Biologia
In auxologia, la cosiddetta legge delle a. definisce una legge di crescenza, secondo cui i grandi segmenti dell’organismo, come il tronco da una parte e gli arti dall’altra, non crescono simultaneamente [...] l’organismo sia di singoli segmenti.
Botanica
a. di generazioni (o generazione alternante o metagenesi vegetale): successione, nel ciclo di sviluppo di una specie, di due generazioni o fasi differenti, una aploide (n) e l’altra diploide (2 n), che ...
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Biologia
Costituzione segmentale (o metamerica) del corpo di molti animali, Anellidi, Artropodi e Vertebrati, in cui uno o più organi si ripetono nei metameri o segmenti successivi. La m. può essere più [...] ’embrione, in seguito si modifica e si cancella parzialmente. Metamerizzazione è il processo per cui, durante lo sviluppo embrionale o nel corso dell’evoluzione, viene acquisita la metameria.
Chimica
Lo stesso che isomeria di struttura (➔ isomeria ...
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biologia In biologia evolutiva, effetto della r. rossa, principio evolutivo per cui gran parte dell’evoluzione cui sono soggetti gli organismi consiste nel fronteggiare le variazioni ambientali, piuttosto [...] depone le uova e, a volte, cura le larve; raggiunge dimensioni molto superiori a quelle degli altri individui, con particolare sviluppo dell’addome (fisogastria), occupato in gran parte dagli ovari.
Le r. delle formiche e delle termiti dopo il volo ...
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Ramo della zoologia che si occupa dello studio degli Insetti. I molteplici motivi di interesse, di ordine economico, scientifico, medico e amatoriale, hanno determinato una notevole affermazione di questa [...] ’indagine, rese possibili anche dall’impiego di microscopi elettronici, oscilloscopi, spettrofotometri ecc., l’e. partecipa allo sviluppo della biologia, con contributi di primaria importanza, fra i quali la scoperta di citocromi e l’ipotesi «un gene ...
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simmetria Distribuzione ordinata delle parti di un oggetto tale che si possa individuare un elemento geometrico (un punto, una linea, una superficie) rispetto al quale a ogni punto dell’oggetto posto da [...] invariante, di elementi di un assetto o di un sistema.
Biologia
Modello geometrico cui fa riferimento il corpo degli organismi, basandosi cui si integra, nel calcolo dei termini dello sviluppo perturbativo di una teoria di campo quantistica) sono ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] Se di per sé la procreazione non ha bisogno che dell’unione biologica tra la donna e l’uomo che la fecondi, la legittimazione dei presenza di migranti provenienti da paesi in via di sviluppo. Questi fenomeni sono l’indicatore di complessi processi di ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] Stato’ e la censura provocano una battuta d’arresto nello sviluppo editoriale rispetto all’estero. Pur tra le difficoltà dei tempi l’origine e la genesi delle alterazioni fisiche e biologiche che colpiscono le materie librarie; studiare adeguati mezzi ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] Singer e G.L. Nicolson nel 1972, definisce le m. biologiche come soluzioni bidimensionali di proteine globulari e di lipidi. Secondo questo elettrodialisi, separazione di gas), prospettive di sviluppo sempre più promettenti stanno avendo la ...
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Classe del phylum Artropodi, collocata, in seguito alle revisioni sistematiche degli ultimi decenni del 20° sec., nella superclasse degli Esapodi. Sono considerati il gruppo più ricco di forme esistente [...] o genetica. La lotta integrata va quindi studiata e applicata caso per caso, essendo necessaria la conoscenza della biologia, del ciclo di sviluppo e della densità di popolazione del fitofago, dei suoi predatori e parassiti e lo studio dei prodotti ...
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Studio delle interrelazioni che intercorrono fra gli organismi e l’ambiente che li ospita. Si occupa di tre livelli di gerarchia biologica: individui, popolazioni e comunità.
Cenni storici
L’e., come [...] ecc.) allo scopo di individuare le migliori opportunità di sviluppo delle coltivazioni con il minimo turbamento dell’equilibrio ecologico generale.
E. umana
Nata come disciplina biologica l’e., da quando ha cominciato a occuparsi dell’ambiente ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
farmaco biologico
loc. s.le m. Farmaco progettato sulla base delle caratteristiche delle strutture biologiche del corpo umano. ◆ La ricerca di farmaci «biologici», efficaci e meno tossici degli attuali, è uno dei filoni di studio su cui punta...