Gli ambienti planetari e l'origine della vita
Christopher F. Chyba
(Department of Planetary Sciences, The University of Arizona Tucson, Arizona, USA)
Gene D. McDonald
(Jet Propulsion Laboratory, Pasadena, [...] McKay (1991) ha raccomandato un criterio pratico per la possibilità di vita "basato su un'analisi molto conservatrice della biologia terrestre". Questo criterio prende in esame l'importanza di una fonte energetica e di un numero ristretto di elementi ...
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Le molecole organiche nel gas interstellare
Patrick Thaddeus
(Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics Cambridge, Massachusetts, USA)
Oltre 110 molecole, in buona parte organiche, sono state identificate [...] , ghiacci, ecc. - potrebbe rivelarsi na'if quanto la visione, un tempo dominante, che le grandi macromolecole della biologia fossero aggregati colloidali di molecole semplici, prive di una struttura propria.
Prospettive per il futuro
Quante molecole ...
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Sistemi dispersi
Sergio Carrà
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Tipologia dei sistemi dispersi. 3. Struttura e dimensioni delle particelle. 4. Interfasi e interazioni fra le particelle. 5. Stabilità dei [...] scientifiche e ha importanti ricadute economiche, come è stato più volte evidenziato ed esemplificato. La sua rilevanza nella biologia è stata sottolineata da un'affermazione dello scienziato russo I. L. Zhubov, secondo il quale: ‟Un essere umano ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] alcuni suoi sostenitori ritenevano che essa potesse essere applicata anche ad altri settori (filosofia, psicologia, religione, biologia e antropologia). A questo riguardo Bohr era un 'espansionista', secondo l'espressione dello storico della scienza ...
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L'Ottocento: chimica. Atomi, tipi e radicali
Colin A. Russell
Atomi, tipi e radicali
Scoprire di che cosa sono fatti gli oggetti che ci circondano è la capacità fondamentale di un chimico. Tale tendenza [...] dei tipi aderivano a un empirismo molto spinto e si interessavano soltanto delle realtà verificabili sperimentalmente. Come in biologia, la cosa importante era confrontare, non analizzare. In un breve arco di tempo, gli anni Cinquanta dell'Ottocento ...
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Struttura degli odori e sistemi olfattivi
John J. Hopfield
(California Institute of Technology Pasadena, California, USA)
L'olfatto e il gusto sono i due sensi chimici. Sebbene la differenza sia piuttosto [...] e ben 5.10⁷ cellule recettrici, e quindi circa 2000 connessioni che arrivano a ogni glomerulo. Studi recenti di biologia molecolare mostrano che solo una cellula recettrice su 1000 contiene una proteina specifica che si comporta da recettore.
I ...
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Silicio
Franco Bassani
Come scrive Frederick Seitz nel suo libro sulla storia del silicio, la moderna autostrada informatica e computazionale che ha modificato il nostro modo di comunicare e di produrre, [...] teorema dei quattro colori.
Un ulteriore risultato da segnalare è la possibilità di associare i microprocessori alla biologia molecolare, sia utilizzandoli per modellizzare molecole complesse sequenze di proteine (DNA), sia realizzando veri e propri ...
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Risonanza magnetica nucleare
Bruno Maraviglia
Filippo Conti
Rosanna Mondelli
Principi fisici di Bruno Maraviglia
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Aspetti quantistici elementari. 3. La trattazione classica: [...] usato per disaccoppiare. Questo nucleo inoltre ha un largo campo di shifts (circa 30 ppm per i composti di interesse biologico) ed è sensibile al pH, mentre sono relativamente poche le diverse situazioni strutturali in cui l'atomo di fosforo è ...
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Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] il buon accordo di questa con i dati sperimentali portò al convincimento generale che essa fosse la forma dominante nei sistemi biologici. Invero, la forma Z può essere ottenuta da soluzioni con elevata forza ionica e solo con sequenze alternanti di ...
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Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] esistite senza alcun dubbio fonti di materiale organico. Tuttavia, l'idea originale di un brodo oceanico ricco di molecole biologiche, prodotte in maniera sistematica prima che si sviluppasse la vita sulla Terra, non appare più così convincente come ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...