La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] dell'osservazione di 'cose mai viste prima' ‒ la cellula, gli spermatozoi e i Protozoi ‒ nemmeno lo sguardo penetrante ; l'impresa riuscirà, com'è noto, solo nel 1827 al biologo tedesco Karl Ernst von Baer. Infine, dopo tante ricerche e delusioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] epistemici, dell’approccio dellavalliano allo studio del nucleo cellulare. Wilson nel 1910 definì Della Valle «il punto di riferimento anche internazionale per la vibrante comunità della biologia molecolare e della genetica. Una sezione del LIGB era ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] di tali fenomeni furono chiamati linfochine. L'anno successivo si riuscì a dimostrare l'attività biologica di un fattore derivante da cellule non linfocitarie e in grado di stimolare i linfociti, che fu chiamato LAF (lymphocite activating ...
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Antimicrobici
Vittorio Alessandro Sironi
Red.
I farmaci antimicrobici comprendono tutte quelle sostanze in grado di inibire, a concentrazioni tollerate dall'organismo, un processo metabolico o una [...] delle tetracicline; l'eritromicina, isolata nel 1952 dal biologo J.M. McGuire dallo Streptomyces erytreus, è attiva su possibile il contrario, a causa della presenza sulla parete cellulare di specifiche sostanze cui i due tipi di farmaci si ...
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Genetica molecolare
Maurizio Chiurazzi
La genetica molecolare è la disciplina scientifica focalizzata sullo studio della struttura e sulla funzione dei geni a livello molecolare. In particolare, la [...] organismi modello sono stati e continuano a essere indispensabili negli studi di genetica molecolare e biologiacellulare, perché i meccanismi biologici fondamentali si sono rivelati molto simili fra specie diverse e quindi le conclusioni raggiunte ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Diagnostica medica per immagini
Bettyann Holtzmann Kevles
Diagnostica medica per immagini
Prima che Wilhelm Conrad Röntgen (1845-1923) [...] cellule viventi è maggiore nei primi stadi della divisione cellulare, in particolare sulle cellule riproduttive, e la proliferazione indotta delle cellule di misura delle stesse. Nel 1927 il biologo americano Hermann Joseph Muller (1890-1967) dimostrò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Levi
Andrea Grignolio
Giuseppe Levi, fra i grandi studiosi del sistema nervoso della prima metà del Novecento, fu pioniere delle colture in vitro dei tessuti, e svolse ricerche fondamentali [...] studi sull’accrescimento e la senescenza del CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche, 1946-50), avviò un laboratorio di biologiacellulare a San Paolo in Brasile (1950), e partecipò a numerosi congressi, nonostante, ottantacinquenne, avesse subito l ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La genesi della vaccinologia
Anne-Marie Moulin
La genesi della vaccinologia
Il termine vaccinologia è stato coniato nel 1975 dal celebre [...] con l'introduzione in un lievito, in un batterio o in una cellula di un mammifero, di un gene appartenente al virus dell'epatite, Nel contesto della vaccinologia il ruolo delle teorie biologiche è limitato ai dispositivi sperimentali, che danno loro ...
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CALIFANO, Luigi
Giancarlo Vecchio
Nacque a Salerno il 12 ott. Igoi da Giuseppe, magistrato, e da Elimena Maida. Orfano di padre, fu educato da uno zio paterno, Salvatore, che gli comunicò una profonda [...] un corso di tecniche di chimica-fisica applicata alla biologia e lavorò ancora all'Istituto R. Koch per le ); la seconda riguardante l'emovanadina, pigmento contenuto nelle cellule ematiche di alcune specie di ascidie (Phallusia mamillata), scoperto ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...