L’insieme delle scienze riguardanti gli organismi viventi. Dal punto di vista della classificazione dei viventi, la b. si distingue in vegetale (➔ botanica) e animale (➔ zoologia); se invece si tiene conto [...] e la prospettiva evoluzionistica si è dimostrata il principio unificante che rende comprensibile e logica una gran parte dei processi biologici. All’inizio del 3° millennio l’umanità si trova ad affrontare grandi sfide il cui esito positivo dipende ...
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biologìa molecolare Ramo della biologia che studia e interpreta a livello molecolare i fenomeni biologici, considerando la struttura, le proprietà e le reazioni delle molecole chimiche di cui gli organismi [...] Settanta si è enormemente sviluppata, riunendo e sviluppando in modo organico le precedenti conoscenze genetiche, biochimiche e di biologia cellulare. La sua crescita è dovuta in particolare all'introduzione di tecniche di genetica molecolare (per es ...
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Nel corso degli ultimi quindici anni le conoscenze sulla struttura e sulle funzioni della cellula, grazie agli sviluppi di nuove discipline quali la microscopia elettronica applicata ai materiali biologici [...] New York 1971; A. C. Giese, Fisiologia della cellula, Padova 1971; E. D. P. De Robertis, W. W. Nowinski, F. A. Saez, Biologia della cellula, Bologna 1972; J. L. Howland, Cell physiology, New York 1973; W. V. Brown, E. M. Bertke, Textbook of cytology ...
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Disciplina biologica di sintesi che integra campi diversi della biologia come biochimica, biologia molecolare, fisiologia, biologia cellulare, genetica, anatomia, ricerca sul cancro, neurobiologia, immunologia, [...] analizzate in passato e fonte di accese controversie, vengono attualmente riconsiderate alla luce dei dati genetico-molecolari della biologia dello sviluppo: ne è un esempio il problema dell’inversione dell’asse dorso-ventrale tra Artropodi e Cordati ...
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Simmetrie in biologia
MMario Ageno
di Mario Ageno
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Simmetrie geometriche nel mondo dei viventi: a) animali (Metazoi); b) piante (metafiti); c) funghi; d) protisti (Eucarioti [...] sono dell'ordine di 3 o 4. Un certo numero di fenomeni periodici ambientali è in grado di pilotare i ritmi biologici, trascinandoli al sincronismo. Segnali luminosi e il passaggio da un ambiente a un altro possono causare degli spostamenti di fase e ...
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Disciplina sviluppatasi di recente attraverso processi di interazione tra varie altre discipline, quali la botanica, la zoologia, l'ecologia, la genetica, l'etologia, la biogeografia, con lo scopo di risolvere [...] di conservazione delle risorse animali e vegetali a rischio di scomparsa. Secondo Richard B. Primack, la moderna biologia della conservazione ha essenzialmente tre scopi: analizzare e descrivere la diversità dei viventi; comprendere gli effetti delle ...
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Biologia dei sistemi
Armando Magrelli
La biologia dei sistemi è un approccio interdisciplinare volto alla comprensione del funzionamento dei sistemi biologici: integrando informazioni di diversa natura [...] quesiti. Questa nuova forma di scienza integrata è sorretta in parte dal desiderio di conoscere i segreti dell'universo biologico, ma ancora di più dalla ricchezza delle sue applicazioni. Se da un lato, infatti, essa dovrebbe fornire indicazioni per ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] nel 1882 e altri ancora furono invece locati a privati.
In breve tempo Napoli divenne il centro della sperimentazione nel campo della biologia marina in Europa e un modello per altre stazioni. Si creò in tal modo un clima di ricerca libera e di ...
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L'Ottocento: biologia. L'embriologia
Jean-Louis Fischer
L'embriologia
L'embriologia è la scienza che studia lo sviluppo dell'individuo dal momento della fecondazione a quello della nascita. L'embriologo [...] alle esperienze di Prévost e Dumas, i quali nel 1824 misero in evidenza il ruolo che in tale evento biologico avevano gli 'animalculi' o gli 'zoospermi', ovvero gli spermatozoi. I due studiosi replicarono un protocollo sperimentale che era stato ...
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L'Ottocento: biologia. La citologia
François Duchesneau
La citologia
La teoria cellulare, formulata da Theodor Schwann e rielaborata nel corso del decennio 1850-1860 da Robert Remak e da Rudolf Virchow, [...] parte inesplorata, una situazione destinata a restare immutata fino alla metà del XX sec., periodo in cui nacque la biologia molecolare. Nelle sue Leçons sur la cellule. Morphologie et reproduction (1896), Louis-Félix Henneguy riassume le opzioni ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...