LONGO, Biagio
Botanico, nato a Laino Borgo (Cosenza) il 4 febbraio 1872. Socio nazionale dell'Accademia dei Lincei. Si laureò in scienze naturali a Roma nel 1895. Assistente e poi aiuto nell'Istituto [...] passò a Pisa, dove fu per varî anni preside della facoltà di scienze, e nel 1931 a Napoli.
Nel campo della biologia vegetale s'è occupato di embriologia e di citologia, di fisiologia della riproduzione, di genetica, di floristica e di fitogeografia ...
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MATTIROLO, Oreste
Botanico, nato a Torino il 7 dicembre 1856. Socio nazionale dell'Accademia dei Lincei; professore emerito. Si laureò prima in scienze naturali, poi in medicina a Torino, dove fu per [...] 1900, a Torino, dove nel 1932 raggiunse i limiti di età.
Ha lavorato in quasi tutti i campi della biologia vegetale. Fra le pubblicazioni di morfologia eccellono quelle sui tegumenti seminali di Tilia e delle Papiglionacee, sulla natura, struttura ...
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Piante transgeniche e loro applicazioni nelle agrobiotecnologie
Maarten J. Chrispeels
(Department of Biology, University of California San Diego, California, USA)
Uwe Sonnewald
(Institut für Pflanzengenetik [...] di piante a partire dalle cellule trasformate, è una nuova tecnologia ricca di grandi potenzialità che ha rivoluzionato la biologia vegetale e sta per avere un notevole impatto sull'agricoltura. Con questa tecnologia,è possibile non solo studiare in ...
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GOLA, Giuseppe
Botanico, nato a Novara il 26 febbraio 1877. Accademico nazionale dei Lincei, accademico pontificio. Nel 1900 si laureò a Torino in medicina e in scienze naturali; dal 1902 al 1920 fu [...] sulla riflessione di radiazioni ultraviolette per parte di alcuni organi vegetali, sui lipoidi delle piante, sul contributo della biologia vegetale al problema nazionale dell'alimentazione, ecc. Insieme con G. Negri e C. Cappelletti ha pubblicato un ...
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Disciplina che studia gli animali e le piante vissuti sulla Terra in epoche trascorse, rivelati attraverso i loro resti fossili.
Cenni storici
Il nome di p. per la scienza dei fossili fu proposto da H.-M. [...] dolce, Brachiuri, Sauri, Serpenti ecc. Di certo, vi furono periodi in cui il processo di trasformazione e di crisi biologica avveniva in modo rapido ed energico, alternati a lunghe pause in cui le specie restavano quasi invariate.
La p. generale ...
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permeabilità Proprietà caratteristica di certi corpi di lasciarsi attraversare o penetrare da liquidi o gas.
Agraria
La p. del terreno all’aria e all’acqua dipende dalla grana e dalla struttura del terreno [...] . è necessaria allo sviluppo delle piante coltivate perché regola la circolazione dell’aria e dell’acqua nel terreno.
Biologia
P. capillare Attraverso l’endotelio dei vasi capillari avvengono scambi gassosi e umorali (di ossigeno, anidride carbonica ...
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Anatomia
Il complesso dei peli del bordo delle palpebre. Le c. s’impiantano in duplice o triplice ordine, sul margine libero delle palpebre, concorrendo alla protezione dell’occhio: quelle della palpebra [...] escretori delle ghiandole palpebrali (ghiandole sudoripare, di Moll, sebacee di Zeiss e tarsali di Meibomio).
Biologia
C. vibratili Filamenti contrattili, di origine protoplasmatica, connessi alla superficie libera di alcune cellule o microrganismi ...
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FOTOPERIODISMO (App. II, 1, p. 967; III, 1, p. 667)
Gaspare Mazzolani
Le ricerche sul f., basate inizialmente, da quando il fenomeno fu scoperto nel 1920 e per circa 30 anni, su esperienze di natura [...] l'inizio del successivo fotociclo coincide con la fase opposta del ritmo stesso (dopo il ritardo), allora stimolo fotoperiodico e orologio biologico sono in fase e conseguentemente si ha una certa risposta per la quale la pianta o è indotta a fiorire ...
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CUBONI, Giuseppe
Anna Vittoria Agnello Gagnotto
Nacque a Modena da Luigi e da Carolina Camuncoli il 2 febbr. 1852.
Di famiglia originaria della Sardegna trasmigrata a Modena, presso la cui corte ducale [...] vegetale al principio e alla fine dei sec. XIX, ibid., V (1900), pp. 219-30; La Teratologia vegetale e i problemi della biologia moderna, in Riv. di sc. biol. aprile-maggio1900, ristampato in: Annuario d. R. Staz. di patol. veg. di Roma, I, Modena ...
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Araldica
Dal latino circinus «compasso» o «cerchio», detto anche burletto, è un cerchio di stoffa arrotolata ripieno di borra, che riprende i colori dello stemma. Veniva posto sopra l’elmo per trattenere [...] i suoi colori sono diversi dai lambrecchini. Fa parte degli ornamenti esteriori dello scudo e in particolare del timbro (➔).
Biologia
In embriologia, c. (o piega) midollare, il sollevamento, sui lati e sul davanti, della piastra midollare per dare ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...