Intervento su fatti, fenomeni, processi naturali (anche fisici o fisiologici) o meccanici, per modificarne o disciplinarne le condizioni o lo svolgimento, in base a determinate esigenze.
Biologia
Gli [...] da regolare.
Fattori di trascrizione
Esperimenti di biologia molecolare hanno portato all’identificazione di una serie regolano l’avvio della trascrizione. Dato che la crescita, lo sviluppo e l’omeostasi sono controllati in molti casi da ormoni o ...
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Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] l’i. genetica è il DNA. L’avvento della biologia molecolare ha reso possibile la conoscenza della struttura degli acidi instaura tra questi due opposti principi che possono nascere e svilupparsi sistemi (come gli organismi) in cui la crescita della ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] indicare entità e fenomeni del mondo celeste (tab. 1).
Biologia
Con ♀ e ♂ si indicano rispettivamente la femmina e riguardano sia le funzioni conoscitive sia quelle affettive. Nello sviluppo mentale, infatti, J. Piaget riconosce già al livello della ...
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Architettura
Misura convenzionale che stabilisce il rapporto fra le varie parti di un edificio e una unità base di misura.
Nell’architettura dell’età classica greca e romana l’unità base della composizione [...] di trasporto e di montaggio. Se si guarda allo sviluppo della storia dell’architettura, tuttavia, raramente la definizione dove r, distanza dell’oggetto, è espressa in parsec.
Biologia
In genetica, m. di lettura (reading frame), scansione periodica ...
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Sigla di polymerase chain reaction («reazione a catena della polimerasi»), metodologia utilizzata per ottenere quantità che ammontano a μg di copie di segmenti specifici di DNA o di RNA, partendo da quantità [...] da K. Mullis, ha avuto negli anni successivi un tale sviluppo da rivoluzionare molti campi della ricerca di base e applicata. genoma
Un’importante applicazione della PCR nel campo della biologia molecolare riguarda la mappa del genoma, in particolare ...
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Agraria
Nel loro insieme si dicono a. colturali concimazioni, lavorazioni e altre operazioni che si fanno per preparare condizioni favorevoli allo sviluppo di una o più colture per una o più annate.
Biologia
In [...] tripletta CAG. Tutte le malattie causate da ripetizioni CAG implicano una menomazione a livello neuronale che si sviluppa tardivamente e sono ereditate con modalità autosomica dominante. Dato che le diverse proteine interessate nelle malattie sopra ...
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Genoma
Andrea Ballabio
Sandro Banfi
Il g. costituisce l'insieme delle informazioni genetiche e il materiale ereditario propri di un organismo. È contenuto nel DNA o, per alcuni virus, nell'RNA. A partire [...] questi elementi funzionali, i geni che sono implicati nella regolazione di processi biologici di base, largamente condivisi tra specie diverse (per es., sviluppo, differenziamento, metabolismo ecc.), sono stati i primi a beneficiare di queste analisi ...
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Ingegneria genetica
Vittorio Sgaramella
Definizioni e fondamenti
La genetica è una scienza teorico-sperimentale che cerca di spiegare il processo per cui da simile nasce simile. L'i. g. ne è un'applicazione [...] J. Monod (1910-1976), coscopritore della regolazione genica, la biologia molecolare ha ingaggiato un'impari lotta col caso e la necessità (fig. 3). Nel primo caso si permette lo sviluppo in vitro dell'ovocita trattato; l'embrione che ne risulta ...
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RNA
Elisabetta Ullu
Introduzione
Fino agli anni Settanta del 20° sec. le funzioni biologiche note dell'acido ribonucleico o RNA (Ribonucleic Acid) erano ristrette alla funzione codificante (RNA messagero [...] è esagerato affermare che non c'è campo della biologia che non sia stato profondamente cambiato dalla scoperta dei del 2000 lo studio della funzione di geni si è sviluppato in maniera esponenziale.
La scoperta degli RNA microscopici
La scoperta ...
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Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] volte inferiore rispetto a quella dei vettori biologici. Futuri miglioramenti di questo metodo potranno essere ha beneficiato della terapia che ha consentito di ripristinare lo sviluppo normale dei linfociti e riparare il difetto immunologico. Nel ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
farmaco biologico
loc. s.le m. Farmaco progettato sulla base delle caratteristiche delle strutture biologiche del corpo umano. ◆ La ricerca di farmaci «biologici», efficaci e meno tossici degli attuali, è uno dei filoni di studio su cui punta...