La massa della sostanza vivente (espressa come peso secco per unità di volume o superficie) prodotta in un determinato periodo di tempo da una popolazione o da una biocenosi, o in un particolare ambiente biologico. Se si sovrappongono l’uno sull’altro in sequenza discendente dei parallelepipedi simili, ciascuno di volume proporzionale alla b. di una certa categoria di un ecosistema, si può osservare ...
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Ecologia
P. biologica La quantità di materiale vivente (biomassa ➔) prodotta unitariamente, cioè per unità di superficie o di volume e per unità di tempo, da un dato ecosistema. Tale biomassa rappresenta [...] terziari (predatori e superpredatori) ecc. A ogni passaggio di livello trofico di tale catena diminuiscono l’energia e la biomassa, perché parte dell’alimento non è ingerita, ma abbandonata; un’altra parte passa inalterata nelle feci e negli escreti ...
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In ecologia, lo stadio finale stabilizzato di una successione (➔) ecologica. In un ecosistema in sviluppo si rilevano processi di modificazione della struttura e della costituzione della comunità biotica, [...] se i fattori fisici determinano molti parametri dello sviluppo. Allo stadio di c. il sistema raggiunge il massimo della biomassa e le interazioni tra le varie specie della comunità sono esclusivamente di tipo positivo; inoltre non c’è accumulo netto ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] delle acque di rifiuto di origine domestica in particolari reattori in cui si forma un letto espanso di particelle di biomassa. In impianti di ridotta dimensione, per lo più di uso domestico o destinati a piccole comunità, possono trovare impiego le ...
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Ecologia del paesaggio
Vittorio Ingegnoli
(Dipartimento di Biologia, Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, Università di Milano, Milano, Italia)
II concetto di paesaggio è nato nel periodo [...] barriera e corridoio. In particolare, i corridoi sembrano le strutture più interessanti per lo studio dei movimenti di biomassa.
Grande rilevanza assume il concetto di connettività fra elementi del paesaggio, in cui si possono distinguere fattori di ...
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Fisica
D. materiale
D. assoluta
Per un corpo omogeneo, è il rapporto ρ tra la massa m e il volume V (v. tab.);
se il corpo non è omogeneo, la d. va definita punto per punto: in un punto P essa è il [...] una popolazione riferita all’unità di spazio geografico (area o volume), valutabile in forma numerica (cioè come numero di organismi) o come biomassa (peso secco, contenuto in DNA ecc.). Possiamo distinguere una d. aspecifica (numero di individui o ...
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specie focale
Francesco Pezzo
Specie dotate di caratteristiche tali da permettere l’identificazione di un ambito di esigenze spaziali e funzionali in grado di comprendere quelle di tutte le altre specie [...] la biocenosi in modo più marcato di quanto si possa ipotizzare sulla base del loro numero di individui e della loro biomassa. Se in una comunità una specie chiave viene a mancare, è molto probabile che si inneschi un processo di reazione a ...
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biosfera
Cinzia Fabrizi
La porzione della Terra in cui è presente la vita
Nel corso di circa 3,4 miliardi di anni di evoluzione, l'interdipendenza tra gli organismi che abitano la Terra è diventata [...] degli organismi che vive su una data superficie di terreno (o volume di acqua) costituisce la biomassa. Il tasso di crescita della biomassa determina la produttività di un certo terreno o volume di acqua. È interessante notare che gli ecosistemi ...
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Flusso energetico e produzione primaria
Riccardo Valentini
(Dipartimento di Scienze dell'Ambiente Forestale e delle sue Risorse, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
In questo saggio analizzeremo [...] è costituito dal suolo, che ne contiene 1500 Gt, mentre solo poco più di un terzo di questo ammontare si trova nella biomassa epigea. Nell'atmosfera vi è il serbatoio più ridotto di carbonio, con circa 750 Gt.
L'aspetto più interessante del ciclo ...
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Ecosistemi regolati dall'uomo
Fabio Caporali
(Dipartimento di Produzione Vegetale, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
La pressione demografica e tecnologica ha influito sensibilmente sugli ecosistemi [...] ecosistema. Un ecosistema dovrebbe, perciò, funzionare come una centrale solare in grado di convertire l'energia solare in biomassa con la maggiore continuità possibile nel corso dell'anno; come un bacino di raccolta delle acque di precipitazione per ...
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biomassa
s. f. [comp. di bio- e massa]. – In biologia, la massa totale di tutti gli organismi viventi, o anche di un singolo particolare organismo, generalmente espressa come peso secco per unità di superficie. Più in generale, la massa di...
produttivo
agg. [der. del lat. productus, part. pass. di producĕre «produrre» (il lat. tardo productivus significava «che può essere allungato»)]. – 1. a. Che produce: germi p. di gravi infezioni. b. Che è atto a produrre, a dare frutto, a...