Meccanicismo e vitalismo
RRonald Munson
di Ronald Munson
Meccanicismo e vitalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il meccanicismo. 3. Il vitalismo. 4. Il riduzionismo. a) Riduzionismo esplicativo. b) [...] che, per la sua stessa natura, non può essere oggetto di studio. Per il vitalismo, insomma, vi sono aspetti dei processi biologici che non saremo mai in grado di capire, sicché ogni sforzo per imparame qualcosa di più viene scoraggiato.
C'è comunque ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] di parecchie decine di km uno strato di cenere acida di oltre 1 cm di spessore.
Batteri di forma quadrata. Il biologo T. Walsby, dei Marine Science Laboratories di Menai Bridge, in Gran Bretagna, scopre al microscopio batteri di forma quadrata del ...
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La grande scienza. Biotecnologie e politiche dei brevetti
Daniel J. Kevles
Biotecnologie e politiche dei brevetti
Il termine 'biotecnologia' è stato coniato dallo scienziato ungherese Karl Erky, che [...] di usare la tecnica di giunzione dei geni per produrre un'ampia gamma di proteine utili, ma anche che la biologia molecolare era entrata nella fase dell''applicazione industriale', per usare le parole di Boyer. Il "Business week" riassunse così la ...
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CARAZZI, Davide
Baccio Baccetti
Nacque a San Bonifacio (Verona) il 27 genn. 1858 da Bartolommeo e Giulia Grassi. Si laureò in scienze matematiche fisiche e naturali a Padova nel 1883. Fu dapprima professore [...] problema della malaria,ibid., pp. 129-53; La lotta antimalarica in Italia,ibid., IV (1922), pp. 1-15; Riforma universitaria e scienze biologiche,ibid., pp. 129-34.
Bibl.: F.. Raffaele, Per ricordare D. C., in Rass. di sc. biol., V (1923), pp. 1-10; A ...
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topo knock-out
Animale a cui è stato eliminato uno o più geni specifici. Gli animali knock-out, e in particolare i topi, rappresentano ormai un paradigma sperimentale assai utile per definire la funzione [...] , così da avere una nuova generazione con omozigoti per il difetto cercato. Questa procedura è stata messa a punto dal biologo statunitense Mario Capecchi (premio Nobel nel 2007) nei primi anni Novanta del XX sec., ma presenta problemi di vario tipo ...
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Vaccino
Augusto Panà
Anna Spinaci
Il termine vaccino (dall'aggettivo latino vaccinus, derivato di vacca, "vacca") in origine fu utilizzato per indicare sia il vaiolo dei bovini (vaiolo vaccino) sia [...] infettive e la possibilità di protezione da esse mediante l'introduzione di germi attenuati. Nel 1885, il biologo francese applicò a un ragazzo il primo trattamento antirabbico postesposizione impiegando un vaccino coltivato su midollo di coniglio ...
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Eugenica
GGarland E. Allen
di Garland E. Allen
Eugenica
sommario: 1. Introduzione. 2. Evoluzione storica. 3. Le teorie genetiche contemporanee e le loro basi scientifiche: a) genetica medica; b) genetica [...] che gli esseri umani hanno una prole poco numerosa; 4) il fatto che i membri di una famiglia condividano non solo un'eredità biologica, ma anche ambiente culturale e stili di vita (ad esempio le abitudini alimentari), il che fa sì che a volte sia ...
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Omeostasi
Pietro Omodeo
di Pietro Omodeo
Omeostasi
sommario: 1. Introduzione. a) Autocontrollo e omeostasi. b) Omeostasi e stabilizzazione. c) Omeostasi ed euristica. d) Aspetti particolari dell'omeostasi [...] varia, almeno in un primo momento, il ritmo del loro lavoro. Altre volte - ma ciò non è molto comune in biologia - esse lavorano a ritmo costante; in tal caso attaccano o staccano a seconda dell'occorrenza, proprio come avviene nei comuni frigoriferi ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] . Watson, Crick e Wilkins riceveranno il premio Nobel 1962 per la medicina o la fisiologia.
Definite le fasi del ciclo cellulare. I biologi A. Howard e S. Pelc, del King's College di Londra, definiscono fase S il periodo di replicazione del DNA, G1 l ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] assumono un'importanza decisiva. Nel 1923 E. Allen ed E.A. Doisy, nel 1927 S. Ascheim e B. Zondek danno la prova biologica di una sostanza che provoca l'estro nella ratta castrata. Butenandt e Doisy isolano dalle orine di donna gravida una sostanza ...
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biologo
bïòlogo s. m. (f. -a) [comp. di bio- e -logo] (pl. m. -gi, raro -ghi). – Studioso di scienze biologiche; laureato in biologia che svolge attività professionale in particolari settori della biologia.
biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...