Consiste nell'unione di due cellule, per lo più tra loro differenti e prodotte, nelle specie animali e vegetali, da un individuo solo o da due individui. Senza dubbio è il fenomeno biologico più largamente [...] condizioni migra verso il centro dell'uovo.
La maturazione delle cellule germinali maschili avviene nel testicolo sostanzialmente allo stesso modo. Vale suo processo di assimilazione.
Il principio biologico generale che solo due nuclei perfettamente ...
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Con il termine generale citochine si intendono dei mediatori polipeptidici non antigene-specifici che fungono da segnali di comunicazione fra le cellule del sistema immunitario e fra queste e diversi organi [...] cellulari o, nel caso in cui la produzione sia ristretta a cellule linfoidi come nel caso di interleuchina-2 (IL-2) e si esamineranno ora più in dettaglio le proprietà molecolari e biologiche dei mediatori singoli.
Interleuchina-1 (IL-1)
IL-1 ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] di vista proprio: Lombroso immette nella scienza penale la biologia e l'antropologia; Garofalo vuol fondare la penalità sulla la "liberazione su parola", l'abolizione della segregazione cellulare continua, i sistemi penitenziarî basati sul lavoro, ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] al quale viene pure da taluno rivendicata la scoperta della cellula nervosa, e inoltre quelle dei corpuscoli del sangue e del del maestro, conteneva già in sé i germi di altre scienze biologiche. Mentre verso la fine del sec. XVIII (1786) si ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] è opinione diffusa che questo modello esplicativo vada ora modificato per accogliere le moderne acquisizioni della biologia a livello molecolare, cellulare e dello sviluppo. I dati sperimentali portati da queste discipline hanno cominciato a chiarire ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] il teorico dell'identità sostiene che la m. è un fatto biologico e chimico, e come tale in accordo con le leggi delle quello della rana da H. K. Hartline nel 1938-40, e nelle cellule gangliari della retina del gatto da S. W. Kuffler nel 1953) sono ...
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. Biologia. - In biologia s'intende per teoria dell'evoluzione, o della discendenza, la dottrina secondo la quale sono apparsi dapprima sulla terra solo esseri viventi semplicissimi, dai quali, nella serie [...] forma sotto la quale essa è tuttora accettata da parecchi biologi, essa consiste nella tesi che l'evoluzione è dovuta un dato muscolo possa modificare in modo così preciso quelle cellule sessuali (essenzialmente la cromatina del loro nucleo) da dare ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] I problemi classici sono stati ripresi nel contesto degli sviluppi più recenti della biologia, risentendo così delle nuove visioni introdotte dalla biologia molecolare e cellulare. Ai campi di ricerca sviluppati nel periodo della 'età d'oro' occorre ...
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Il genere Sericaria (dal latino sericarius "lavoratore di seta") fu introdotto dal Latreille nel 1825 per indicare altri Lepidotteri che filano un bozzolo, diversi dal baco da seta; fu applicato al baco [...] che si è rinnovato in gran parte anche l'intestino; le cellule che hanno funzionato durante un'età si distruggono, si eliminano e ed organizzato in modo da potervisi eseguire ricerche di biologia in generale, e che dispone inoltre di terreno, locali ...
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(XIV, p. 509; App. IV, i, p. 740; V, ii, p. 161)
Il termine etologia oggi si limita a indicare lo studio comparato del comportamento animale, con l'assunto che specifici moduli comportamentali caratterizzino [...] da cui l'utilità dell'analisi comportamentale comparata negli studi di biologia evoluzionistica. A Lorenz e ai suoi studi sulle oche è numero di cellule neurali (maggiore) e di quelle (minore) che vanno incontro a 'morte cellulare programmata', cioè ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...