PARDI, Leo
Alessandro Volpone
– Nacque a Campo di San Giuliano Terme (PI), il 23 agosto 1915, da Francesco – medico e docente di anatomia a Pisa – e Alvida de’ Conti Bonanni.
Pardi si laureò in scienze [...] laurea per conto di Granata (L. Granata, Introduzione allo studio della biologia, a cura di L. Pardi, Pisa 1938) e – in età fu la connessione individuata da Pardi tra rango gerarchico e sviluppo ovarico, a seconda che si trattasse di femmine fertili o ...
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BIGNAMI, Amico
Francesco Bignami
Nacque a Bologna il 25 apr. 1862 da Francesco ed Eugenia Mazzoni; laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Roma nel 1887, nello stesso anno entrò come aiuto [...] febbrili in rapporto con le fasi del ciclo di sviluppo del parassita nel sangue periferico e nel sangue ottenuto 380 s., 382, 435, 436, 455, 592; G. Montalenti,Storia della biologia e della medicina, in Storia delle scienze, a cura di N. Abbagnano, ...
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BORZÌ, Antonino
Valerio Giacomini
Nacque a Castroreale (Messina) il 20 ag. 1852 da Pietro e Dorotea Lucifero e attese agli studi classici a Messina, manifestando inclinazione per le arti, in specie [...] col mondo esteriore, con l'ambiente. Possiede il B. un chiaro senso dello sviluppo storico, del momento storico della biologia in generale, e della biologia vegetale in particolare; intuisce che le scienze della vita si incamminano verso una ...
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ANGIULLI, Andrea
Eugenio Garin
Nacque a Castellana, in provincia di Bari, il 12 febbr. 1837, di famiglia agiata. Studiò a Molfetta e a Bari; intorno al 1857, e forse prima, andò a Napoli, ove seguì [...] società, con le condizioni ambientali, col processo di sviluppo m cui si mserisce, con l'organizzazione della pedagogiche", l'A. ricostruiva "la storia del progresso della biologia, della psicologia e dell'etica". Si trattava, tuttavia, di ...
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OLIVI, Giuseppe
Alessandro Ottaviani
OLIVI, Giuseppe. – Nacque a Chioggia il 18 marzo 1769, da Francesco Antonio e Teresa Vianelli.
All’età di cinque anni fu affetto da una grave forma di tubercolosi. [...] enti di quella classe tradizionalmente denominata ‘piantanimale’, che costituiva ancora una sfida per la biologia.
Su un versante più strettamente fisiologico, sviluppò la ricerca sulle cause anche a partire dalla speculare prospettiva zoologica (cfr ...
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CHIARUGI, Giulio
Arnaldo Cantani
Nacque a Castelletto di Chiusdino (Siena) il 28 genn. 1859 da Pietro, modesto artigiano, e da Elisa del Puglia. A Siena compì gli studi propedeutici e frequentò i primi [...] aperta a tutti i nuovi indirizzi, quali la biomorfologia e la biologia sperimentale, integrati da apporti derivanti dall'embriologia comparata dei Vertebrati e dalla fisiologia dello sviluppo. Merita ancora di essere ricordato un saggio del C., I ...
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COSTA, Achille
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque a Lecce il 10 ag. 1823 da Oronzo Gabriele e da Gaetana Corvino. Guidato dal padre manifestò presto inclinazione per le scienze e per l'entomologia in [...] nel titolo, passava alla descrizione degli insetti responsabili delle varie malattie, dei quali illustrava le fasi di sviluppo, i processi biologici e le difese naturali contro l'ambiente. Un complesso di 27 specie di insetti, due delle quali ...
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PIROTTA, Pietro Romualdo
Alessandro Ottaviani
PIROTTA, Pietro Romualdo. – Nacque il 7 febbraio del 1853 a Pavia da Angelo, proprietario terriero, e da Ottilia Robinetti.
Fu allievo del Collegio Ghislieri; [...] Carano, La botanica in Roma e nel Lazio, in Le scienze fisiche e biologiche in Roma e nel Lazio, Roma 1933, pp. 215-217; Id., pp. 99, 103 s.; Id., Natura docens: vignaioli e sviluppo economico dell’Oltrepò pavese nel XIX secolo, Milano 2012, pp. ...
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D'ANCONA, Umberto
Giuseppe Sermonti
Nacque a Fiume il 9 maggio 1896 da Antonio e Anna Klas. A Fiume frequentò le classi elementari e il ginnasio conseguendo la maturità nel 1914. Iscritto alla facoltà [...] fisico-chimica, a creare cioè, in contrapposto alla teoria fisica della vita, una vera teoria biologica. Tali tentativi ... mirano ad equilibrare lo sviluppo delle nostre discipline e a metterci in guardia di fronte alle illusioni che possono sorgere ...
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BERLESE, Antonio
Baccio Baccetti
Nacque a Padova il 26 giugno 1863. Fino dalla fanciullezza mostrò una vivissima passione naturalistica, come il fratello Augusto Napoleone e sotto l'influenza di un [...] Divulgò così, in Italia, il concetto di lotta biologica.
Nel campo della lotta chimica il B. perpetuò Parte II, ibid., X (1904), pp. 1-120; Gli Insetti, loro organizzazione, sviluppo, abitudini e rapporti con l'uomo, I, Milano 1909; II, ibid. 1925; ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
farmaco biologico
loc. s.le m. Farmaco progettato sulla base delle caratteristiche delle strutture biologiche del corpo umano. ◆ La ricerca di farmaci «biologici», efficaci e meno tossici degli attuali, è uno dei filoni di studio su cui punta...