Biofisica
Mario Ageno
di Mario Ageno
Biofisica
sommario: 1. Oggetto e limiti della biofisica. 2. Fisica e biologia. 3. Strumenti teoretici disponibili. 4. Il problema centrale della biofisica. 5. Prospettive [...] La via obbligata iniziale si suddivide a questo punto in un numero enormemente grande di vie alternative, tra le quali l'evoluzione biologica opera la sua scelta. A questo punto si pone dunque il problema della natura di tale scelta, la domanda se i ...
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In medicina, ogni sostanza organica, prodotta da organismi animali (compreso quello umano), da questi isolata e poi eventualmente prodotta per sintesi e utilizzata a scopo terapeutico per normalizzare [...] o migliorare alterati meccanismi biologici: ormoni intesi secondo l’accezione classica, prostaglandine, endorfine, linfochine ecc. ...
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Peptide formato da 9 residui di amminoacidi di cui è nota la sequenza. La b. differisce dalla callidina soltanto per la presenza in questo decapeptide di un residuo di lisina. A tale somiglianza chimica [...] corrispondono gli stessi effetti biologici (vasodilatazione, aumento della permeabilità capillare, induzione di fenomeni dolorosi ecc.). ...
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(o kinina) In biochimica, nome di polipeptidi ematici (detti anche plasmachinine) dotati tra l’altro di effetti cinetici sulla muscolatura liscia di organi cavi. Sono rappresentati dalla callidina e dalla [...] bradichinina, simili per costituzione chimica, origine ed effetti biologici; esse hanno precursori in comune, rappresentati da particolari α-globuline plasmatiche ( chininogeni) dalle quali si liberano per l’intervento di enzimi ( chininogenasi, tra ...
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tossicità In tossicologia, capacità di una sostanza chimica o di un preparato farmaceutico di provocare, a determinate dosi o concentrazioni, disturbi o danni a carico di organismi viventi (animali o [...] e lealmente informati sui rischi, in parte imprevedibili, di una terapia inedita.
Al fine di contenere i danni biologici, palesi od occulti, provocabili dal crescente numero di sostanze attive sintetizzate dall’industria chimica e destinate ai vari ...
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aggressivo chìmico Ogni sostanza chimica che, diffusa nell’aria o sparsa sul terreno, anche se presente in piccola quantità, è capace di provocare malattie o alterazioni morbose agli uomini e agli animali, [...] oppure di distruggere e danneggiare piante e coltivazioni (aggressivi biologici). Gli a. c. si possono classificare in più modi: così, si può avere una classificazione fisiopatologica (basata sull’azione prevalente sui diversi organi), o una ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] , pp. 1-150.
AA. VV., Preneoplasia, in ‟The American journal of pathology", 1977, LXXXIX, pp. 401-482.
Alexander, P., Immunità e tumori, in Biologia dei tumori (a cura di E. J. Ambrose e F. J. C. Roe), Napoli 1978, pp. 282-314.
Alpert, M. E., Hutt, M ...
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Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] le cellule e costituiscono il 50% o più del loro peso secco. Le p. sono essenziali per tutti i processi biologici legati alla vita, svolgendo un ruolo fondamentale per la struttura e la funzione cellulare, come nei processi di catalisi enzimatiche ...
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Individuo
Bernardino Fantini
Il termine individuo (dal latino individuus, "indiviso, indivisibile", composto di in- e dividuus, "diviso", che corrisponde etimologicamente al greco ἄτομος, composto di [...] Lo studio dei caratteri di una popolazione, per es. la frequenza dei geni, è il mezzo per poter studiare l'evoluzione biologica. È al livello del complesso della popolazione e non dei singoli individui che si realizza il processo di adattamento. Nel ...
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La b. è l'insieme di tutti gli organismi viventi e rappresenta fisicamente l'ambiente in cui i processi biotici si verificano, generando la continua alterazione ed evoluzione della b. stessa. Sul pianeta [...] suoli (1500×1015 g di C), mentre una quota lievemente minore, di circa 60 Pg, ritorna in atmosfera dalla degradazione biologica della stessa sostanza organica.
I flussi naturali di C fra b. e atmosfera, attualmente, non sono in equilibrio: la quota ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...