SISTEMATICA
Roberto Argàno
(XXXI, p. 922; App. III, II, p. 756)
Scienze biologiche. - La zoologia, come la botanica, è una delle discipline che, per tradizione, è appesantita da una classificazione, [...] infatti, a seconda del tipo di competenza e quindi degli strumenti metodologici di cui dispone, analizza aspetti diversi della biologia di una specie per poterla inserire nel quadro dinamico dell'evoluzione dei viventi. A questo scopo si può servire ...
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Disciplina che studia gli animali e le piante vissuti sulla Terra in epoche trascorse, rivelati attraverso i loro resti fossili.
Cenni storici
Il nome di p. per la scienza dei fossili fu proposto da H.-M. [...] dolce, Brachiuri, Sauri, Serpenti ecc. Di certo, vi furono periodi in cui il processo di trasformazione e di crisi biologica avveniva in modo rapido ed energico, alternati a lunghe pause in cui le specie restavano quasi invariate.
La p. generale ...
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Biologo (Pisa 1901 - Roma 1977), prof. (dal 1932) di zoologia e di anatomia comparata in diverse univ. (Perugia, Padova, Bologna), dal 1956 di zoologia a Roma. Autore di numerose ricerche di zoologia e [...] e suoi meccanismi regolatori, ecc.). Fu inoltre autore di alcune opere di carattere generale: Elementi di zoologia (1924, 1930); Biologia generale (1940, in collab. con S. Ranzi); Le forze creatrici dell'uovo (1948); La vita degli animali (4 voll ...
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Zoologo italiano (Bologna 1875 - ivi 1970), prof. di zoologia all'univ. di Bologna (1922-45), di cui fu rettore. Socio nazionale dei Lincei (1930-46, 1955); accademico pontificio (1936). Autore di numerosissime [...] nell'univ. di Bologna e la stazione sperimentale di pollicoltura di Rovigo. Autore di trattati di zoologia e di biologia, di varie monografie su diversi uccelli, nonché di libri di alta divulgazione scientifica: Zoologia generale (1944); La vita ...
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PORTMANN, Adolf
Valerio Verra
Zoologo, biologo e antropologo svizzero. Nato a Basilea il 27 maggio 1897 e ivi laureatosi, ha poi compiuto studi a Ginevra, Berlino e Monaco. Dal 1924 assistente e libero [...] 1944, 19512; Einführung in die vergleichende Morphologie der Wirbeltiere, Berna 1948,19694; Die Tiergestalt, Basilea 1948, 19602; Biologie und Geist, Zurigo 1956, Francoforte s. M. 19732; Tarnung im Tierreich, Berlino 1961; Aufbruch der Lebensformen ...
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La grande scienza. Le origini dell'etologia
Patrick Bateson
Le origini dell'etologia
L'etologia è nata per fornire un approccio biologico allo studio del comportamento. I suoi fondatori, comunemente [...] operano in questo settore un senso di quella che sta divenendo senza dubbio una delle più affascinanti aree della biologia.
Bibliografia
Allen 1976: Allen, David E., The naturalist in Britain: a social history, London, Allen Lane, 1976.
Bateson 1991 ...
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GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] degli Insetti e tra questi delle Mantidi. Ne esplorò gli istinti con osservazioni sul campo approfondite in laboratorio. Per una biologia comparata delle Mantidi erano allora disponibili solo la monografia di J.H. Fabre e qualche nota di D. Sharpe e ...
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Caenorhabditis elegans
Saverio Forestiero
Piccolo verme appartenente al phylum dei Nematodi. Questi ultimi sono organismi dal corpo allungato e arrotondato, privi di un vero e proprio celoma e mancanti [...] ca. 1 mm vivente nei suoli delle aree temperate, è uno degli organismi modello più utilizzati nella ricerche di biologia molecolare e di biologia dello sviluppo, anche perché possiede un piccolo (959) e stabile numero di cellule. Questa specialissima ...
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Ramo della zoologia che si occupa dello studio degli Insetti. I molteplici motivi di interesse, di ordine economico, scientifico, medico e amatoriale, hanno determinato una notevole affermazione di questa [...] la pulce, che trasmette la tenia del cane. Molti insetti inoltre trasmettono virus. Solo l’individuazione e la descrizione dei cicli biologici degli insetti vettori di malattie (come fece G.B. Grassi per l’anofele) consentono di definire i metodi per ...
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La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] si incrinano.
Sono i momenti del ritorno alle cose essenziali, quelle che contano, che danno un senso a tutte le altre. Il biologo le scopre a modo suo. La prima legge della vita, quella della difesa del sé, che però si giustifica solo nel limite in ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...