ORMONI (XXV, p. 571; App. II, 11, p. 460)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Paolo Marrama
Michele Sarà
Generalità e aspetti strutturali. - Negli ultimi anni le ricerche hanno consentito in molti casi [...] di tali precisazioni gli o. possono essere distinti non solo in base alla loro derivazione cellulare, ma anche all'attività biologica e struttura chimica (v. tabella): o. a struttura peptidica (ossitocina, adiuretina, o. corticotropo, tireotropo ...
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Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] del vettore che dovrà trasportarlo nella cellule. Per produrre un vettore ricombinante è necessaria una conoscenza dettagliata del genoma e del ciclo produttivo virale. Grazie alle tecniche di biologia molecolare vengono eliminate dal genoma virale ...
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Con il termine generale citochine si intendono dei mediatori polipeptidici non antigene-specifici che fungono da segnali di comunicazione fra le cellule del sistema immunitario e fra queste e diversi organi [...] cellulari o, nel caso in cui la produzione sia ristretta a cellule linfoidi come nel caso di interleuchina-2 (IL-2) e si esamineranno ora più in dettaglio le proprietà molecolari e biologiche dei mediatori singoli.
Interleuchina-1 (IL-1)
IL-1 ...
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SESSO
Giovanni Chieffi
. Biologia (XXXI, p. 481; App. II, 11, p. 813; III, 11, p. 719). - I fenomeni di sessualità ormai sono stati dimostrati a tutti i livelli di organizzazione dei viventi. Carattere [...] . Nei 13 casi di gemellarità con effetto free-martin studiati da Makino il mosaicismo era costante, anche se il rapporto fra cellule XX-XY nei vari tessuti non era uniforme. Comunque nell'unico caso di gemellarità con assenza di effetto free-martin ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] è opinione diffusa che questo modello esplicativo vada ora modificato per accogliere le moderne acquisizioni della biologia a livello molecolare, cellulare e dello sviluppo. I dati sperimentali portati da queste discipline hanno cominciato a chiarire ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] I problemi classici sono stati ripresi nel contesto degli sviluppi più recenti della biologia, risentendo così delle nuove visioni introdotte dalla biologia molecolare e cellulare. Ai campi di ricerca sviluppati nel periodo della 'età d'oro' occorre ...
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GENETICA MEDICA
Bruno Dallapiccola
Mentre la g. umana studia le variazioni e l'ereditarietà nell'uomo, la g. m. ha per oggetto l'applicazione di questi principi alla pratica medica. La g. m. ha conquistato [...] regione di DNA codifica una fosfoproteina che si ritiene abbia funzioni di regolazione su altri geni all'interno della cellula. La biologia molecolare ha anche chiarito che un analogo meccanismo è alla base del tumore di Wilms (che è localizzato in ...
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Organismi geneticamente modificati
Anna Meldolesi
L'espressione organismi geneticamente modificati (OGM) viene utilizzata, in riferimento all'agricoltura, per indicare le piante il cui patrimonio genetico [...] i transgeni nel DNA dei cloroplasti anziché in quello del nucleo cellulare, perché generalmente il polline non contiene questi organelli. Un' riso. Ma c'è anche chi lavora per piegare la biologia alle istanze di equità globale, in modo che le varietà ...
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Orologio biologico
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per fare un esempio, dell'alternanza [...] fig. 1). I ritmi circadiani generati da un oscillatore biologico persistono in condizioni costanti, vale a dire in assenza sul cromosoma batterico) e fenomeni quali la divisione cellulare e la collocazione temporale distinta di processi fondamentali ...
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Plasmidi
Mariarita De Felice
Maurilio De Felice
I p. sono molecole di DNA di dimensioni ridotte, capaci di esistere come elementi genetici autonomi all'interno delle cellule. Essi sono molto diffusi [...] sito oriT e continua fino a separazione casuale delle due cellule. Ne consegue che: a) oltre al DNA plasmidico bibliografia
J.D. Watson, T.A. Baker, S.P. Bell et al., Biologia molecolare del gene, Bologna 1965, 20055.
M. Polsinelli, M. De Felice, ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...