La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] nel 1988 e nella proposta modificata del 1992 si puntava ad ammettere in via di principio la brevettabilità del materiale biologico, ivi compresi gli animali, si è pervenuti a una formulazione secondo cui le invenzioni che concernono gli animali sono ...
Leggi Tutto
Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] e cognitivi. Tuttavia le n. c. affondano le loro radici in un cambiamento di ottica nei confronti del ruolo dei fattori biologici. Il comportamentismo sostenuto da J.B. Watson e in seguito da B.F. Skinner entrò infatti in un progressivo declino in ...
Leggi Tutto
Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] (MRI, Magnetic resonance imaging) si basa sull'effetto dei campi magnetici sul movimento rotatorio di alcuni nuclei nei tessuti biologici. Per le leggi dell'elettromagnetismo, i nuclei con numeri di massa dispari hanno una carica netta e si allineano ...
Leggi Tutto
Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] capacità funzionali che a loro volta permettono di attuarlo. Quest'ultimo avrà successo o meno nel conseguire gli scopi biologici in base alle capacità funzionali dell'individuo e alle contingenze ambientali, e il monitoraggio del processo e dei suoi ...
Leggi Tutto
Rilevamento e interpretazione dei biosegnali
Carlo Marchesi
Lo sviluppo della conoscenza della fisiopatologia del corpo umano, si fonda sull'analisi di segni, nel significato estensivo di quantità numeriche, [...] generali, richiedono un adattamento, in particolare del recettore, che li renda compatibili con la grandezza e con l'ambiente biologico cui sono destinati. Alcuni sensori vengono elencati nelle tabb. 4.1 e 4.2; moltissimi altri hanno un ruolo ...
Leggi Tutto
ultravioletto Termine riferito alla radiazione elettromagnetica avente frequenza maggiore di quella massima delle radiazioni visibili, pari a 7,5∙1014 Hz, corrispondente al colore violetto.
Fisica
Con [...] forte potere ionizzante e fotoelettrico, danno luogo a fluorescenza e fosforescenza in varie sostanze, hanno notevoli effetti biologici (per es., in caso di eccessiva esposizione, alterazioni della struttura del DNA).
Sulle proprietà fisiche e fisico ...
Leggi Tutto
(II, p. 262; App. I, p. 84; IV, I, p. 77)
In questi ultimi decenni l'a. ha continuato a rappresentare uno dei più gravi problemi sociali dell'umanità e si è peraltro inserito prepotentemente nel contesto [...] ' con precedenti di a. fra i genitori, ha dimostrato che l'incremento di suscettibilità si verifica solamente nei figli 'biologici'. Tale riscontro statistico vale a smentire la tesi che negava l'esistenza di un meccanismo genetico e considerava la ...
Leggi Tutto
Malattia e salute
Mirko D. Grmek
I termini che nelle diverse lingue vengono usati per indicare la malattia appartengono, per la loro etimologia, a più campi semantici: essi rinviano sia alla mancanza [...] l'equilibrio dinamico del suo ambiente interno e delle sue relazioni con quello esterno. Si ritorna così al concetto di norma biologica, cioè di salute ideale. Nonostante la coppia malattia/salute non sia simmetrica, i due termini sono solidali e non ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Agostino Gemelli
Carmela Morabito
Mattia Della Rocca
La storia della psicologia italiana è strettamente legata alla vita e all’opera di Agostino Gemelli, i cui interessi scientifici e filosofici, insieme [...] : del valore e dei suoi limiti, «Rivista di psicologia», 1908, 1, pp. 53-70, 2, pp. 149-70.
Psicologia e biologia. Note critiche sul loro rapporto, Firenze 1908, 19133.
La teoria somatica delle emozioni, Firenze 1910.
L’oggetto e il metodo della ...
Leggi Tutto
biomarcatore
Stefania Azzolini
Indicatore biologico, genetico o biochimico che può essere messo in relazione con l’insorgenza o lo sviluppo di una patologia, come la presenza di un agente infettivo [...] brevi; (d) essere relativamente insensibile a errori di campionamento. Negli studi di farmacologia, l’utilizzo di marcatori biologici si rivela di grande importanza nell’ambito della prevenzione, indicando situazioni a rischio. L’IGF-1 (Insuline-like ...
Leggi Tutto
biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...