Chimica
Elemento chimico, di simbolo Mn, numero atomico 25, peso atomico 54,93; metallo bianco-grigio di aspetto simile al ferro, ma più duro e più fragile, fonde a 1245 °C, bolle a 1962 °C, ha densità [...] ciclo dell’acido citrico (cofattore dell’isocitratodeidrogenasi), alla sintesi del fosfatidilglicerolo e dei nucleotidi timidilici, alla biosintesi degli acidi grassi (cofattore dell’acetil-CoA-carbossilasi), alla sintesi dell’RNA (cofattore dell’RNA ...
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La proprietà di rispondere in maniera adattativa al variabile ambiente esterno è una qualità comune a tutte le forme viventi ed è anche una caratteristica indispensabile alla loro sopravvivenza. È quindi [...] di trascrivere in RNA messaggero l'informazione contenuta nei geni strutturali. Poiché tutti i geni interessati a una stessa biosintesi si trovano sul cromosoma adiacenti l'uno all'altro e vengono controllati dallo stesso gene regolatore, si ha che ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] come le ftalocianine, le porfirine e le corinne. Non è improbabile che ioni metallici abbiano ruoli analoghi nella biosintesi ditali composti.
Miscellanea di fenomeni catalitici e altri a questi connessi
L'ampiezza di trattazione data al soggetto ...
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Logica genetica della morfogenesi nel metazoi: l'esplosione cambriana
Antonio García-Bellido
(Centro Biologia Molecular, Universidad Autonoma de Madrid, Madrid, Spagna)
I metazoi presentano un'enorme [...] fa). Questi organismi avevano ereditato tutti quei meccanismi di produzione e conversione dell' energia (fotosintesi, biosintesi e metabolismo ossidativo) già perfezionati a livelli ottimali di efficienza dai loro progenitori: batteri procariotici ...
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Ecologia microbica
Claudia Barberio
Marco Bazzicalupo
L'ecologia microbica è lo studio delle relazioni che hanno luogo tra i microrganismi e l'ambiente, ivi compresi i micro- e macrorganismi presenti. [...] e del manganese. Le biotrasformazioni che i composti subiscono in questi cicli si accompagnano a fenomeni di biosintesi o di biodegradazione e a cambiamenti fisici della materia come solubilizzazione, precipitazione, volatilizzazione.
Ciclo del ...
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Lipoproteine
Giancarlo Urbinati
Si definiscono lipoproteine dei complessi macromolecolari costituiti da quantità variabili di proteine e lipidi (colesterolo e suoi esteri, trigliceridi, fosfolipidi), [...] . Nell'uomo, come già detto, il colesterolo ha una doppia origine: esogena (alimentare e biliare) ed endogena (biosintesi, soprattutto a opera delle cellule epatiche). Il recettore rappresenta il mezzo con cui le cellule, epatiche ed extraepatiche ...
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INGEGNERIA GENETICA
Vittorio Sgaramella
L'i.g. può essere definita una scienza (G. Radnitzky, 1982) diretta allo studio e alle applicazioni di modificazioni controllate apportabili al patrimonio genetico [...] di questa tecnica, decifrò il codice genetico, e venne per questo insignito del premio Nobel (1968). Diversamente dalla biosintesi del DNA delle cellule, la sintesi è chimica, non enzimatica, ed è indipendente da stampi di DNA preesistenti. Vale ...
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Origine della vita
Juli Peretó
La vita è caratterizzata da un aspetto duplice: (a) l'esistenza individuale, ontogenetica, sincronica e di sviluppo basata sulle proprietà autopoietiche (cioè di autocostruzione) [...] o chimiche), mentre altre utilizzano tali unità per eseguire un'ampia gamma di compiti cellulari: motilità, biosintesi di architetture complesse, mantenimento dell'identità a fronte delle fluttuazioni ambientali, eredità, ecc. È difficile immaginare ...
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NEUROENDOCRINOLOGIA
Eugenio E. Müller
Col termine n. si definiva tradizionalmente lo studio delle relazioni esistenti fra il sistema nervoso e il sistema endocrino. Questi due sistemi, agendo di concerto, [...] -metaboliche dell'organismo.
Applicazioni diagnostiche e terapeutiche. - La disponibilità dei RH ottenuti per sintesi chimica o biosintesi permette di valutare in maniera diretta la funzione ipofisaria e di determinare la ''riserva'' funzionale della ...
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Genetica. Screening genetico
Antonio Cao
Maria Cristina Rosatelli
Lo screening genetico consiste nella ricerca di individui la cui costituzione genetica (genotipo) è causa determinante o predisponente [...] della tiroide (si tratta per lo più di forme sporadiche non ereditarie); difetti metabolici congeniti della biosintesi degli ormoni tiroidei; difetti congeniti o errori metabolici dell'ipofisi o dell'ipotalamo con conseguente ridotta produzione ...
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biosintesi
biosìnteṡi s. f. [comp. di bio- e sintesi]. – Sintesi di composti chimici complessi a partire da altri più semplici, operata da organismi viventi, e catalizzata da sistemi enzimatici; richiede energia che viene fornita indirettamente...
biosintetico
biosintètico agg. [der. di biosintesi] (pl. m. -ci). – In biochimica, che concerne la biosintesi, che opera una biosintesi: reazioni b., quelle reazioni, operate da organismi viventi, che, per ottenere composti chimici complessi...