scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] le loro problematiche specifiche: si potrà così parlare di filosofia della fisica, di filosofia della biologia, di filosofia della psicologia ecc.).
Origine e sviluppo. Le sue radici storiche vanno ricercate nel 19° sec., in The philosophy of the ...
Leggi Tutto
Giunzione, unione di elementi solidi, operata dall’uomo o spontanea.
Biologia e medicina
Fusione, durante lo sviluppo, di organi o parti primitivamente indipendenti.
In botanica, lo stesso che sinfisi.
In [...] immagazzinata in un condensatore elettrico e successivamente scaricata in un tempo molto breve (1-10 ms), in modo da sviluppare un’elevata quantità di calore in corrispondenza della parte da saldare. Nella s. a pistola per prigionieri, simile alla ...
Leggi Tutto
Apparecchio o dispositivo che ha il compito di somministrare, in modo continuo o intermittente, determinati materiali (solidi, liquidi, aeriformi) a impianti, macchine, apparecchi e serbatoi, oppure energia [...] progressi ottenuti furono indubbiamente conseguenza dello sviluppo dell’analisi chimica dei materiali da studiare. Sostanzialmente la conoscenza della composizione chimica, integrata dalla sperimentazione biologica, consentì di mettere in luce il ...
Leggi Tutto
Elemento chimico bivalente di numero atomico 12, peso atomico 24,312, simbolo Mg, del 2° gruppo del sistema periodico.
Chimica
Generalità
È noto fin dal 1808, quando H. Davy ne descrisse la preparazione [...] 2CaO•MgO+FexSi ⇄ 2Mg+(CaO)2•SiO2+xFe, si sviluppano vapori di m., che attraversano filtri a letto di dolomite produzione, pur se in calo, supera il fabbisogno interno.
Biologia
Il m. svolge una funzione biochimica essenziale come costituente ...
Leggi Tutto
Antropologia
Insieme di rassomiglianze e parallelismi esistenti fra elementi culturali elaborati da popolazioni differenti e lontane. Secondo la teoria della c. sostenuta nella seconda metà del 19° sec. [...] teoria della diffusione (migrazione degli elementi culturali).
Biologia
C. evolutiva Analogia di struttura o di (per t→∞). La condizione di c. si distingue dallo sviluppo esplosivo e da altre dinamiche (oscillazioni regolari o esplosive ecc ...
Leggi Tutto
Affezione del tessuto emopoietico caratterizzata dalla proliferazione anomala della cellula staminale, cioè della cellula non ancora differenziata e con molte potenzialità.
Caratteri generali
La trasformazione [...] di alcuni tumori, che possono, come effetto a lungo termine, causare sviluppo di secondi tumori (tra cui le l.); ciò è tipico di cromosomici).
L. acute e croniche
Gli studi di biologia molecolare e citogenetica, le indagini classiche di morfologia, ...
Leggi Tutto
Il succedersi ordinato nel tempo di forme di movimento, e la frequenza con cui le varie fasi del movimento si succedono.
Il succedersi di varie fasi secondo un certo ordine e certi intervalli di tempo [...] nello svolgimento di un fenomeno o nello sviluppo di un organismo.
Biologia
Tutti gli organismi viventi mostrano attività ritmiche, tali da poter affermare che il r. è una delle caratteristiche della vita.
Con termine generale sono indicati come r. ...
Leggi Tutto
Sigla di polymerase chain reaction («reazione a catena della polimerasi»), metodologia utilizzata per ottenere quantità che ammontano a μg di copie di segmenti specifici di DNA o di RNA, partendo da quantità [...] da K. Mullis, ha avuto negli anni successivi un tale sviluppo da rivoluzionare molti campi della ricerca di base e applicata. genoma
Un’importante applicazione della PCR nel campo della biologia molecolare riguarda la mappa del genoma, in particolare ...
Leggi Tutto
Patologia degenerativa del sistema nervoso caratterizzata da un quadro di demenza presenile o senile, descritta per la prima volta nel 1909 dallo psichiatra tedesco Alois Alzheimer (Marktbreit 1864 - Breslavia [...] nell'ambito della patologia classica (neuroistopatologia), della biologia molecolare e della genetica, anche sulla spinta di risultati interessanti. Sono in corso sperimentazioni per lo sviluppo di vaccini in grado di indurre il sistema immunitario ...
Leggi Tutto
Nato in un medesimo parto; per estensione si dice di cose appaiate o, più raramente, simili di forma, e con la stessa destinazione.
Biologia
In alcune specie di Mammiferi nasce, di regola, un solo figlio [...] ): sono costantemente dello stesso sesso e hanno tra loro, specialmente nell’età giovanile, una strettissima rassomiglianza. Talvolta lo sviluppo dei due feti può essere disuguale fino alla morte di uno di essi.
Il parto gemellare ha una durata pari ...
Leggi Tutto
biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
farmaco biologico
loc. s.le m. Farmaco progettato sulla base delle caratteristiche delle strutture biologiche del corpo umano. ◆ La ricerca di farmaci «biologici», efficaci e meno tossici degli attuali, è uno dei filoni di studio su cui punta...