Stretta corrispondenza fra due (o anche tra più) elementi.
Biologia
La c. fra gli organi si attua attraverso la c. chimica (o umorale) e la c. nervosa. La prima avviene per mezzo di sostanze elaborate [...] Nell’adulto le c. umorali sono dovute agli ormoni elaborati dalle ghiandole endocrine. Le c. nervose, durante lo sviluppo, guidano i processi morfogenetici, e nell’adulto stimolano o inibiscono la funzionalità di vari organi, o determinano reazioni ...
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Chimico e naturalista (Katrineberg 1735 - Medevi 1784), fu uno dei protagonisti dell'affermazione della chimica come scienza autonoma. A lui si deve la definizione di un metodo sistematico di analisi qualitativa [...] dei sali, mutuate dalla classificazione binomiale introdotta in biologia da C. Linneo, ebbero considerevole influenza sull'opera peso di un metallo in un campione di minerale. Sviluppò inoltre il concetto di affinità chimica, da lui interpretata ...
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Levitt, Michael. – Biofisico britannico naturalizzato statunitense (n. Pretoria 1947). Conseguito il Ph.D. presso l’Università di Cambridge nel 1971, dal 1987 è docente di biologia strutturale alla Stanford [...] University. Membro della National academy of sciences, è stato tra i primi ricercatori a condurre simulazioni di dinamica molecolare, sviluppando a tale scopo il primo software. Nel 2013 è stato insignito con M. Karplus e A. Warshel del premio ...
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Nerve Growth Factor (NGF)
Pietro Calissano e Rita Levi-Montalcini
Scoperta e proprietà del Nerve Growth Factor
di Pietro Calissano
Un organismo è costituito da miliardi di cellule, organizzate in tessuti [...] così in modo del tutto fortuito e imprevedibile un nuovo capitolo della biologia. Comune a entrambi i 'doni' è non soltanto il fatto il suo spettro di azione in organismi in via di sviluppo e adulti; chiarire se e quale funzione svolgesse il NGF ...
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Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] con porosità sulla scala dei nanometri per catalisi ad alta efficienza in applicazioni farmaceutiche, biologiche e alimentari. Sono inoltre in fase di sviluppo nuovi materiali environment-friendly, fra cui gomme per pneumatici, filtri, liquidi di ...
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Introduzione. - La chimica analitica può essere considerata la scienza o, come affer mano alcuni, l'arte di determinare la composizione delle sostanze in termini di elementi o composti chimici in esse [...] numero di anni prima di essere significativamente integrata dall'a. strumentale: allo sviluppo dell'a. strumentale nel settore organico biologico un contributo fondamentale è venuto dai recenti progressi di alcune tecniche spettroscopiche avanzate ...
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Disciplina che studia la risposta a stimoli, elettrici ed elettromagnetici ma anche chimici e magnetici, di molecole, aggregati atomici e molecolari di dimensioni nell'ordine dei nanometri. L'e. m. è di [...] dello stato solido, chimica, scienze dei materiali e biologia; i due contributi fondamentali per essa vengono dalle tecniche in cui si trovano rispetto agli atomi sottostanti. Lo sviluppo delle teorie sulla conduzione elettrica ha preso spunto dalla ...
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RNA
Elisabetta Ullu
Introduzione
Fino agli anni Settanta del 20° sec. le funzioni biologiche note dell'acido ribonucleico o RNA (Ribonucleic Acid) erano ristrette alla funzione codificante (RNA messagero [...] è esagerato affermare che non c'è campo della biologia che non sia stato profondamente cambiato dalla scoperta dei del 2000 lo studio della funzione di geni si è sviluppato in maniera esponenziale.
La scoperta degli RNA microscopici
La scoperta ...
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Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] A. Müller, due ricercatori del laboratorio di ricerca IBM di Zurigo, hanno sviluppato un ossido Ba-La-Cu superconduttivo a una temperatura di −238 °C le esperienze che sono state accumulate in biologia e ormai ampiamente sfruttate nelle manipolazioni ...
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SENSORE
Arnaldo D'Amico
Corrado Di Natale
Un s., secondo una definizione di carattere generale, è un sistema che, sollecitato da una qualsivoglia forma di energia, reagisce cambiando il proprio stato, [...] , l'uomo cerca di realizzare, con le tecnologie rese disponibili dallo sviluppo industriale dei nostri tempi, s. e microsistemi in grado di superare, in prestazioni, quelli biologici. Tali s. però rappresentano solamente la prima interfaccia con l ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
farmaco biologico
loc. s.le m. Farmaco progettato sulla base delle caratteristiche delle strutture biologiche del corpo umano. ◆ La ricerca di farmaci «biologici», efficaci e meno tossici degli attuali, è uno dei filoni di studio su cui punta...