SERRES, Étienne-Renaud-Augustin
Giuseppe Montalenti
Medico, nato il 28 dicembre 1787 a Clairac (Garonne), morto a Parigi il 22 gennaio 1868. Si laureò in medicina nel 1819 con un Essai sur la certitude [...] allo sviluppo di tali dottrine. È il primo assertore di quel principio che tanta importanza doveva avere poi nella biologiaevoluzionistica, e che ebbe da E. Haeckel il nome di "legge biogenetica fondamentale"; egli afferma infatti che gli stadî ...
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Sistema piramidale
CCharles G. Phillips
Giorgio Macchi
Fisiologia del sistema piramidale, di Charles G. Phillips
Patologia del sistema piramidale, di Giorgio Macchi
Fisiologia del sistema piramidale
SOMMARIO: [...] che questo tipo di ricerca venga alla fine esteso ad altri mammiferi e costituisca un contributo positivo alla biologiaevoluzionistica. È certo che i Primati non si sono evoluti dai Carnivori. Qualsiasi somiglianza tra le proiezioni corticospinali ...
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Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] nascita di indirizzi di ricerca che hanno aperto nuove potenzialità in ambiti diversi, dalla biologiaevoluzionistica alla paleoantropologia, alla biologia delle popolazioni umane del passato e attuali. Applicata a materiale di interesse archeologico ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] delle popolazioni animali e vegetali.
Il principio malthusiano fu decisivo anche per un altro protagonista della biologiaevoluzionistica. Nel 1855 un naturalista inglese autodidatta, Alfred R. Wallace (1823-1913), pubblicò un breve saggio intitolato ...
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La grande scienza. Bioetica
Eugenio Lecaldano
Bioetica
La bioetica può essere intesa come l'insieme delle riflessioni sui problemi etici che accompagnano le scelte umane nelle situazioni che influenzano [...] pensatori animalisti come James Rachels, Tom Regan (1990) e Singer (1991), dei risultati delle ricerche della biologiaevoluzionistica nel campo delle riflessioni etiche sui diritti degli animali e sulla loro liberazione dai trattamenti crudeli nella ...
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L'Ottocento: biologia. Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Giulio Barsanti
Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Negli [...] di "alzar fabrica": ovvero di concepire il moderno concetto di biologia e di fare della biologia una biologiaevoluzionistica.
Volendo tentare un bilancio dei progressi ottocenteschi della biologia, Edmund B. Wilson (1901) sostenne che alla fine del ...
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Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] tra gli individui. Il modus intellegendi statistico, che tanta parte ha avuto nella fisica del micromondo e nella biologiaevoluzionistica, quale riscontro gnoseologico ha avuto nelle discipline sociali? E quale valore euristico ha assunto, in quei ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] sotto il profilo dell'adattamento.
Il problema dell'adattamento non è stato comunque oggetto solo delle scienze biologicheevoluzionistiche, ma anche della fisiologia. Sulla scorta delle ricerche di Bernard e del concetto di stabilità del mezzo ...
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Frontiere dell’etologia
Enrico Alleva
Michela Santochirico
All’inizio del 21° sec., destini e scopi scientifici dell’etologia classica si sono intersecati con altri indirizzi disciplinari. Se l’etologia [...] estinzione. Questo filone di ricerca si è saldato con la genetica di popolazione e, in parte, con quella biologiaevoluzionistica che s’interroga sui tempi rapidi dell’incedere evolutivo.
Bateson ha più volte auspicato l’estensione di questo modello ...
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Linguaggio e scienza cognitiva
Diego Marconi
Premessa
«La questione più importante nello studio del linguaggio umano è quella del suo posto nella natura: di che tipo di sistema biologico si tratta, [...] rientra nella scienza cognitiva del linguaggio, ed è intrecciata con ricerche neuroscientifiche, antropologiche e di biologiaevoluzionistica, oltre che, occasionalmente, con l’intelligenza artificiale. Nell’ultimo decennio, questa ricerca è stata ...
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sociobiologia
sociobiologìa s. f. [comp. di socio- e biologia]. – Disciplina, sorta e sviluppatasi nella seconda metà del Novecento, che ha per oggetto lo studio sistematico delle basi biologiche di ogni forma di comportamento sociale delle...
saltazionismo
s. m. [dall’ingl. saltationism, der. del lat. saltatio -onis «movimento a salti, o a passo di danza» (v. saltazione)]. – In biologia evoluzionistica, teoria, ormai abbandonata, secondo la quale la comparsa di specie e categorie...