Biologia
Termine introdotto da E. Haeckel per indicare il fenomeno espresso dalla «legge biogenetica fondamentale», secondo la quale lo sviluppo ontogenetico di un individuo ricapitola le tappe della sua [...] filogenesi.
Filosofia
Secondo gli stoici, il ‘rinnovamento’ del mondo dopo la conflagrazione periodica. Nell’età moderna tale concezione, intrinsecamente combattuta sia dalla teologia cristiana sia dalla ...
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biologia In biologia evolutiva, effetto della r. rossa, principio evolutivo per cui gran parte dell’evoluzione cui sono soggetti gli organismi consiste nel fronteggiare le variazioni ambientali, piuttosto [...] depone le uova e, a volte, cura le larve; raggiunge dimensioni molto superiori a quelle degli altri individui, con particolare sviluppo dell’addome (fisogastria), occupato in gran parte dagli ovari.
Le r. delle formiche e delle termiti dopo il volo ...
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Biologia
Proteina di membrana presente nelle cellule eucariotiche, appartenente a una famiglia di molecole di adesione (➔). Le c. hanno un ruolo chiave nella caratterizzazione della struttura dei tessuti [...] e nei processi differenziativi durante lo sviluppo; la loro funzione è dipendente dalla presenza di ioni calcio. Sono costituite da 720-750 amminoacidi e divise in tre sottoclassi: E, P e N. Durante il differenziamento si verificano cambiamenti sia ...
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Biologia
Processo per cui nell’interno del corpo di alcuni organismi si formano cavità piene di aria o di altra miscela gassosa che determinano una diminuzione della massa.
Medicina
In radiologia, la [...] presenza di aria nei seni paranasali e nelle cellule mastoidee, penetrata in seguito al loro sviluppo fisiologico. La radiotrasparenza dovuta all’aria, propria di queste cavità, può subire modificazioni per vari processi patologici (infiammatori, ...
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Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] situato).
G. medica
Metodiche e strumenti
Il progresso della g. medica è stato fortemente influenzato dallo sviluppo delle tecniche di biologia molecolare. L’analisi sistematica delle malattie umane ha dimostrato che la maggior parte di esse ha una ...
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Tecnologie che controllano e modificano le attività biologiche degli esseri viventi per ottenere prodotti a livello industriale e scientifico.
Tecniche di controllo e modifica degli organismi viventi sono [...] vantaggi rispetto alle produzioni tradizionali e ha consentito di sviluppare vaccini di nuovo tipo con efficacia allargata al settore uso. Nell’ambito dei processi depurativi, il trattamento biologico delle acque di scarico consente non solo una ...
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(o chimica biologica) Disciplina biologica che studia le sostanze che costituiscono la materia vivente e in particolar modo le incessanti trasformazioni (metabolismo intermedio) cui la materia vivente [...] cosiddetta ricerca biotecnologica.
Un notevole contributo all’approfondimento di problemi di biologia molecolare, di chimica delle proteine e d’immunologia è venuto dallo sviluppo di tecniche elettroforetiche, quali il blotting e l’elettroforesi in ...
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Neurobiologa italiana (Torino 1909 - Roma 2012). Con Stanley Cohen, suo collaboratore per le ricerche sull'NGF (nerve growth factor, fattore di crescita nervoso), è stata insignita nel 1986 del premio [...] un fattore chimico, liberato dal tessuto ospite e attivo sullo sviluppo dei neuroni. Tra la fine del 1950 e il fino al 1979, è passata a dirigere il Laboratorio di biologia cellulare: professore ospite presso l'Istituto di neurobiologia, sempre dell ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] momento umano logico-simbolico, creatore-detentore di cultura dal momento animale della natura come dato biologico. I primi stimoli allo sviluppo della scienza antropologica francese provennero, sul finire del 19° sec., dalla scuola sociologica, e da ...
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Studio delle interrelazioni che intercorrono fra gli organismi e l’ambiente che li ospita. Si occupa di tre livelli di gerarchia biologica: individui, popolazioni e comunità.
Cenni storici
L’e., come [...] ecc.) allo scopo di individuare le migliori opportunità di sviluppo delle coltivazioni con il minimo turbamento dell’equilibrio ecologico generale.
E. umana
Nata come disciplina biologica l’e., da quando ha cominciato a occuparsi dell’ambiente ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
farmaco biologico
loc. s.le m. Farmaco progettato sulla base delle caratteristiche delle strutture biologiche del corpo umano. ◆ La ricerca di farmaci «biologici», efficaci e meno tossici degli attuali, è uno dei filoni di studio su cui punta...