DNA antico
Isolina Marota
Franco Rollo
Nel DNA sono scritti i caratteri biologici di un organismo, che ne condizioneranno lo sviluppo embrionale e la capacità di crescere, adattarsi all'ambiente in [...] genetico delle popolazioni moderne in misura rilevante.
Il DNA antico e l'origine delle malattie
In senso sia biologico che culturale l'evoluzione adattativa della specie umana è profondamente influenzata dalle patologie. Esse variano nel tempo, in ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'industria farmaceutica
Arthur Daemmrich
L'industria farmaceutica
La nascita di un nuovo settore industriale
L'industria farmaceutica [...] degli anni Ottanta un'ondata di piccole imprese biotech si è riversata sul mercato: i loro successi nel campo della biologia molecolare, della genetica e della genomica hanno attirato ben presto l'attenzione e il sostegno delle grandi compagnie.
Nel ...
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Lateralità
Giovanni Berlucchi e Bruna Rossi
Con il termine lateralità si definisce genericamente l'asimmetria fra la metà destra e quella sinistra del corpo umano e, in senso più specifico, la parziale [...] di 9:1 fra soggetti destrimani e quelli non completamente destrimani o francamente mancini sia una delle costanti biologiche di tutte le popolazioni umane oggi esistenti. In realtà, la distribuzione della scelta manuale non è esattamente binomiale ...
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Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] , 1° vol., Torino, Boringhieri, 1967, pp.171-439).
s. campese, p. manuli, g. sissa, Madre materia. Sociologia e biologia della donna greca, Torino, Boringhieri, 1983.
j.-m. charcot, Oeuvres complètes, Paris, Bureaux du Progrès Médical, 1886-90 (trad ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'etica medica alla bioetica
Susan E. Lederer
Dall'etica medica alla bioetica
La bioetica viene generalmente definita come lo studio [...] di altre nazioni hanno istituito commissioni per la bioetica, preposte alla definizione di linee di condotta in medicina e biologia. Nel 1985 il Consiglio d'Europa ha istituito un comitato di esperti sulla bioetica. La World Health Organization e ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] ; L.R. Angeletti, Il ruolo del L. e del Baglivi all'interno delle accademie mediche romane, in Alle origini della biologia medica: Giorgio Baglivi tra le due sponde dell'Adriatico. Atti del Convegno, Roma-Dubrovnik… 1999, in Medicina nei secoli, XII ...
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CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] della "tripanosi africana" o "malattia del sonno", in Fatebenefratelli, XXVI (1961), pp. 480 ss.; G. Montalenti, Storia della biologia e della medicina, I, Torino 1962, p. 532; P. Introzzi, Trattato italiano di medicina interna, IV, Bologna 1964, pp ...
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Tossicità
Sonia Radice
Francesco Clementi
Con il termine tossicità si intende la capacità di uno xenobiotico, cioè di una sostanza estranea alla normale nutrizione e al normale metabolismo di un organismo [...] quell'insieme di sintomi caratterizzati da effetti prodotti nel sito di contatto tra l'agente tossico e il sistema biologico (per es., l'irritazione cutanea da contatto con sostanze aggressive, la lesione dell'esofago in seguito a ingestione di ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] di una molecola molto più grande di quella di peso molecolare di 26.500 kDa che costituisce il NGF circolante e biologicamente attivo. Il gene NGF infatti fornisce le istruzioni per la sintesi di un precursore NGF o pro-NGF di grandi dimensioni ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] nell’attribuire la qualifica di «nucleare» alla f. elementare). Se di per sé la procreazione non ha bisogno che dell’unione biologica tra la donna e l’uomo che la fecondi, la legittimazione dei figli e la protezione e sostentamento di essi e della ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...