Materia soffice
Stefano Carrà
La locuzione materia soffice viene generalmente utilizzata per definire i materiali che, pur presentandosi in fase condensata, non sono né liquidi semplici né solidi cristallini. [...] m. s. nelle scienze della vita. Tradizionalmente lo studio della m. s. si occupava in gran parte di sistemi di origine biologica. La maggior parte delle colle e delle pitture derivava da prodotti di origine naturale, così come gran parte delle fibre ...
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cicli di retroazione
Carlo Cavallotti
La retroazione, nota anche come feedback, è il meccanismo mediante il quale i sistemi dinamici sono in grado di rinviare al punto di inizio di un processo ciclico [...] di impianti complessi che devono operare entro certi parametri), in elettronica per il controllo della stabilità del sistema, in biologia per l’autoregolamentazione dell’organismo (per es., la temperatura negli animali a sangue caldo). I cicli di ...
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segnale Genericamente, indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento, un ordine a una o più persone. Concretamente, qualsiasi oggetto, strumento o dispositivo usato per fare segnalazioni; in particolare, l’informazione contenuta nella trasmissione del messaggio, qualunque sia il mezzo trasmissivo.
Antropologia
Numerose ...
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Qualsiasi sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni funzionali, utili o dannose, mediante un’azione chimica, fisico-chimica o fisica. [...] e che vengono codificati nelle farmacopee nazionali e internazionali. Infine la chimica farmaceutica, d’intesa con altre scienze, la biologia innanzitutto, è impegnata nello studio dei meccanismi di rilascio e di trasporto dei f. e degli effetti ...
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Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] dimensione nanometrica. Questo è un ambito di applicazione del tutto naturale per la n., dal momento che i sistemi biologici sono composti da elementi la cui dimensione caratteristica è proprio il nanometro (nm): la dimensione tipica di una proteina ...
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ISOTOPISMO (XIX, p. 656; App. I, p. 739)
Giorgio CARERI
Doriano CAVALLINI
Importanti progressi sono stati ottenuti negli ultimi anni nel campo dell'isotopismo. Attualmente si conoscono 275 isotopi stabili, [...] pubblicata nel 1946, negli S. U., a cura di E. Segrè (v. p. es.: The Science and Engineering of Nuclear Power, 1947). Per la biologia e medicina: M. D. Kamen, Radioactive tracers in biology, New York 1947; D. W. Wilson, A. O. C. Nier e S. P. Reimann ...
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Sostanza che veicola le informazioni neuronali attraverso la trasmissione sinaptica.
Modalità di liberazione
I n. sono sintetizzati nel citoplasma neuronale partendo da precursori molto comuni, disponibili [...] è funzione del numero di molecole di n. uscito dalla parte presinaptica e del numero di recettori postsinaptici attivati.
Studi di biologia cellulare hanno dimostrato che vi è una grande differenza tra la sintesi dei due gruppi di n., i n. classici o ...
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Nerve Growth Factor (NGF)
Pietro Calissano e Rita Levi-Montalcini
Scoperta e proprietà del Nerve Growth Factor
di Pietro Calissano
Un organismo è costituito da miliardi di cellule, organizzate in tessuti [...] due stipiti di cellule nervose sensitive e simpatiche.
Si apriva così in modo del tutto fortuito e imprevedibile un nuovo capitolo della biologia. Comune a entrambi i 'doni' è non soltanto il fatto che né l'uno né l'altro potevano essere previsti, ma ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] l'evoluzione chimica sia avvenuta in tre stadi: dalla chimica inorganica a quella organica, e da questa a quella biologica. Il primo stadio dell'evoluzione chimica è cominciato probabilmente con l'origine stessa della materia. Nella serie di reazioni ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] scarto, risultano indubbiamente molto promettenti (Morimoto e Myake, 1994). Da un punto di vista generale va notato che la produzione biologica dell'idrogeno può avvenire attraverso sistemi in vivo o in vitro. Nel primo caso essa ha luogo a opera di ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...