Naturalista (Mötier, Svizzera, 1807 - Cambridge, Massachusetts, 1873); dopo aver lavorato a Parigi sotto la direzione di G. Cuvier, nel 1832 divenne a Neuchâtel prof. di storia naturale e organizzatore [...] e ivi divenne iniziatore del movimento scientifico nel campo zoologico. Professore alla Harvard University, fondò il laboratorio di biologiamarina dell'isola Penikese, che poi si trasferì a Wood's Hole. Contrario alla teoria dell'evoluzione, studiò ...
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OCEANOGRAFIA (XXV, p. 157; App. II, 11, p. 438)
Negli ultimi anni crociere oceanografiche attorno al mondo hanno portato a ulteriori conoscenze sugli Oceani (v. in proposito, in questa App., atlantico, [...] da varie circostanze: dalla concentrazione salina dipende la densità; alla distribuzione dei gas è strettamente legata la biologiamarina; alla composizione fisico-chimica del mare sono legati i movimenti delle acque. La circolazione oceanica infatti ...
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IDROBIOLOGIA (XVIII, p. 727)
Livia Tonolli
È questo un termine molto generale con il quale si definisce lo studio della vita degli organismi acquatici, siano essi marini, estuariali, di acque continentali [...] m e nei grandi laghi i 50 m di spessore.
Questi cenni intendono soltanto mettere in luce come alcuni aspetti della biologiamarina e delle acque interne siano assimilabili.
Se, però, si passi ad analizzare con maggiore dettaglio il mondo vivente in ...
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OCEANO (XXV, p. 146)
Giuseppe Morandini
Sulla partizione e maggiori profondità degli oceani, nuovo contributo ha arrecato T. W. Vaughan, anche se egli ha trascurato molti dei mari interni e marginali [...] e alle leggi che regolano la solubilità dei gas in funzione della temperatura, pressione, ecc.
Nel settore della biologiamarina si hanno ormai dati sufficienti per tracciare un quadro delle relazioni tra organismi e composizione chimica delle acque ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] , uno scricchiolio o uno schiocco che, alla fine, si scoprì essere causati da un gamberetto del genere Alpheus. Il biologomarino Martin W. Johnson (1893-1984), della Division of War Research e della Scripps Institution of Oceanography, presso la ...
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DODERLEIN, Pietro
Mirko Grmeck
Nacque a Dubrovnik (Ragusa in Dalmazia) il 2 febbr. 1809, da Luigi, ufficiale dell'esercito francese, e da Caterina Giorgi, discendente da una delle più illustri famiglie [...] il Museo di storia naturale di Palermo ed ebbe una influenza decisiva sullo sviluppo della zoologia e sul progresso della biologiamarina in Sicilia.
Per un lunghissimo periodo della sua attività scientifica, quasi un quarto di secolo, il D. pubblicò ...
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Biologia
In embriologia, il termine designa varie formazioni che si osservano durante lo sviluppo embrionale dei Vertebrati in genere e degli Amnioti in particolare. Nelle uova degli Uccelli, per es., [...] rifiuti e a qualsiasi altra attività che possa interferire con le finalità per cui la riserva è stata istituita.
Le a. marine protette sono generalmente divise in settori a diverso grado di tutela. La zona A è destinata a riserva integrale: la tutela ...
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Biologia
E. genetica Perdita di diversità genetica naturale causata dall’estinzione di specie vegetali e animali. La progressiva distruzione di ecosistemi molto ricchi di specie (come le foreste pluviali [...] . Le e. sono classificate con aggettivi che riflettono la loro natura: da fiumi e. fluviale o normale; dal mare e. marina o abrasione; dai ghiacciai e. glaciale o esarazione; dal vento e. eolica o corrosione. Portano come risultato, insieme al ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] l’a. è sottoposta per azione del calore solare: dalla superficie marina o terrestre l’a. sale per evaporazione nell’atmosfera, ove si sulla superficie dei dischi si forma un film biologico che per effetto della rotazione è alternativamente a ...
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Scienza che studia il pianeta Terra con riferimento alla sua composizione, alla sua struttura e configurazione, alla sua superficie e ai processi che vi operano, cercando di giungere alla conoscenza dell’evoluzione [...] alle scienze naturali, come la geografia fisica e la biologia.
Campi di studio
La crosta e la superficie terrestre, , che, studiando i fossili di Andria, vi segnalò forme terrestri, marine e d’acqua dolce; in Francia, B. Palissy riconobbe fra i ...
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stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...
talassobiologia
talassobiologìa s. f. [comp. di talasso- e biologia]. – Parte della talassografia o oceanografia che studia le forme e le funzioni degli organismi marini animali e vegetali, la loro distribuzione e frequenza, il loro comportamento...