Medico e ingegnere biomedico statunitense (n. Midland 1946). Interessatosi fin da ragazzo a problemi di bioingegneria (ottenendo un brevetto per un dispositivo per cucire automaticamente i punti di sutura [...] in interventi chirurgici), si è laureato in zoologia e ha poi conseguito un master in biomeccanica nel 1970. È entrato quindi a far parte di un gruppo di ricerca impegnato nel progetto di un cuore artificiale presso l'Università dello Utah; durante ...
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Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] quanto permetteva di eliminare solo le superfici patologiche dei capi articolari, lasciando intatte la normale anatomia e la funzione biomeccanica dell'anca. Tuttavia, a causa della facilità con cui si frammentava il vetro, in molti casi (fino al 60 ...
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Corsa
Pietro Enrico di Prampero
Il termine corsa, che riguardo agli animali indica un'andatura rapida, quando viene usato in riferimento all'uomo definisce specificamente un modo veloce di locomozione [...] per compiere lavoro (positivo), sia nella fase finale per assorbire lavoro (negativo). Da questo punto di vista, la biomeccanica della corsa è sostanzialmente diversa da quella della marcia, in cui le variazioni di energia potenziale e cinetica sono ...
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Distorsione
Pier Paolo Mariani
Maria Grazia Grillo
Per distorsione si intende la momentanea perdita di rapporti tra i capi ossei di un'articolazione, per azione di un trauma, che supera i limiti fisiologici [...] macroscopici ma soltanto lacerazioni interstiziali di alcune sue fibre, per cui il legamento conserva la continuità e le proprietà biomeccaniche.
b) Lesione di II grado. Si verifica la rottura di più fibre, localizzate a vari livelli e strati del ...
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Deambulazione
Alberto Minetti
Il termine deambulazione (dal latino deambulare, "camminare da") è oggi spesso impiegato per indicare qualsiasi andatura che permetta di spostarsi da un luogo a un altro [...] muscolo), organi di trasmissione (l'apparato osteoarticolare) e ambiente nel quale ci si muove. Lo studio della biomeccanica della deambulazione è oggi particolarmente orientato agli aspetti fisiopatologici e di simulazione. Nel 1998 è apparso, per ...
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Anatomopatologo e paleontologo italiano, nato a Boulogne sur Mer (Francia) il 4 maggio 1915. Ha svolto la maggior parte della carriera nell'università La Sapienza di Roma: laurea in Medicina e chirurgia [...] di anatomia patologica per il medico pratico, Torino 1980, in coll. con G. Mottura. Per la ultrastruttura e la micro-biomeccanica del tessuto osseo: Bone as a mechanical engineering problem, in coll. con G. H. Bell, in The biochemistry and physiology ...
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Medicina riabilitativa
Paolo Orsi
Stefano Signoretti
La medicina riabilititava, assurta a rango di disciplina specialistica solo negli anni Settanta del Novecento, è volta alla prevenzione e alla riduzione [...] della riabilitazione ortopedica risiede nell'approfondita conoscenza dell'anatomia del segmento osteoarticolare interessato e dell'alterazione biomeccanica che ha prodotto la disabilità, così come della biologia del processo di guarigione dell'osso e ...
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HOFFER, Oscar
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Trieste il 12 luglio 1907 da Ermanno, odontoiatra appartenente a una famiglia originaria di Graz, e da Virginia Monti. Conseguita nella sua città la maturità [...] 'apparato masticatorio e dei distretti cervico-facciali, a orientamento etiopatogenetico e clinico-terapeutico: Il metodo della ortopedia biomeccanica, in Riv. italiana di stomatologia, II (1947), pp. 235-244; Dieci anni di esperienze con il sistema ...
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LUGARO, Ernesto
Giuseppe Armocida
Jutta M. Birkhoff
Nacque il 25 ott. 1870 a Palermo da Pietro e da Maria Milazzo. Conclusi gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] organicista: convinto del determinismo somatico anziché psicologico delle malattie mentali, tendeva a una interpretazione biomeccanica dei fenomeni psichici fondata essenzialmente sui grandi progressi conseguiti dalla ricerca anatomica sul sistema ...
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GHILLINI, Cesare
Stefano Arieti
Nato a Bologna, da Andrea e da Carolina Gentili, il 21 luglio 1863, dopo aver superato gli studi classici si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università [...] 12-16). Fra tali ricerche meritano una particolare menzione lo studio che condusse in collaborazione con S. Canevazzi sulla biomeccanica del femore, per il quale non era tuttavia ancora in possesso di un valido modello matematico che gli consentisse ...
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