L'Ottocento: biologia. L'embriologia
Jean-Louis Fischer
L'embriologia
L'embriologia è la scienza che studia lo sviluppo dell'individuo dal momento della fecondazione a quello della nascita. L'embriologo [...] Wagner nel 1835. In seguito, con lo sviluppo delle teoria cellulare da parte del botanico Matthias Jacob Schleiden (1804-1881) e 1824 misero in evidenza il ruolo che in tale evento biologico avevano gli 'animalculi' o gli 'zoospermi', ovvero gli ...
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Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] (793 P 2d 479), se dei ricercatori isolano una sequenza cellulare da tessuti della milza di John Moore, la brevettano a della morale o il filosofo del diritto, il genetista o il biologo, lo psicologo o l’antropologo, e il sacerdote oppure il politico ...
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Le chimere
Michele Boiani
Valerio Orlando
Nella mitologia greca, Chimera era un essere mostruoso con la testa di leone, il busto di capra e la parte posteriore di drago, mentre Minotauro era in parte [...]
Mentre le chimere interspecifiche rispondono a domande di biologia evolutiva, quelle intraspecifiche rispondono a esigenze di manipolazione genetica all’interno di una specie. Prima che le cellule ES di topo fossero derivate, era possibile (anche ...
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Materia soffice
Guido Raos
Giuseppe Allegra
L’espressione materia soffice (soft matter) viene utilizzata per descrivere un vasto insieme di materiali, apparentemente anche molto diversi, le cui caratteristiche [...] di strutture molto più complesse, quale un’intera cellula. La figura 5 illustra la struttura interna dell’organismo unicellulare più semplice e più ampiamente studiato da biochimici e biologi molecolari, il batterio dell’Escherichia coli. Si tratta ...
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Progettazione dei farmaci
Maria Menichincheri
La disponibilità di farmaci efficaci è uno dei principali fattori che contribuiscono a elevare la qualità della vita di ogni essere umano, tanto che nei [...] correlati. In particolare, s’inizia anche a valutare l’attività dei nuovi derivati in un distretto biologico più complesso, come la cellula, rispetto alla proteina isolata. Con i sistemi attuali di automazione è possibile eseguire lo screening ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
archi-addicted
s. m. o f. inv. (scherz.) Chi non può fare a meno di ammirare e visitare le grandi opere architettoniche.
• Sono in progress il [...] forma a vaso e per i grattacapi che daranno ai biologi, potrebbero guidare i virus verso la ‘resurrezione’, portandoli che non solo rafforza l’ipotesi che i virus giganti discendano da cellule a vita libera che a poco a poco hanno perso la maggior ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
Jane Maienschein
Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
L'embriologia [...] intero processo implica una divisione qualitativa del materiale nucleare, con differenti pezzi del nucleo per ogni cellula.
Anche il biologo tedesco August Weismann (1834-1914) enfatizzava il ruolo causale delle unità ereditarie e la loro separazione ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Microbiologia
William C. Summers
Microbiologia
La microbiologia ebbe inizio con l'invenzione del primo strumento, il microscopio ottico, [...] 1911 Peyton Rous (1879-1970) scoprì che un filtrato senza cellule del sarcoma di una gallina, se inoculato in altre galline, poteva ’AIDS in quanto non soddisferebbe secondo alcuni virologi e biologi i postulati di Koch. Gli argomenti con cui viene ...
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Frontiere dell’etologia
Enrico Alleva
Michela Santochirico
All’inizio del 21° sec., destini e scopi scientifici dell’etologia classica si sono intersecati con altri indirizzi disciplinari. Se l’etologia [...] fossero associati alla riduzione della sopravvivenza delle sue cellule. Un gruppo di animali è stato sottoposto per la genetica di popolazione e, in parte, con quella biologia evoluzionistica che s’interroga sui tempi rapidi dell’incedere evolutivo. ...
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Malattie genetiche ed ereditarie
Giuseppe Novelli
Secondo quanto ha affermato nel 2005 Francis Collins, direttore del National human genome research institute statunitense, «tutto in medicina, con la [...] un mosaicismo (per cui nello stesso individuo vi sono cellule normali e cellule con trisomia 21), che si associa di solito a sono affetti e, se la malattia non riduce l’idoneità biologica e i pazienti si riproducono, i loro figli saranno sani ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...