Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] nel corso del Pleistocene in seguito all’alternarsi dei periodi glaciali e dei periodi interglaciali, uniti all’evoluzione biologica, sono da porsi tra i principali fattori che determinarono i movimenti migratori dei gruppi umani primitivi, dediti ...
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Biologia
In biologia cellulare, r. endoplasmatico (o endoplasmico), sistema di cavità delimitate da membrane, presente nel citoplasma di tutte le cellule. È costituito da una membrana formata da un unico [...] foglietto continuo, molto ripiegato, che racchiude un unico sacco chiuso detto lume del r. endoplasmatico e che rappresenta più della metà delle membrane totali della cellula. Al microscopio elettronico ...
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Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] i quali il trapianto di un organo può avvenire evitando l’insorgenza di reazioni immunitarie di rigetto. I g. tissutali sono numerosi e di complessa natura, legata all’esistenza di sistemi antigenici a ...
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Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] chimico dei tessuti, fondamentale presupposto per la conservazione della vita.
La c. nei vegetali
Nelle piante pluricellulari e particolarmente nelle cormofite terrestri è il movimento dei liquidi nutritizi ...
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Biologia
Animale o vegetale il cui metabolismo dipende, per tutto o parte del ciclo vitale, da un altro organismo vivente, detto ospite, con il quale è associato più o meno intimamente, e sul quale ha [...] Caratteri generali
Nel parassitismo si realizza una condizione di simbiosi disarmonica, in quanto l’organismo p. altera la biologia dell’ospite e in genere lo uccide. Si distinguono ectoparassiti, che vivono sulla superficie esterna dell’ospite (come ...
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Biologia
Mutamento della posizione di un organismo o di una sua parte rispetto all’ambiente. La capacità di muoversi è una delle caratteristiche fondamentali degli esseri viventi, di solito la manifestazione [...] più immediata ed evidente di una loro proprietà essenziale: l’eccitabilità o irritabilità Si possono distinguere tre tipi di m.: il m. protoplasmatico, il m. ciliare e il m. muscolare.
Il m. protoplasmatico ...
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Biologia
In batteriologia, speciale formazione che si costituisce, in condizioni ambientali sfavorevoli, all’interno del citoplasma di alcuni batteri aerobi e anaerobi.
Il processo di trasformazione in [...] s. di un batterio è detto sporulazione. Dei numerosi tipi di sporulazione, uno dei più studiati è quello di Bacillus subtilis. In presenza di sostanze nutritive abbondanti, il batterio ha una riproduzione ...
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Biologia
Modificazione strutturale o funzionale di un organismo vivente.
In botanica, il termine si riferisce a ogni evidente modificazione nella conformazione esterna e nella struttura interna di uno [...] dei membri morfologici (radice, fusto, foglia) di una pianta cormofita, che può dipendere dai cambiamenti di funzione o dell’ambiente, che si sono verificati nel corso dell’evoluzione organica. Le m. sono ...
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Biologia
Per l'imprinting genomico ➔ imprinting genètico.
Zoologia
In etologia, particolare forma di apprendimento che si realizza in un periodo determinato della vita (in genere subito dopo la nascita), [...] detto fase sensibile o periodo critico, superato il quale l’i. non si può più realizzare per tutta la vita; vengono così talora perdute dall’individuo importanti capacità. L’animale che ha subito i. sia ...
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Biologia
In embriologia, area dell’embrione costituita da più cellule, più o meno ben delimitata dalle aree contigue sulla base delle proprietà che le competono. T. presuntivi Regioni dell’embrione che, [...] nello sviluppo normale, danno origine a particolari organi.
Diritto
Parte della superficie terrestre rispetto alla quale lo Stato esercita in modo esclusivo la propria sovranità. Attualmente non esiste ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...