Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] il termine è stato utilizzato (la storia naturale, la biologia, l'anatomia patologica, l'antropologia, la psichiatria, la criminologia a stadi ancestrali, ovvero di un arresto dello sviluppo normale: come quello provocato dal cretinismo e dalla ...
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Macchine molecolari
Vincenzo Balzani
Margherita Venturi
In natura esistono circa un centinaio di specie atomiche diverse capaci di combinarsi tra loro per formare molecole. Nella maggior parte dei [...] , infatti, ci si accorge che le proprietà dei sistemi biologici, e in particolare le loro funzioni, non sono collegate vita e dell'evoluzione, ma non bisogna dimenticare che lo sviluppo delle conoscenze nei vari campi della chimica ha poi permesso di ...
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Famiglia
Corrado Pontalti e Flavia G. Cuturi
Famiglia viene dal latino familia, che, come famulus, "servitore", da cui deriva, è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l'insieme degli [...] donna sposati e dalla loro prole, considerata espressione massima di sviluppo e civiltà, base della società moderna, servì come modello , lungi dal ricollegarsi a fatti naturali della biologia umana, si basa principalmente su determinate concezioni ...
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Disegno industriale
Antonio Paris
Gli oggetti artificiali invadono ogni momento della nostra vita quotidiana: nello spazio domestico, nella scuola e nei luoghi di lavoro, nella città e nel tempo libero; [...] in Italia fin dalla metà degli anni Ottanta, quando si è sviluppato un approccio alla progettazione basato sull’idea di ‘fare di più , i meccanismi dell’invecchiamento.
Se in biologia la nanotecnologia è associata alla rivoluzione della ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] di carteggi i nuovi saperi (ottica, meccanica, biologia) comporta la fondazione di accademie, prime fra tutte proiettano la letteratura del Seicento verso la modernità è lo sviluppo del teatro nelle sue varie forme. Dalla tragedia classica derivano ...
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Alimentazione. Patologie connesse con l'alimentazione
Enrico Porceddu
Maria Antonietta Spadoni
Alimentarsi è un'esigenza primaria di ogni organismo vivente. L'invenzione dell'agricoltura, nota anche [...] fenomeno analogo a quello che attualmente sperimentano molte popolazioni dei Paesi in via di sviluppo. Nel XIX sec., la ricerca scientifica nei settori della chimica e della biologia e l'introduzione di nuove tecniche hanno dato luogo a un graduale e ...
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Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] psicopatologici nell'età adulta e compromette lo sviluppo delle successive relazioni affettive.
Di recente, grazie agli studi del neurobiologo J. Panksepp, la comprensione degli aspetti biologici dell'attaccamento si è arricchita di dati neurochimici ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
La locuzione ingegneria biomedica (detta anche bioingegneria e ingegneria medica) indica quel settore interdisciplinare di applicazione dell’ingegneria, delle [...] di arti e (d) i biomateriali, con riferimento alla ricerca di materiali compatibili con i tessuti biologici e lo sviluppo di nuovi materiali e tessuti. Una particolare menzione merita inoltre, nell’ambito dell’ingegneria biomedica, la modellistica ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Lorenzo Del Panta
Lucia Pozzi
Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Nel [...] ), conseguente allo sviluppo economico; (b) i progressi della biologia e della medicina dell'Africa subsahariana.
Se si tiene conto del fatto che, nei paesi sviluppati, i decessi causati da malattie infettive e parassitarie oscillano tra l'1 ...
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Self-organized criticality
Alessandro Vespignani
Il comportamento critico autoorganizzato (self-organized criticality) si riferisce alle proprietà di una classe di sistemi, spontaneamente attratti dalla [...] numero di discipline come la geofisica, la cosmologia, la biologia, l'ecologia, l'economia, le neuroscienze e la critico. La semplicità di questo modello, che ha reso possibile lo sviluppo di tecniche analitiche per la sua soluzione, non deve però far ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
farmaco biologico
loc. s.le m. Farmaco progettato sulla base delle caratteristiche delle strutture biologiche del corpo umano. ◆ La ricerca di farmaci «biologici», efficaci e meno tossici degli attuali, è uno dei filoni di studio su cui punta...