedra di Diritto civile e ha insegnato [...] Scienze di Bologna, l'Istituto lombardo di Scienze, Lettere e Arti, R. è membro del Comitato nazionale per la bioetica e della Consulta legale della SIAE. È condirettore della Rivista di diritto civile (dal 1957), di Giurisprudenza italiana (dal ...
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Diritto
Fabio Alonzi
Raffaella Bonsignori
Il diritto può essere definito, in estrema sintesi, come un insieme di previsioni normative che, supportato da un adeguato apparato sanzionatorio, tende a [...] 1985.
s. cotta, Persona, in Enciclopedia del Diritto, 33° vol., Milano, Giuffrè, 1983, pp. 159-69.
g. dalla torre, Bioetica e diritto, Torino, Giappichelli, 1993.
a. de cupis, Corpo: atti di disposizione del proprio, in Novissimo Digesto Italiano, 4 ...
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maternità Il periodo della vita della donna dall’inizio della gestazione fino all’allevamento del neonato. Per la tutela della m. delle donne lavoratrici ➔ lavoro.
Nel contesto delle tecniche di fecondazione [...] una molteplicità di questioni di carattere etico, psicologico, deontologico e giuridico nell’ambito della riflessione bioetica. In primo luogo, essa comporta una moltiplicazione delle figure genitoriali all’interno della famiglia, con conseguenze ...
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Colpa diagnostica e danno da nascita
Enrico Carbone
La Corte di cassazione, a sezioni unite, con la sentenza n. 25767/2015, ha formulato due principi in tema di responsabilità medica da nascita indesiderata: [...]
La ricognizione
Il tema del “danno da nascita” è ormai un classico della responsabilità civile applicata alla bioetica.
Il sintagma viene correntemente riferito a due fattispecie di colpa diagnostica in medicina prenatale.
La prima fattispecie ...
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Interruzione della gravidanza con espulsione del prodotto del concepimento entro la 22a settimana (196° giorno) di età gestazionale (OMS). Autori anglosassoni abbassano il limite dell’a. alla 20a settimana, [...] utilizzata come strumento di selezione eugenetica dei feti, solo perché malati o indesiderati. Specifica rilevanza bioetica hanno anche alcune forme ‘nascoste’ di a., impropriamente definite ‘contraccettive’, consistenti nella somministrazione alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel secondo Novecento
Carla Faralli
Decadenza dell’idealismo
La fine della Seconda guerra mondiale e la caduta del fascismo segnano una cesura netta tra la prima e la seconda [...] 1942), Bruno Montanari (n. 1947) e D’Agostino (n. 1946), che ha rivolto gran parte dei suoi studi alla bioetica in una prospettiva personalistico-ontologica.
Dalla fenomenologia di Edmund Husserl ha preso le mosse il pensiero di Gaetano Carcaterra (n ...
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Diritto
Causa di giustificazione prevista dall’art. 50 c.p., in base alla quale non è punibile chi lede o mette in pericolo un diritto con il c. della persona offesa. Posta la rilevanza dell’autonomia [...] tale verità può essere comunicata e la scelta dei mezzi diagnostico-terapeutici.
Nel 1992 il Comitato nazionale per la bioetica ha esplicitato tali aspetti nel documento C. informato all’atto medico, che nel delineare il comportamento medico ai fini ...
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Filosofo statunitense del diritto e della politica, nato a Worcester (Mass.) l'11 dicembre 1931. Compiuti gli studi alla Harvard University e a Oxford, dal 1969 è professore di Jurisprudence nell'università [...] Tra gli altri temi trattati da D. nella prospettiva giuridica delineata, si possono qui ricordare quelli rientranti nell'ambito della bioetica, come l'aborto e l'eutanasia.
Opere principali: Taking rights seriously (1977; trad. it. 1982); A matter of ...
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bioetica
bioètica s. f. [dall’ingl. bioethics (1971), comp. di bio- e ethics «etica»]. – Disciplina, costituitasi negli anni Settanta nell’ambito delle scienze umane integrando temi ed esigenze dell’etica, individuale e sociale, e nuove conoscenze...