Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Montalenti
Giovanni Chieffi
Giuseppe Montalenti è stato uno degli eredi più rappresentativi della tradizione naturalistica italiana, sviluppando grandi interessi che spaziano dalla zoologia [...] , mentre era grande il fermento in Italia nell’ambito degli studi di fisica, non lo era altrettanto in quelli di biologia, il che spinse Montalenti a recarsi frequentemente all’estero. Nel 1930 ottenne una borsa di studio della Fondazione Rockefeller ...
Leggi Tutto
fascicolo mediale del proencefalo
Complesso fascio di fibre nervose che si estende bidirezionalmente dalle regioni olfattive basali, la regione periamidgaloidea e dai nuclei del setto, fino al tegmento [...] di tale sistema neurofisiologico, oppure che esse si equivalgano, sia dal punto di vista delle loro eventuali basi biologiche, sia sotto il profilo soggettivo. Un simile sistema può essere responsabile dello sviluppo della gratificazione nel corso ...
Leggi Tutto
Ramo delle scienze biologiche che ha per oggetto lo studio dei microrganismi, esseri viventi con dimensioni inferiori al millimetro, la cui osservazione richiede l’uso del microscopio ottico. I microrganismi [...] m. si è ulteriormente ampliato sia per l’impulso che le tecnologie del DNA ricombinante hanno dato a tutte le scienze biologiche, sia per l’aumentata conoscenza della grande varietà delle specie microbiche e della scoperta di nuovi mezzi tecnici atti ...
Leggi Tutto
Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] quindi fino a oggi i mezzi per la loro precisa identificazione e per la loro determinazione. I recenti progressi della biologia molecolare hanno permesso di clonare gli enzimi che sintetizzano questi gas e quindi di studiare la loro localizzazione e ...
Leggi Tutto
Zeitgeber
Rodolfo Costa
È un termine che deriva dalle parole tedesche Zeit, tempo, e Geber, datore. È stato adottato da Jürgen Aschoff, uno dei padri della moderna cronobiologia, per indicare qualsiasi [...] , come quelle prodotte dall’alternanza del giorno e della notte, possono agire da Zeitgeber nei confronti degli orologi biologici endogeni, in particolare nel caso di alcuni cianobatteri, dei funghi, delle piante e degli animali a sangue freddo ...
Leggi Tutto
Fisico, chimico e biologo di origine polacca (Łódź 1914 - Lidda 1972); trasferitosi in Palestina nel 1925, sostituì in seguito il cognome originario Kačalskij con quello ebraico Katzir. Durante la guerra [...] relativi all'origine della vita quali la sintesi prebiotica e le modalità di formazione delle prime strutture biologiche organizzate. Tra le sue pubblicazioni: Nonequilibrium thermodynamics in biophysics (1966, in collab. con P. F. Curran); In ...
Leggi Tutto
Genoma
Andrea Ballabio
Sandro Banfi
Il g. costituisce l'insieme delle informazioni genetiche e il materiale ereditario propri di un organismo. È contenuto nel DNA o, per alcuni virus, nell'RNA. A partire [...] geni che sono attivi (accesi o 'espressi' in gergo tecnico) in tutte le cellule di un organismo poiché svolgono funzioni biologiche di base che sono necessarie alla sopravvivenza di tutti i tipi di cellule (per es., i geni implicati nella sintesi ...
Leggi Tutto
Trasduzione del segnale nei linfociti B
John C. Cambier
(Division of Basic Sciences, Department of Pediatrics, National Jewish Medical and Research Center Denver, Colorado, USA)
Idan Tamir
(Division [...] delle tirosine nelle subunità del BCR che potrebbe a sua volta attivare vie di trasduzione del segnale diverse con esiti biologici differenti. Un esempio di tale regolazione è stato fornito da uno studio degli eventi biochimici che hanno inizio con ...
Leggi Tutto
Flusso energetico e produzione primaria
Riccardo Valentini
(Dipartimento di Scienze dell'Ambiente Forestale e delle sue Risorse, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
In questo saggio analizzeremo [...] causerebbe un aumento del livello dei nitrati, e una riduzione della produzione di ammoniaca, che è quasi esclusivamente di origine biologica. L'ammoniaca regola il pH delle piogge, mantenendo lo a un valore adeguato, pari a circa 6; in sua assenza ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biologia molecolare
Michel Morange
Lo sviluppo della biologia molecolare
La nascita della biologia molecolare nella [...] che questa era la ragione per cui il modello di Watson e Crick era compatibile con i suoi dati! Il fatto che i due biologi avessero elaborato il loro modello a partire dai dati ottenuti da altri, a cui ebbero accesso solo in modo poco trasparente, fu ...
Leggi Tutto
biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...