Dal concepimento alla nascita
Claudio Giorlandino
Il concepimento L'uomo, come gli altri animali, garantisce la continuità della sua specie nel tempo e la trasmissione delle sue caratteristiche alle [...] l'una nell'altra, da un punto di vista sia biologico sia biochimico. La crescita dei tessuti embrionali e poi fetali si realizza grazie a un processo d'iperplasia e d'ipertrofia cellulare. Nella prima fase di crescita (fase d'iperplasia) si assiste ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] repubblicana, portando avanti al tempo stesso le sue ricerche di biologia. Dal punto di vista storiografico, i suoi Rapports du nel corpo animale, essa dà luogo a vasi, tessuto cellulare, parti ossee e fibre viventi.
Cabanis contempla la possibilità ...
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Morte cellulare programmata
Nadia Canu
Pietro Calissano
La cellula rappresenta un microcosmo molto complesso. Al suo interno si possono comunemente trovare decine di migliaia di geni che formano il [...] sono un tipo di linfociti implicati nella difesa immunitaria.
Data la sua importanza in diversi processi biologici, la morte cellulare programmata è un fenomeno molto diffuso in tutti i tipi di metazoi come i mammiferi, gli insetti, i nematodi ...
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Cellule e tessuti
Tutti gli esseri viventi, anche quelli notevolmente diversi fra loro, possiedono una struttura di base comune: la cellula, che, da un punto di vista sia morfologico sia strutturale, [...] moderna deriva dall'interazione fra la citologia (disciplina che studia la morfologia e la fisiologia cellulare) e altre branche delle scienze biologiche, quali la botanica, la zoologia, la biochimica, la fisiologia e la genetica.
Il continuo ...
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Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] delle proteine codificate da questi geni.
4. La complessità ecologica
Oltre alle interazioni che determinano la complessità biologica a livello cellulare e tissutale, anche la complessità degli ecosistemi è da tempo materia di analisi teorica (v. May ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] quella che si può chiamare, in mancanza di un'altra parola, la 'biologia' cartesiana, il principio della vita è il calore e non l'anima, nel tessuto cellulare e si dispiega pressoché in tutto l'organismo; è giustamente chiamata 'forza cellulare', e ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse [...] , p. 89, ‘Scienze’).
Già attestato in lescienze.it del 6 ottobre 2011, ‘Biologia’.
mini-cuore
s. m. Sfera della dimensione di un millimetro costituita da cellule cardiache coltivate a partire da staminali.
• [tit.] Creati in laboratorio mini-cuori ...
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Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] televisiva); 3) ricerca tecnico-scientifica (biologia molecolare, biomedicina, medical imaging, ergonomia, inviare o ricevere e-mail, navigare in Internet, usare il telefono cellulare, videogiocare. È la cultura dell’always on (sempre connesso) e del ...
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Oncogeni e oncosoppressori
Sergio Nasi
La straordinaria architettura dei tessuti del corpo umano dipende da un preciso coordinamento di proliferazione, morte e differenziamento delle cellule che li [...] successivi di un numero critico di mutazioni. L’idea che il cancro fosse una malattia genetica delle cellule somatiche fu proposta nel 1914 dal biologo tedesco Theodor Boveri.
La storia dei geni del cancro
C’è voluto molto tempo per elaborare questi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] gli attribuivano; era piuttosto il citoplasma, oppure l'intera cellula, la sede di importanti fattori ereditari, come quelli che determinano le differenze tra le specie.
Alcuni biologi, fino agli anni Trenta e Quaranta del Novecento, sostennero ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...