FAMIANI, Vincenzo
Pietro D'Arcangelo
Nacque a Naso (Messina), da Francesco e da Margherita Crimi, il 23 ag. 1903. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà medicina e chirurgia dell'università [...] cerebrospinale isolato del rospo, ibid., pp. 835 s. (in coll. con A. Amici); Gliconeogenesi e acido pantotenico, in Riv. di biologia, LII (1960), pp. 123-174 (in coll. con A. Amici, B. M. Dolcini e C. Dolcini); Ulteriori osservazioni sui rapporti ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] d'osservazione aperta dal microscopio e definita dalle Ricerche microscopiche di Schwann. Egli fu l'autore al quale più deve la biologia italiana della seconda metà dell'Ottocento, che con il B. riacquistò un prestigio europeo. A lui si deve, d'altra ...
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COZZOLINO, Vincenzo
Domenico Celestino
Nacque a Napoli, sezione Barra, il 24 marzo 1853 da Domenico e Carmela Borrelli. Rimasto orfano di padre all'età di dieci anni, trascorse la giovinezza in condizioni [...] (1911), p. 451; in Arch. ital. di otol., rinol. e laring., XXII(1911), 4, pp. 322-346; G. Montalenti, Storia della biologia e della medicina, I, Torino 1962, p. 591; I. Fischer, Biograph. Lex. der hervorragenden Ärzte ... [1880-1930], I, pp. 272. ...
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GORNIA, Giovanbattista
Leendert Spruit
Nacque a San Giovanni in Persiceto, nel Bolognese, nel 1633 da Vittorio; è ignoto il nome della madre.
Fu seguito dal padre nei primi studi; studiò poi retorica [...] fisiche e matematiche erano in decadenza, la scuola di L. Bellini manteneva buono il livello in medicina e biologia, con interessi borelliani, cioè volti essenzialmente alla micromeccanica degli organismi. Tra le doti professionali del G. sarebbe ...
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MAGGI, Leopoldo
Fausto Barbagli
Nacque a Rancio Valcuvia, presso Varese, il 15 maggio 1840 da Michele e da Serafina Salici. Compì gli studi universitari a Pavia, dove, ancora studente, fu assistente [...] .
Nell'anno accademico 1874-75, ancora straordinario di zoologia e anatomia comparata, il M. si dedicò completamente alla biologia e soprattutto all'anatomia comparata, cui andava il suo originario interesse, come attestato dalla sua tesi di laurea ...
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BUONOMINI, Giulio
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Nacque a San Marcello Pistoiese il 7 sett. 1908 da Ugo e da Ida Giorgi e si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Siena il 17 luglio 1931. Attratto dalla ricerca scientifica, [...] fu autore di oltre 150 pubblicazioni scientifiche. Di particolare interesse furono i suoi studi sulla biologia degli enterobatteri, sulla vaccinazione antitubercolare, sull'igiene ambientale, sule variazioni batteriche, sulla lotta antimalarica, che ...
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FADIGA, Ettore
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Bologna il 25 ag. 1927 da Luciano e da Lidia Petris. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università bolognese, nell'anno accademico 1948-49 [...] " di sostanze dotate di potere anestetico locale sulla membrana fisiologica del muscolo, in Boll. d. Soc. it. di biologia sperimentale, XXVIII [1952], pp. 770-772).
In tutta la produzione del F. oggetto di particolare indagine e approfondimento ...
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MANELFI, Giovanni
Saverio Franchi
Nacque a Monterotondo nel 1581 da un'agiata famiglia proveniente dal castello di Salisano in Sabina. Non è noto il nome del padre (forse Andrea, meno probabilmente [...] del M. si occuparono delle influenze del clima sull'uomo oppure, commentando il De anima di Aristotele, di problemi di biologia e psicologia. Il favore di cui godeva è rivelato anche dal progredire dei compensi percepiti (dai 70 scudi annuali del ...
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CALIFANO, Luigi
Giancarlo Vecchio
Nacque a Salerno il 12 ott. Igoi da Giuseppe, magistrato, e da Elimena Maida. Orfano di padre, fu educato da uno zio paterno, Salvatore, che gli comunicò una profonda [...] diretto da P. Rona dell'Istituto di patologia dell'università, un corso di tecniche di chimica-fisica applicata alla biologia e lavorò ancora all'Istituto R. Koch per le malattie infettive, dove, oltre a continuare ricerche iniziate l'anno precedente ...
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BUSCAINO, Vito Maria
Giuseppe Armocida
Nato a Trapani il 1° dic. 1887 da Giuseppe e Maria Cernigliaro, si trasferì a Reggio di Calabria con la famiglia quando era ancora bambino, e in questa città compì [...] la conoscenza, ma non ne fu attratto e rimase invece sempre legato ai temi della ricerca sperimentale e dell'approccio biologico alla malattia. Ha lasciato una produzione di più di duecento lavori scientifici, tra monografie e articoli, e un numero ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...