Simbiosi
Paola Bonfante
Silvia Perotto
Nel 1878, durante un convegno di naturalisti e medici europei, il patologo tedesco Anton H. De Bary introdusse per la prima volta il termine simbiosi (dal greco: [...] theory (SET), che sottolinea l'acquisizione di mitocondri e cloroplasti in tappe successive. Lo sviluppo della biologiamolecolare e della bioinformatica ha permesso di sequenziare il genoma plastidiale e mitocondriale e di confrontarlo con il ...
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Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] L'uso delle colture in vitro è aumentato in maniera esponenziale e si è venuto affermando con l'avvento della biologiamolecolare e dell'ingegneria genetica. La modificazione specifica dell'assetto genico delle cellule in coltura è ormai alla portata ...
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Evoluzione biologica: quadro generale
Saverio Forestiero
Definibile come l'insieme dei cambiamenti che si realizzano lungo le linee di discendenza degli esseri viventi, l'evoluzione biologica presenta [...] e processi di sviluppo uno dei grandi temi futuri della teoria dell'evoluzione.
Principali scoperte e sviluppi teorici recenti
Con la nascita della biologiamolecolare e la trasformazione in questa direzione prima della genetica e più tardi della ...
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Genetica molecolare
Maurizio Chiurazzi
La genetica molecolare è la disciplina scientifica focalizzata sullo studio della struttura e sulla funzione dei geni a livello molecolare. In particolare, la [...] ha continuato a svilupparsi fino ai nostri giorni di pari passo con l'avanzamento delle tecniche di biologiamolecolare e, attualmente, con l'accumulo delle informazioni disponibili, la sua importanza come strumento d'indagine è ulteriormente ...
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Apprendimento. Basi biologiche dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
Uno degli aspetti più rilevanti del comportamento animale è la capacità di modificare questo stesso comportamento attraverso l'apprendimento, [...] delle connessioni sinaptiche. A partire dalla metà degli anni Sessanta del Novecento, la neurofisiologia e la biologiamolecolare hanno consentito di verificare le ipotesi avanzate sul nesso tra alterazioni elettriche e biochimiche delle sinapsi e ...
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Sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
Nell'ambito scientifico si intende per sperimentazione una prova effettuata per comprovare un'ipotesi, per studiare le caratteristiche intrinseche di una realtà [...] sono sottoposti. Le prove in vitro, condotte su cellule, tessuti ed estratti biologici isolati, forniscono informazioni spesso altrettanto preziose. La biologiamolecolare, assieme ai nuovi strumenti di indagine che ne hanno accompagnato gli sviluppi ...
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Storia evolutiva del corpo
Gabriella Spedini
L'aspetto sotto cui il corpo umano appare oggi ai nostri occhi è il prodotto di un lungo cammino evolutivo che la nostra specie ha percorso in milioni di [...] a questo modello, infatti, i neandertaliani sarebbero da considerarsi come una specie a sé stante, l'Homo neanderthalensis. Il biologomolecolare S. Pääbo dell'Università di Monaco è riuscito ad analizzare la sequenza di un tratto di DNA ottenuto da ...
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Polymerase chain reaction
Andrea Levi
La Polymerase chain reaction, PCR, è una metodologia, introdotta verso la metà degli anni Ottanta del secolo scorso, che permette l’amplificazione esponenziale [...] . È pur vero che la PCR nasce in quel periodo ricco di entusiasmi e di inventiva nel campo della biologiamolecolare, quando si affacciavano sul mercato le prime compagnie biotecnologiche. Al tempo dell’invenzione della PCR, infatti, Mullis era ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Ormoni e funzioni endocrine
Christiane Sinding
Ormoni e funzioni endocrine
Il termine ormone (introdotto nel 1905, derivandolo dal [...] processi di traduzione è stato dato il nome di trasduzione dei segnali (termine preso in prestito dalla biologiamolecolare) e sono state identificate famiglie di recettori caratterizzate, come le altre proteine, da uno straordinario polimorfismo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Apparecchiature e tecniche di laboratorio
Angela N.H. Creager
Apparecchiature e tecniche di laboratorio
Le apparecchiature scientifiche [...] ; questi sistemi di elettroforesi con supporto polimerico e gel divennero strumenti comuni nei laboratori di biochimica e di biologiamolecolare e furono utilizzati sia per la preparazione sia per l'analisi delle proteine e degli acidi nucleici.
A ...
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molecolare
agg. [der. di molecola]. – 1. Della molecola, che è caratteristico di una molecola o ha comunque rapporto con le molecole: struttura m.; attrazione m.; fisica m., ecc. Associazione m., la formazione di specie molecolari relativamente...
biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...