La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] di base (a seconda dei casi, proteine, neuroni, e così via) alla deduzione del comportamento globale del sistema. I sistemi biologici attuali sono il frutto di una selezione naturale durata miliardi di anni e i componenti di un essere vivente sono ...
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La grande scienza. Immunologia
Alberto Mantovani
Immunologia
La sopravvivenza dell'individuo e della specie in un ambiente microbiologico potenzialmente ostile dipende dall'esistenza di un sistema immunitario [...] e orienta l'immunità specifica.
La componente umorale dell'immunità innata è costituita da molecole presenti nel sangue oppure nei liquidi biologici (per es., alveoli polmonari), quali la lettina che lega il mannosio (MBL), il surfattante A e D (SP-A ...
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ARTOM, Camillo
Giuseppe Armocida
Tullio Manzoni
Nato il 5 giugno 1893 ad Asti, da Vittorio, banchiere e uomo d'affari, e da Gemma Pugliese in una influente famiglia di religione ebraica, al termine [...] fosfolipidi. Iniziò a occuparsi dell'azione dei grassi sulle pareti vasali. Si occupò precocemente anche dei problemi degli effetti biologici delle radiazioni, quando era ancora in Italia: nel 1937 E. Segre, di ritorno a Palermo, dopo aver lavorato ...
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L'introduzione nel linguaggio scientifico del termine bioetica si deve, agli inizi degli anni Settanta del secolo passato, a V.R. Potter (1970, 1971). Il termine ha conosciuto una larghissima fortuna, [...] sempre più profondo nella costituzione della persona, grazie alla genetica, non deve portare a un pericoloso riduzionismo, dove la biologia cancella la biografia. Non siamo, e non saremo mai, soltanto i nostri geni, sì che non è ammissibile fondare ...
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Definizione e principi generali
Il termine clonazione si riferisce a due ambiti molto differenti, il primo dei quali è la produzione asessuale di copie geneticamente identiche di un organismo vivente. [...] numerosi animali transgenici sono stati prodotti per ottenere proteine di interesse farmaceutico e biomedico in fluidi biologici (latte, siero, urine, sperma). Tra le proteine prodotte ricordiamo l'attivatore del plasminogeno tissutale, l'urochinasi ...
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Chirurgia. - La chirurgia del c., grazie a un progresso veramente spettacolare, ha raggiunto la dignità di specialità chirurgica autonoma, con un importante corpus dottrinale proprio e con tecniche che [...] il fenomeno del rigetto ha consentito solo poche sopravvivenze. Questo fenomeno ha posto agli studiosi nuovi problemi biologici e immunologici; le ricerche in proposito hanno certamente accelerato la soluzione per es. del trapianto renale. Non ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] di poter finalmente spiegare come il pensiero assoluto si trasferisca e si realizzi nella realtà dell'universo e degli organismi biologici. All'inizio e alla fine del movimento circolare del pensiero sta per il D. l'idea dello spirito come. funzione ...
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Complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e nell’uomo anche psicologici) che determinano e distinguono, tra gli individui di una stessa specie animale o vegetale, i maschi dalle femmine. [...] altro, anche il nucleo degli steroli e degli acidi biliari). Ciò spiega anche una certa ambivalenza dei loro effetti biologici (singoli ormoni posseggono alcune proprietà in comune con quelle del gruppo confinante) e tende ad avvalorare l’ipotesi che ...
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Biologo (Scandiano 1729 - Pavia 1799). Dopo aver frequentato il collegio dei gesuiti di Reggio nell'Emilia, nel 1749 si trasferì a Bologna per studiare giurisprudenza. Qui entrò in contatto con [...] numerose spedizioni scientifiche in Istria, a Genova, Chioggia e Marsiglia allo scopo di acquisire reperti biologici marini per il museo pavese e per studiare la biologia marina. Nel 1785 poi, dopo aver visitato la Turchia, si recò nelle Cicladi e ...
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fecondità Attitudine a procreare.
Antropologia
A tutti i livelli culturali, dalle civiltà di cacciatori e raccoglitori preistorici (Paleolitico) e odierni, alle civiltà cerealicole, il produrre naturale [...] più importanti di differenziazione sono: l’effettiva incidenza delle pratiche contraccettive per la limitazione volontaria delle nascite; fattori economici, biologici, sanitari, etnici; costumi sessuali; precocità nella nuzialità e sua intensità. ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...