allotipo
Mauro Capocci
Uno dei determinanti delle molecole anticorpali (immunoglobuline). Le molecole anticorpali sono costitute da parti variabili e parti costanti. La parte variabile, estremamente [...] è utilizzata anche nella medicina legale, soprattutto per i test di paternità e per l’attribuzione di alcuni campioni biologici in cui gli allotipi sono riconoscibili (come le macchie di sperma e di sangue).
→ Anticorpi e meccanismi genetici della ...
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fotorecettore
Rodolfo Costa
Cellula specializzata, gruppi di cellule od organi, che svolgono la funzione di trasdurre un segnale luminoso grazie alla presenza di molecole fotorecettrici. Fotorecettori [...] dunque universali e vanno dalla fotoriattivazione nei batteri, al fototropismo e alla fotomorfogenesi nelle piante, alla sincronizzazione degli orologi circadiani nei batteri, nei funghi, nelle piante e negli animali.
→ Orologi biologici circadiani ...
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Biologia e medicina
La risposta funzionale con cui l’organismo risponde a uno stimolo più o meno violento (stressor) di qualsiasi natura.
I meccanismi dello s. sono stati descritti per la prima volta da [...] di un unico sistema integrato, deputato al mantenimento dell’equilibrio omeostatico del corpo, si basa anche su studi di biologia evoluzionistica; reazioni di s. sono infatti presenti nei pesci e anche in alcuni invertebrati, per es., i molluschi che ...
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Composti chimici, detti anche alcoli deidrogenati, caratterizzati dalla presenza del gruppo funzionale
unito a un radicale alchilico o arilico. Il nome delle singole a. deriva in genere da quello dell’acido [...] hanno una notevolissima importanza biochimica in quanto la maggior parte dell’energia utilizzata nei sistemi biologici ha origine dall’ossidazione enzimatica della funzione aldeidica dei monosaccaridi a gruppo carbossilico. Negli organismi superiori ...
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Biologia dello sviluppo animale
di Giovanni Giudice
Le ricerche di quest'ultimo ventennio del sec. 20° hanno consentito di trovare risposte sempre più puntuali, in termini molecolari, a numerosi problemi [...] embrionali, che in Drosophila ha raggiunto traguardi tali da divenire oggi punto di riferimento per analoghi studi su altri sistemi biologici: questi studi molto spesso prendono le mosse da quanto noto in Drosophila per vedere se gli stessi o simili ...
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PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] che pretendeva stabilire una continuità fra l'uomo e l'animale nei fenomeni psichici coscienti un gruppo di biologi tedeschi proclamava la necessità di un approccio specificamente fisiologico del comportamento animale (M. Verworn, 1889; L. Loeb, 1890 ...
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Evoluzione. Fossili ed evoluzione
Niles Eldredge
Nel 1959, centenario della pubblicazione di On the origin of species di Charles Darwin, fu celebrata la definitiva fusione della genetica con la teoria [...] che, simultaneamente, appartengono sia alla gerarchia ecologica sia a quella genealogica.
Lo schema della gerarchia dualistica dei sistemi biologici su larga scala e il fatto che soltanto gli organismi si trovino in ciascuno schema illustrano la vera ...
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Secondi messaggeri
Cristina Fasolato
Tullio Pozzan
In senso stretto la locuzione 'secondo messaggero' si applica a piccole molecole organiche (ma anche ioni inorganici) che in moltissimi tipi cellulari [...] (o liberazione) e degradazione (o rimozione).
In quegli anni si fece strada un nuovo settore della ricerca in campo biologico e medico, che prese il nome di 'trasduzione del segnale' e che ha avuto un impatto profondo sulla ricerca farmacologica ...
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Proteomica
GGennaro Marino
di Gennaro Marino
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) dalle proteine alla proteomica; b) definizioni. ▭ 2. Metodologie: a) l'elettroforesi bidimensionale (2DE); b) la spettrometria [...] D'altra parte i successi dei progetti di sequenziamento dei genomi hanno posto le basi per lo studio dei fenomeni biologici con metodologie globali, in generale descritte dal suffisso '-omica'. Gli studi moderni sul DNA, sull'RNA e sulle proteine si ...
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La grande scienza. Le origini dell'etologia
Patrick Bateson
Le origini dell'etologia
L'etologia è nata per fornire un approccio biologico allo studio del comportamento. I suoi fondatori, comunemente [...] operano in questo settore un senso di quella che sta divenendo senza dubbio una delle più affascinanti aree della biologia.
Bibliografia
Allen 1976: Allen, David E., The naturalist in Britain: a social history, London, Allen Lane, 1976.
Bateson 1991 ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...