PUPILLI, Giulio Cesare
Claudio MASSENTI
Fisiologo, nato a Milano il 5 ottobre 1893. Professore di fisiologia umana dal 1931, ha insegnato nelle università di Sassari e di Siena; attualmente, dal 1938, [...] respiro (Archivio di Fisiologia, 1923; Archive italien de Biologie, 1928; Rendiconti della Reale Accademia nazionale dei Lincei sulle differenze individuali nei fenomeni della permeabilità cellulare, sulla contrattura da caldo dei muscoli scheletrici ...
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MEYERHOF, Otto
Fisiologo, nato a Hannover il 12 aprile 1884. Laureato in medicina a Heidelberg nel 1909, nel 1913 fu libero docente di fisiologia a Kiel, poi (1924) fece parte del Kaiser Wilhelm-Institut [...] per la biologia a Berlino-Dahlem; dal 1929 dirige l'istituto di fisiologia del Kaiser Wilhelm-Institut per la medicina a Heidelberg. È autore d'importanti studî sulla respirazione cellulare, sui processi fermentativi, sui processi di trasformazione ...
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simbiosi
Alessandra Magistrelli
Meglio alleati che nemici
La simbiosi è una forma di rapporto tra viventi di specie diversa – i simbionti – basato sulla collaborazione. Si parla di mutualismo quando [...] tra i viventi. Esiste anzi un nuovo settore di studi, la biologia della simbiosi, che si occupa proprio di capire meglio quale sia della simbiosi mutualistica. Si tratta del fenomeno per cui le cellule, a un certo momento della loro vita, possono ‘ ...
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Secrezione e assorbimento
GGerhard Giebisch
di Gerhard Giebisch
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Proprietà generali degli epiteli che effettuano un trasporto netto di soluti e di acqua. □ 3. Trasporto [...] libri che trattano il trasporto attraverso membrana in biologia (v. Giebisch, 1979) per una rassegna ., Kempson, S. A., Shah, S. V., Dousa, T. P., Cellular mechanisms of phosphate transport, in Renal handling of phosphate transport (a cura di S ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] . Cohen identificò l'uno e l'altro NGF in molecole proteiche; lo studio della loro attività biologica sulle cellule bersaglio, cioè le cellule sensitive e simpatiche dell'embrione di pollo, ne svelò l'identità dell'effetto con quello provocato dall ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] con differenti tecniche, tra le quali quella di Papanicolaou si presta assai bene alla evidenziazione di cellule neoplastiche.
Le analisi di biologia molecolare
È possibile immaginare il DNA come un codice costituito da soli quattro elementi, che si ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] non a caso uno dei primi a usare il termine "biologia". L'interesse preminente per lo sviluppo delle "forme", vale con l'origine graduale dell'intero mondo vegetale da una singola cellula e dai suoi discendenti. I primi germi degli esseri viventi si ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] decisivi ai problemi di morfologia causale, che sono stati invece efficacemente affrontati dalla biologia molecolare.
a) Fine struttura della cellula.
La distinzione della citologia classica fra organelli (parti formate del citoplasma) e ialoplasma ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] riferimento a fattori costanti e osservabili, e si erano collegate con la più generale e feconda delle teorie biologiche, quella cellulare. Ne derivano sviluppi decisivi, con il precisarsi del livello citologico d'osservazione, fin dai primi anni del ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] proliferate a partire da cellule in grado di reagire con quell'antigene. Inizia con questo lavoro una lunga elaborazione teorica che rilancia gli studi biologici sulla funzione immunitaria.
Un metodo quantitativo per contare i virus. George Hirst ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...