In agraria, correzione dei vizi di costituzione fisico-meccanica di un terreno, troppo compatto o troppo sciolto: nel primo caso si aggiunge, per es., sabbia, nel secondo argilla o marna. Altri metodi [...] di a. sono: l’apporto frequente di letame, il debbio e, spesso, un’opportuna correzione dell’alcalinità o acidità del terreno in modo da modificare i processi biologici che in esso hanno sede. ...
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Sistemi dinamici
Giovanni Jona-Lasinio
Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo, di Giovanni Jona-Lasinio
Risultati recenti, di Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo di Giovanni Jona-Lasinio
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] SD attrattori strani che corrispondano all'equazione di Navier-Stokes, ma tale idea si è ampiamente diffusa in fisica, economia, biologia, ecc. In particolare, il sistema di Lorenz illustrato nel cap. 1 possiede, in un'ampia regione dello spazio dei ...
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In botanica, in passato, qualsiasi medicamento di origine vegetale. Oggi indica sia gli antiparassitari (pesticidi) usati per la protezione delle colture vegetali sia, in senso più generale, le sostanze [...] il meccanismo di azione di molti prodotti diserbanti, cioè il modo con cui interferiscono inizialmente con processi biologici indispensabili. In alcuni casi si è chiarito come questa iniziale interferenza (meccanismo primario) venga amplificata e ...
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Simmetrie in biologia
MMario Ageno
di Mario Ageno
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Simmetrie geometriche nel mondo dei viventi: a) animali (Metazoi); b) piante (metafiti); c) funghi; d) protisti (Eucarioti [...] sono dell'ordine di 3 o 4. Un certo numero di fenomeni periodici ambientali è in grado di pilotare i ritmi biologici, trascinandoli al sincronismo. Segnali luminosi e il passaggio da un ambiente a un altro possono causare degli spostamenti di fase e ...
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Sostanza che, prodotta da una cellula endocrina, cioè a secrezione interna, viene liberata nel circolo sanguigno, provocando risposte funzionali in cellule localizzate a varia distanza dalla sua sede di [...] all’o. naturale ed evocano un’azione maggiore e di più lunga durata. Gli antagonisti, invece, non evocano risposte biologiche in quanto, pur legandosi al recettore, non sono in grado di attivarne il meccanismo; la loro azione consiste perciò nel ...
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MEDICINA PSICOSOMATICA
Massimo Biondi
Il termine (contratto da ''psichico'' e ''somatico'') indica il campo della m. che studia disturbi e malattie fisiche alla cui origine si ritiene esistano fattori [...] dei disturbi e dei casi, e può quindi essere potenzialmente psicosomatica. Importante è che siano dimostrabili specifici mediatori biologici del rapporto tra reattività emozionale e malattia, e che quindi tale nesso sia verificabile. Per es., se si ...
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PSICOTERAPIA (XXVIII, p. 470)
Gaetano BENEDETTI
La p. sorta nel secolo scorso attraverso le prime esperienze ipnotiche e suggestive, approfonditasi quindi traverso la psicoanalisi di S. Freud, le psicologie [...] di A. Adler, l'antropoanalisi di L. Binswanger, è divenuta parte integrale delle scienze psichiatriche, che, senza trascurare gli studî biologici, si sono rivolte in misura maggiore di prima allo studio dell'uomo nei suoi rapporti sociali.
La p. si è ...
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Coppia
Corrado Pontalti e Bruno Callieri
Il termine coppia deriva dal latino copula, "legame, congiunzione". La coppia, nel significato di due persone legate da un rapporto, per es. quello amoroso fra [...] . La coppia è l''icona' portante il pensiero umano e, in quanto connessa con le più profonde e misteriose radici biologiche, si pone come ponte significante tra il corpo, la psiche, il sociale, il culturale. Gli antropologi (Héritier 1979) si sono ...
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Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] con il quale si cerca di ottenere un legame. La terminologia fa riferimento alla relazione tra recettori e substrati di tipo biologico per i quali Paul Ehrlich stabilì che le molecole non esercitano alcuna azione se non sono legate (corpora non agunt ...
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Cooperazione
Gerald S. Wilkinson
(Department of Zoology, University of Maryland, College Park, Maryland, USA)
La cooperazione si verifica quando due organismi traggono beneficio da un'azione comune. [...] gli scambi reciproci che implicano lunghi ritardi temporali caratterizzano una grande varietà di pratiche culturali umane, molti biologi evoluzionisti ritengono che la reciprocità sia rara tra gli animali, in quanto tenere fuori gli 'imbroglioni' da ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...