Orologi biologici
Gianluca Tosini
(Department of Biology and National Science, Foundation Center for Biological Timing, University of Virginia Charlottesville, Virginia, USA)
Michael Menaker
(Department [...] invece la relazione temporale fra un punto identificabile del ciclo e un punto su un ciclo di riferimento. Il periodo dei ritmi biologici varia da pochi millisecondi a molte ore, giorni e persino anni (tab. I). Alcuni di questi ritmi non mostrano una ...
Leggi Tutto
Orologi biologici circadiani
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per esempio, dell'alternanza [...] ritmo corrisponde al tempo che impiega una determinata fase dell'oscillazione a ripresentarsi. La fase di un fenomeno biologico ritmico corrisponde allo stato 'istantaneo' di una oscillazione in relazione a un particolare punto di riferimento (per es ...
Leggi Tutto
Il complesso dei processi biologici che consentono o condizionano la conservazione, l’accrescimento, lo sviluppo dell’organismo vivente e la reintegrazione delle perdite materiali ed energetiche che accompagnano [...] piante, a differenza degli animali, sono autotrofe, cioè capaci di assumere dall’ambiente esterno l’energia necessaria alla sintesi biologica dei glucidi, partendo da acqua e anidride carbonica. Le piante autotrofe sono di due tipi, fotosintetiche e ...
Leggi Tutto
DNA antico
Isolina Marota
Franco Rollo
Nel DNA sono scritti i caratteri biologici di un organismo, che ne condizioneranno lo sviluppo embrionale e la capacità di crescere, adattarsi all'ambiente in [...] genetico delle popolazioni moderne in misura rilevante.
Il DNA antico e l'origine delle malattie
In senso sia biologico che culturale l'evoluzione adattativa della specie umana è profondamente influenzata dalle patologie. Esse variano nel tempo, in ...
Leggi Tutto
Biologia
In fisiologia animale, assunzione e utilizzazione da parte delle cellule viventi delle sostanze nutritive presenti nei liquidi biologici circolanti. Le sostanze assorbite vengono utilizzate e [...] . Gli organismi autotrofi compiono sia l’organicazione delle sostanze nutritive inorganiche sia l’organizzazione biologica delle sostanze organiche risultanti; gli organismi eterotrofi compiono soltanto l’organizzazione.
In genetica, fenomeno ...
Leggi Tutto
Sottofamiglia di Insetti Emitteri Omotteri, famiglia Afididi; piccoli e globosi, a tegumento sottile, atteri o alati, polimorfi. Succhiano la linfa delle Conifere. Cicli biologici complicati, almeno biennali; [...] si svolgono su piante di specie diverse, avendo come punto di partenza sempre una specie del genere Picea ...
Leggi Tutto
Etologo austriaco (Vienna 1903 - Altenberg, Austria, 1989). Direttore dal 1950 dell'Istituto di fisiologia del comportamento del Max-Planck-Institut di Seewiesen (Baviera), studiò il comportamento degli [...] con K. V. Frisch e N. Timbergen.
Vita
Appassionato fin dalla prima giovinezza allo studio del comportamento animale, iniziò studi biologici alla Columbia University di New York, per poi laurearsi a Vienna in medicina nel 1928 e in filosofia nel 1933 ...
Leggi Tutto
VAIUOLO (fr. petite-vérole; sp. viruelas; ted. Pocken; ingl. small pox)
Cesare FRUGONI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Malattia infettiva epidemica trasmissibile per contagio diretto. L'agente etiologico [...] dall'uso di virus non attenuato, si escogitarono varî procedimenti di attenuazione basati su mezzi fisici o chimici o biologici, ma i risultati ottenuti non corrisposero alla pratica, fatta eccezione per la linfa caprinizzata e più ancora per quella ...
Leggi Tutto
VIVISEZIONE
Carlò Foà
. Preso alla lettera il termine "vivisezione" significa operazione cruenta eseguita sopra un essere vivente, ma in questo senso vivisezione dovrebbe chiamarsi anche la chirurgia [...] più svariati alimenti, sino a scoprire la miracolosa efficacia del fegato dato come alimento. Il metodo sperimentale ha per la biologia e per la medicina lo stesso inestimabile valore che ha per le altre scienze, non solo perché esso rappresenta lo ...
Leggi Tutto
LEMOIGNE, Alessio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Parma il 5 ott. 1821 da Giusto e da Maria Lecointe, entrambi di origine francese. I genitori, impiegati presso la corte parmense, avrebbero desiderato [...] farsi tra le razze suine italiane, ibid., V [1873], pp. 32-34). Di particolare interesse sono le argomentazioni sull'eredità biologica, oggetto di una serie di lettere indirizzate nel 1878 al R. Istituto lombardo di scienze e lettere, poi riunite in ...
Leggi Tutto
biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...