L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Alla scoperta del 'sistema della natura'
Phillip R. Sloan
Alla scoperta del 'sistema della natura'
Lo sviluppo dei sistemi di classificazione nelle scienze della [...] , quali alberi, cespugli e piante erbacee. Questa tensione fra la logica dell'Organon e la pratica delle opere biologiche giocò un ruolo importante nei dibattiti del XVIII secolo. Una soluzione aristotelica a questo problema fu sviluppata nel XVI ...
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macchia ocellare
Saverio Forestiero
Marchio di forma tondeggiante ottenuto dall’accostamento di colori contrastanti che disegnano le livree di molte specie di farfalle e falene e di alcuni rettili e [...] dell’identità di specie ne ha fatto un interessante tema di ricerca. Per es., studi recenti sulla biologia dello sviluppo delle numerose macchie delle ali della farfalla ninfalide Bicyclus anynana hanno accertato che, nonostante si manifesti ...
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Parte della zoologia che si occupa dello studio dei Pesci.
Aristotele descrive 115 Pesci, quasi tutti del Mar Egeo. I Romani se ne interessarono soltanto dal punto di vista gastronomico: comunque Plinio, [...] e per lo sfruttamento razionale e controllato delle risorse ittiche. Notevole impulso a questa disciplina è derivato dall’istituzione delle stazioni di biologia marina e dalle spedizioni talassografiche organizzate da vari Stati (➔ oceanografia). ...
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canguri, koala, opossum
Giuseppe M. Carpaneto
Animali con il marsupio
Quasi tutti i Mammiferi che vivono in Australia appartengono ai Marsupiali. Sono i canguri, i koala, i vombati e tanti altri. Pur [...] cavità unica, il pene è bifido, e così via. Tuttavia, la caratteristica che li ha resi famosi è un aspetto della loro biologia riproduttiva, ovvero il fatto che lo sviluppo all'interno dell'utero è incompleto e il piccolo che viene alla luce è ancora ...
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DODERLEIN, Pietro
Mirko Grmeck
Nacque a Dubrovnik (Ragusa in Dalmazia) il 2 febbr. 1809, da Luigi, ufficiale dell'esercito francese, e da Caterina Giorgi, discendente da una delle più illustri famiglie [...] il Museo di storia naturale di Palermo ed ebbe una influenza decisiva sullo sviluppo della zoologia e sul progresso della biologia marina in Sicilia.
Per un lunghissimo periodo della sua attività scientifica, quasi un quarto di secolo, il D. pubblicò ...
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MARCHI, Ezio
Alberto Carli
Nacque a Bettolle, nel Senese, il 28 giugno 1869 da Francesco, veterinario condotto, e da Rosalia Bernardini.
Dopo aver compiuto i primi studi presso l'istituto tecnico di [...] allo studio della disciplina, basato sulla biologia e sulla etnologia e finalizzato al miglioramento con riferimenti alle teorie di Ch. Darwin, un interessante argomento di biologia: I fenomeni di atavismo sono un fatto di eredità, Arezzo 1889 ...
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TERMOSBENACEI (lat. scient. Thermosbaenacea)
Emilia STELLA
Crostacei Malacostraci di piccole dimensioni (1,5-4 mm), caratterizzati da corpo subcilindrico, senza divisione fra pereion e pleon, carapace [...] der Reihe Pancarida (Thermosbaenacea), in Abhandl. der Math. Naturwiss. Kl., VII (1957); E. Stella, Ulteriori osservazioni sulla riproduzione e lo sviluppo di Monodella argentarii (Pancarida Thermosbaenenacea), in Rivista di biologia, LI (1959). ...
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Evoluzione della socialità
Stefano Turillazzi
Mary Jane West-Eberhard
Gli Insetti sociali hanno un'importanza rilevante negli studi etologici e in quelli sull'evoluzione del comportamento sociale. [...] ) o il controllo nutrizionale delle caste, sono state realizzate sulle vespe, è anche vero che dall'osservazione della biologia e della storia naturale di varie specie di vespe sociali sono scaturite idee di validità generale che hanno segnato lo ...
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MAGGI, Leopoldo
Fausto Barbagli
Nacque a Rancio Valcuvia, presso Varese, il 15 maggio 1840 da Michele e da Serafina Salici. Compì gli studi universitari a Pavia, dove, ancora studente, fu assistente [...] .
Nell'anno accademico 1874-75, ancora straordinario di zoologia e anatomia comparata, il M. si dedicò completamente alla biologia e soprattutto all'anatomia comparata, cui andava il suo originario interesse, come attestato dalla sua tesi di laurea ...
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Naturalista francese (Bazentin le Petit, Somme, 1744 - Parigi 1829); gli si devono importanti contributi in geologia, meteorologia, botanica, zoologia, paleontologia, e in particolare la prima [...] fra i fossili e le specie viventi testimoniassero lontani rapporti di discendenza. L. è tra i fondatori della biologia come scienza autonoma: nega la pretesa della "filosofia meccanica" di comprendere i fenomeni vitali facendo riferimento ai concetti ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...