Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] suo coronamento nella teoria di Ferri, il quale sottolinea che il delitto è un fenomeno di origine complessa, tanto biologico quanto fisico-sociale, che si sviluppa con modalità e gradi diversi, al variare delle circostanze relative a persone, cose ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Microbiologia
William C. Summers
Microbiologia
La microbiologia ebbe inizio con l'invenzione del primo strumento, il microscopio ottico, [...] la possibilità che il virus HIV non sia la causa dell’AIDS in quanto non soddisferebbe secondo alcuni virologi e biologi i postulati di Koch. Gli argomenti con cui viene sostenuta tale tesi rifiutano le prove epidemiologiche e patogenetiche indirette ...
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La grande scienza. Genomica e postgenomica
Giovanni Romeo
Cesare Rossi
Genomica e postgenomica
La genetica si è posta, fin dalle sue origini, una serie di domande sui geni: come vengono trasmessi da [...] di informazione e le discipline postgenomiche
Alla fine degli anni Cinquanta si arrivò a postulare il cosiddetto 'dogma centrale' della biologia molecolare che afferma che la sequenza di DNA di ogni cellula rappresenta il calco (o lo stampo) da cui l ...
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CASTALDI, Luigi
Egisto Taccari
Nacque a Pistoia il 14 febbr. 1890 dal generale Vittorio e da Vincenza Giovacchini Rosati. Compiuti gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] 43; Le mie vedute sui centri neurassiali del tono dei muscoli volontari al controllo -di sette anni di ricerche internazionali, in Scritti biologici, V [1930], pp. 3-33, e in Riv. oto-neuro-oft., VII [1931] pp. 385-410; La colonna dei nuclei del rafe ...
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In biologia, fibre del tessuto connettivo di vario calibro, presenti in quantità preponderante sulle altre fibre nel tessuto elastico, di cui tipici esempi sono i legamenti gialli delle vertebre, le corde [...] e idrossiprolina, e all’assenza di idrossilisina, per la sua maggiore resistenza agli agenti idrolizzanti sia chimici sia biologici: autolisi, necrosi e altri processi che distruggono i tessuti e non intaccano l’elastina.
In patologia, l’ elastoressi ...
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Neuroscienze. Basi fisiologiche dei processi decisionali
Camillo Padoa-Schioppa
Un processo decisionale è un processo attraverso il quale avviene una scelta. Le basi fisiologiche dei processi decisionali [...] di un campo in rapida evoluzione, il termine decision-making si trova usato in contesti e in relazione a sistemi biologici anche molto diversi tra loro: dalla drosofila che sceglie tra varie possibili rotte di volo, alla sanguisuga che sceglie se ...
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agriasilo
(agri-asilo), s. m. Scuola dell’infanzia che si propone di avvicinare i bambini alla natura, ponendoli in contatto con gli animali e i prodotti della terra.
• Giocare all’aria aperta con gli [...] animali, coltivare un piccolo orto e imparare ad amare la frutta e la verdura con i pranzi e le merende della mensa biologica. Il sogno di migliaia di bambini di città, per cui la natura spesso non è altro che un po’ d’erba nel parchetto di quartiere ...
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Biorobotica
biorobòtica s.f. – Area scientifica e tecnologica volta sia allo studio sia alla realizzazione e allo sviluppo tecnologico di sistemi robotici di ispirazione biologica. Le applicazioni della [...] artificiale del 20° sec., la b. permette, a partire da modelli computazionali per lo studio di fenomeni biologici, di realizzare robot dalle caratteristiche biomorfe, che riproducano organismi più o meno complessi sui quali condurre esperimenti. L ...
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Psicologo italiano (Milano 1878 - ivi 1959). Francescano; fondatore (1921) e rettore dell'Università cattolica del Sacro Cuore (Milano); presidente dal 1936 della Pontificia accademia delle scienze; direttore [...] professionale, 1945; Psicologia dell'età evolutiva, 1945, 4a ed. 1955; La personalità del delinquente nei suoi fondamenti biologici e psicologici, 1946; Introduzione alla psicologia, in collaborazione con G. Zunini, 1947. Promosse anche lo studio ...
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L’insieme delle metodologie di manipolazione, controllo e studio delle proprietà che la materia manifesta sulla scala delle lunghezze molecolari o nanometriche. Le ricerche nel campo delle nanotecnologie, [...] e attributi che le rendono adatte a numerose applicazioni nanotecnologiche. Un aspetto particolarmente importante è l’ingegneria dei tessuti biologici, che ha l’obiettivo di usare le cellule e le loro molecole per la costruzione di sostituti a ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...