Termine che designa genericamente un gruppo di virus aventi in comune la forma, la grandezza e un antigene solubile fissante il complemento. Ciascuna particella virale è costituita da un aggregato regolare [...] congiuntive, cioè con una sintomatologia non dissimile da quella influenzale e del comune raffreddore. Gli a. vengono utilizzati in biotecnologia come vettori biologici per veicolare geni in cellule di organismi superiori (terapia genica; ➔ terapia). ...
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senescenza Il lento processo involutivo fisiologico che segue l’età matura. Negli ultimi decenni del 20° sec. si è assistito a un notevole cambiamento della durata della vita umana che, in poco più di [...] al passare del tempo che porta a un progressivo aumento del tasso di morte età-specifico; la s. sarebbe dunque quel processo biologico continuo che procede per tutto l’arco della vita in modi diversi da specie a specie e da individuo a individuo.
La ...
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Famiglia di virus a RNA, causa di gravi febbri emorragiche nell’uomo e negli altri Primati. Ne sono stati identificati solo due membri: il virus Marburg e il virus Ebola (di cui si conoscono 4 sottotipi: [...] si ammalarono e 7 di esse morirono. La trasmissione dei virus Marburg ed Ebola avviene per contatto con materiali biologici di soggetti infetti (sangue, liquido seminale, secrezioni e organi) o manipolando scimmie infette, ma non è escluso che possa ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] c'è ragione per dubitare che molti, o addirittura tutti, i meccanismi che concorrono alla generazione di questo complesso stato biologico possano, alla fine, essere spiegati. Il formare immagini, il costruire un concetto di sé e l'essere in grado di ...
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Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] effettuati su anticorpi o molecole anti TNF-α e anti IL-1 hanno dimostrato che l'azione immunosoppressiva dei farmaci biologici è potente e si esercita in tempi relativamente brevi. Poiché, per es., TNF-α è una molecola importante nella dinamica ...
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Composto chimico solforato costituito dall’interazione dei gruppi SH di due molecole di cisteina e conseguente formazione di un ponte disolfuro S–S. Ha formula (
acido di-α-ammino-β-tiolpropionico). [...] pelle e dei peli che ne contengono fino al 5%. La c. si trova inoltre come amminoacido libero in quasi tutti i fluidi biologici. La c. è un amminoacido non essenziale per l’uomo e gli animali (può essere sintetizzato dalla metionina). Per riduzione ...
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In biologia, fibre del tessuto connettivo di vario calibro, presenti in quantità preponderante sulle altre fibre nel tessuto elastico, di cui tipici esempi sono i legamenti gialli delle vertebre, le corde [...] e idrossiprolina, e all’assenza di idrossilisina, per la sua maggiore resistenza agli agenti idrolizzanti sia chimici sia biologici: autolisi, necrosi e altri processi che distruggono i tessuti e non intaccano l’elastina.
In patologia, l’ elastoressi ...
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Parassita
Rosadele Cicchetti
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
Si definisce parassita (dal greco παράσιτος, composto di παρά, "presso", e σῖτος, "cibo") un organismo o un'entità biologica che vive [...] perderebbe la sua fonte di sostentamento.
Spesso nel corso dell'evoluzione si è stabilito tra due specie un equilibrio biologico, con la progressiva eliminazione delle varianti più virulente del parassita e di quelle più sensibili dell'ospite, per ...
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Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] con il p. e pertanto non sono utilizzabili le tecniche di biologia molecolare usate per identificare singole particelle virali in tessuti o fluidi biologici. Il termine prione deriva dall'inglese prion, abbreviazione di proteinaceous infectious ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] (MRI, Magnetic resonance imaging) si basa sull'effetto dei campi magnetici sul movimento rotatorio di alcuni nuclei nei tessuti biologici. Per le leggi dell'elettromagnetismo, i nuclei con numeri di massa dispari hanno una carica netta e si allineano ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...