LUGARO, Ernesto
Giuseppe Armocida
Jutta M. Birkhoff
Nacque il 25 ott. 1870 a Palermo da Pietro e da Maria Milazzo. Conclusi gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] di una mediazione chimica responsabile della trasmissione dell'impulso nervoso (Sulle modificazioni delle cellule nervose nei diversi stati funzionali, in Lo Sperimentale, sez. di biologia, XLIX [1895], pp. 159-193; Sulle connessioni tra gli elementi ...
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CALIFANO, Luigi
Giancarlo Vecchio
Nacque a Salerno il 12 ott. Igoi da Giuseppe, magistrato, e da Elimena Maida. Orfano di padre, fu educato da uno zio paterno, Salvatore, che gli comunicò una profonda [...] , un corso di tecniche di chimica-fisica applicata alla biologia e lavorò ancora all'Istituto R. Koch per le ); la seconda riguardante l'emovanadina, pigmento contenuto nelle cellule ematiche di alcune specie di ascidie (Phallusia mamillata), scoperto ...
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FORNERO, Arturo
Alessandro Porro
Nato il 14 giugno 1885 a Bettola (Piacenza), da Calisto, medico condotto, e da Maria Cappi, compì gli studi classici - diplomandosi nel 1904 - presso il liceo "Melchiorre [...] dell'allopregnandiolo, in Clinica nuova, XVI [1953], pp. 67-73).
Con gli studi sull'accrescimento cellulare in vitro, iniziati già dal 1913 (Appunti di biologia placentare. Processi culturali in vitro, in La Ginecologia, X [1913], pp. 377-387; Leggi ...
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FADIGA, Ettore
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Bologna il 25 ag. 1927 da Luciano e da Lidia Petris. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università bolognese, nell'anno accademico 1948-49 [...] del muscolo, in Boll. d. Soc. it. di biologia sperimentale, XXVIII [1952], pp. 770-772).
In tutta motoneuroni spinali di rana per la stimolazione interattiva di porzioni diverse della membrana cellulare, in Rend. d. Acc. naz. d. Lincei, classe di ...
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BUSCAINO, Vito Maria
Giuseppe Armocida
Nato a Trapani il 1° dic. 1887 da Giuseppe e Maria Cernigliaro, si trasferì a Reggio di Calabria con la famiglia quando era ancora bambino, e in questa città compì [...] invece sempre legato ai temi della ricerca sperimentale e dell'approccio biologico alla malattia. Ha lasciato una produzione di più di duecento a certe alterazioni come i focolaietti di lesione cellulare e le zolle di disintegrazione a grappoli. Cercò ...
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CORTI, Alfredo
Federico Di Trocchio
Nato a Tresivio (prov. di Sondrio) il 24 luglio 1880 da Linneo e Maria Pia Menatti, studiò scienze naturali a Pavia dove fu alunno del collegio Ghislieri e allievo [...] limiti dimostra anche la sua opera maggiore di storico della biologia: B. Grassi e la trasmissione della malaria (Pavia umano, ibid., X (1922) pp. 1-12; Il lacunoma delle cellule dell'epitelio intestinale dell'uomo, in Arch. ital. di anat. ed ...
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FOÀ, Carlo
Salvatore Vicario
Nacque a Modena il 21 l'uglio 1880 da Pio, illustre anatomo-patologo, e da Bice Foà, tra loro cugini. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e [...] un triennio presidente nazionale della Società italiana di biologia sperimentale, fu presidente nel 1955 della Commissione per ibid., pp. 483-490); su alcuni aspetti della biochimica cellulare (Ricerche sui nucleo proteidi e sui loro prodotti, ibid ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...