Genetica dello sviluppo
Edoardo Boncinelli
Lo sviluppo è quel complesso di eventi che portano alla formazione di un organismo adulto pluricellulare a partire da una singola cellula: la cellula-uovo [...] organismo completo. Per questa loro proprietà sono chiamate , perché non c'è tessuto o struttura biologica a cui non possano dare origine. Nelle cellule nate attraverso le successive divisioni si comincerà in breve tempo a manifestare un certo grado ...
Leggi Tutto
Sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
Nell'ambito scientifico si intende per sperimentazione una prova effettuata per comprovare un'ipotesi, per studiare le caratteristiche intrinseche di una realtà [...] che vi sono sottoposti. Le prove in vitro, condotte su cellule, tessuti ed estratti biologici isolati, forniscono informazioni spesso altrettanto preziose. La biologia molecolare, assieme ai nuovi strumenti di indagine che ne hanno accompagnato ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Zoologia e tassonomia animale
Ilse Jahn
Zoologia e tassonomia animale
Agli inizi dell'Ottocento la zoologia non godeva ancora, in ambito accademico, di un pieno riconoscimento; [...] comparata soprattutto la microscopia e l'istologia, la teoria cellulare e la storia evolutiva basata su di essa nonché, introduzione della storia evolutiva e dei nuovi metodi della biologia marina in tassonomia. Grazie all'analisi dello stadio ...
Leggi Tutto
Organo
Rosadele Cicchetti
Serenella Salinari
In biologia il termine organo (dal greco ὄργανον, "strumento") indica l'unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita da diversi tipi di tessuti, [...] organismo adulto, in una fase precoce dello sviluppo le cellule perdono la loro totipotenza e il loro destino evolutivo , Sunderland (MA), Sinauer, 19872 (trad. it. Corso di biologia, Bologna, Zanichelli, 1995).
N. Yukihico, Is a totally implantable ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La microscopia da Abbe al microscopio elettronico
Bruno J. Strasser
La microscopia da Abbe al microscopio elettronico
Il microscopio [...] Sessanta dell'Ottocento e svolsero un ruolo essenziale nella colorazione dei materiali biologici, grazie alla loro affinità per alcune strutture specifiche della cellula. Al tempo stesso, vennero perfezionati i microtomi e fu introdotta l'inclusione ...
Leggi Tutto
Tossicità
Sonia Radice
Francesco Clementi
Con il termine tossicità si intende la capacità di uno xenobiotico, cioè di una sostanza estranea alla normale nutrizione e al normale metabolismo di un organismo [...] da un'approfondita e continua ricerca sperimentale, caratterizzata da un approccio multidisciplinare che va dalla biologia molecolare e cellulare alla clinica, all'epidemiologia, all'ecologia.
Bibliografia
Casarett and Doull's toxicology, ed. M.O ...
Leggi Tutto
HERLITZKA, Amedeo
Mario Crespi
Nacque a Trieste il 26 dic. 1872 da Davide Adolfo e da Marietta Lustig e compì gli studi secondari al ginnasio Dante Alighieri, all'epoca uno dei centri dell'irredentismo [...] definita "legge sulla fissità del volume e della forma delle cellule".
Trasferitosi nell'Università di Roma, nel 1896-97 l' Vie d'Italia, III [1919], pp. 137-150; Ricerche biologiche sull'aviazione, Roma 1919). Sintetizzò i suoi studi sull'argomento ...
Leggi Tutto
Paleopatologia
Arthur C. Aufderheide
La paleopatologia (composto del greco παλαιός, "antico", πάθος, "malattia", e λόγος, "studio") è la disciplina che studia le malattie di uomini e animali nell'antichità. [...] ben esperto, in quanto una corretta interpretazione richiede un'approfondita conoscenza dell'anatomia e della biologia delle ossa. La degenerazione cellulare post mortem, pur non escludendolo, limita l'esame microscopico, mentre un valido strumento è ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biomedicina
Gilberto Corbellini
Daniel Kevles
La biomedicina
La nascita e l'affermazione della biomedicina ha rappresentato uno [...] viventi e la loro organizzazione funzionale a livello cellulare. La fisica e la chimica fisica hanno consentito una tesi ‒ quella dell'unità della vita ‒ affermata dalla biologia e dalla medicina fin dai tempi della teoria darwiniana dell'evoluzione ...
Leggi Tutto
COTRONEI, Giulio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 19 sett. 1885 da Giuseppe, medico e chirurgo, e da Giulia Martorano. Si laureò in scienze naturali a Napoli nel 1910, dopo aver dato inizio [...] metabolico, al termine del quale le cellule hanno raggiunto le loro specifiche capacità evolutive , Trattato di zoologia, Torino 1953, ad Indicem; G.Montalenti, Storia della biologia e medicina, in Storia delle scienze, a cura di N. Abbagnano, Torino ...
Leggi Tutto
biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...