Biologia e medicina
Sistema di fattori di natura proteica presenti nel plasma sanguigno, suscettibili, in particolari condizioni, di essere attivati e di dar luogo a una complessa reazione. Il c. è importante [...] con il segno + o con il segno − a seconda che i+k sia pari o dispari.
La regola di Laplace per lo sviluppo di un determinante è basata sulla considerazione dei c. algebrici. In particolare, si ha che: il determinante di una matrice quadrata è uguale ...
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Biologia
Tendenza della natura a generare forme sempre più complesse, con un crescente differenziarsi e specializzarsi degli organismi.
In zoologia, sviluppo diretto senza metamorfosi di alcuni Artropodi, [...] in cui si verifica un graduale aumento del numero dei segmenti del corpo.
Matematica
In geometria, corrispondenza ottenuta proiettando da un centro di proiezione O i punti di una figura F, appartenente ...
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Biologia
In embriologia, p. cefalico, nella gastrulazione delle uova telolecitiche, p. della linea primitiva contemporaneamente allo spostamento caudale del nodo di Hensen.
Matematica
Il p. analitico [...] f(z) che è una funzione analitica di z. Sia z1 un punto interno al cerchio di convergenza, nel quale quindi la f(z) è sviluppabile in serie di potenze:
∑∞k=0bk(z−z1)k, dove i coefficienti bk si calcolano in base ai dati noti; questa seconda serie è ...
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giòchi, teorìa dei Modello matematico per lo studio delle 'situazioni competitive', in cui cioè sono presenti più persone (o gruppi di persone, o organizzazioni) dette appunto 'giocatori', con autonoma [...] gioco non è strettamente competitivo.
Il modello non cooperativo fu sviluppato da Nash jr., nella sua tesi di dottorato e poi possono portare a risultati molto diversi.
Applicazioni alla biologia
Molti indizi e molti esperimenti portano a credere ...
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L’insieme di individui o oggetti in un determinato ambito, considerati nel loro complesso e nell’estensione numerica.
Astronomia
P. stellare
L’insieme di stelle caratterizzate dalla loro composizione [...] p. II, che ne sono invece più povere (➔ stella).
Biologia
Genetica di p.
Branca della genetica che studia la cinetica dei geni dopo il 1920, e d’allora in poi si sviluppò la trattazione matematica del problema dell’evoluzione, soprattutto per opera ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] funzione presente nelle equazioni ha un suo specifico significato biologico: ε[H] rappresenta il tasso intrinseco di nati i m. analogici, che hanno avuto un particolare sviluppo con la diffusione delle calcolatrici analogiche. Va comunque sin ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] cellule costitutive del corpo dei Vertebrati. In sostanza la c. biologica è riferita a sistemi di tipo individuale, cioè non ripetitivo, attorno al 1970, tale disciplina ha avuto un rilevante sviluppo con l’estendersi dell’uso dei calcolatori e le ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] e modelli adatti agli scopi di altre scienze (fisica, biologia ecc.).
Originariamente, la m. è la scienza razionale della meccanica e della fisica poi, furono determinanti per lo sviluppo della matematica. Ma all’inizio dell’Ottocento sorse il bisogno ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] Se di per sé la procreazione non ha bisogno che dell’unione biologica tra la donna e l’uomo che la fecondi, la legittimazione dei presenza di migranti provenienti da paesi in via di sviluppo. Questi fenomeni sono l’indicatore di complessi processi di ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] ) o di sistemi di corpi celesti (galassie).
Biologia
Il n. è un costituente essenziale delle cellule eucariotiche numero complessivo dei pori varia anche nel corso del ciclo di sviluppo e, generalmente, è correlato all’entità della sintesi nucleare ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
farmaco biologico
loc. s.le m. Farmaco progettato sulla base delle caratteristiche delle strutture biologiche del corpo umano. ◆ La ricerca di farmaci «biologici», efficaci e meno tossici degli attuali, è uno dei filoni di studio su cui punta...