Generalità
Elemento chimico di numero atomico 7, simbolo N (lat. Nitrogenum), peso atomico 14,008, di cui sono noti diversi isotopi, alcuni naturali (147N, 157N), altri radioattivi. Il suo nome deriva [...] aumenta più rapidamente e in misura nettamente superiore rispetto agli altri composti azotati.
Derivati dell’azotoBiossido d’a. Gas fortemente colorato in rosso bruno di formula NO2; per raffreddamento si condensa in un liquido chiaro nel quale ...
Leggi Tutto
Elemento chimico di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01, di cui sono noti in natura gli isotopi stabili 126C, 136C (che ne costituiscono rispettivamente il 98,892% e l’1,108%), e 146C radioattivo [...] composti ternari) e con idrogeno, ossigeno e azoto (composti quaternari). Il numero straordinariamente grande dei di sostanze isomere tra loro.
Per il biossidodi c. ➔ carbonica, anidride.
Ossido (o monossido) di c. Gas incolore e inodore di ...
Leggi Tutto
Elemento chimico del gruppo degli alogeni, scoperto da K. W. Scheele nel 1774 e isolato da H. Davy nel 1810; simbolo Cl, numero atomico 17, peso atomico 35,457; sono noti due isotopi stabili 3517Cl e 317Cl [...] e si combina direttamente con tutti gli elementi a eccezione dell’azoto, del carbonio, dell’ossigeno e dei gas rari. All’oscuro gli idrossidi alcalini formando una miscela di clorito e di clorato; per questo il biossidodi c. si chiama anche anidride ...
Leggi Tutto
Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] trialometani; differenti tipi di disinfettanti (biossidodi cloro, ozono, di depurazione (BOD, Biochemical Oxygen Demand) è di 180-540 ppm, contengono 200-600 ppm di sostanze sospese e 30-90 ppm diazoto totale; tali valori corrispondono a consumi di ...
Leggi Tutto
Il complesso delle condizioni meteorologiche (elementi del c.: temperatura atmosferica, venti, precipitazioni), che caratterizzano una località o una regione nel corso dell’anno, mediato su un lungo periodo [...] e l’Unione Europea nel suo complesso) di ridurre complessivamente del 5% le principali emissioni antropogeniche dibiossidodi carbonio, metano, protossido diazoto, idrofluorocarburi, perfluorocarburi, esafluoruro di zolfo nel periodo tra il 2008 e ...
Leggi Tutto
Negli ultimi anni le singole applicazioni dell'e. si sono rapidamente sviluppate e molte di esse si configurano ormai come campi distinti pur facendo ricorso alle stesse tecniche di base. Ciò, per es., [...] substrato) dando luogo alla formazione di uno strato superficiale isolante dibiossidodi silicio. Le successive fasi di diffusione sono precedute dall'asportazione del biossidodi silicio, mediante tecniche di fotoincisione, nelle zone attraverso le ...
Leggi Tutto
OSSIGENO (O2)
Alfredo QUARTAROLI
Alberico BENEDICENTI
È l'elemento a numero atomico 8.
Intravveduto da diversi osservatori del sec. XVIII, l'ossigeno fu per la prima volta separato, identificato e studiato [...] l'idrogeno che si ottiene nel primo processo e l'azoto che si ha nel secondo sono più richiesti nell'industria alla seguente reazione:
2. Da ossidi metallici. - Il biossidodi manganese al rosso vivo si decompone secondo la reazione:
Analogamente ...
Leggi Tutto
VINO
Giovanni DALMASSO
Agostino PALMERINI
(dal lat. vinum; gr. οῖνος; fr. vin; sp. vino; ted. Wein; ingl. wine).
Sommario. - Definizione. Dati statistici (p. 388); Mezzi per l'esercizio dell'industria [...] (purché il male non sia avanzato fino ad avere chiazze di muffe giallastre anziché bianche) si possono curare con biossido d'azoto, che si fa svolgere dalla reazione dell'acido nitrico su ritagli di rame (introducendo il tutto in un bicchiere, che si ...
Leggi Tutto
PETROLIO (dal lat. petra "pietra" e oleum "olio"; fr. pétrole; sp. petróleo; ted. Petroleum; ingl. petroleum)
Enzo MINUCCI
Alessandro MARTELLI
Alberto MARRASSINI
Leonardo MANFREDI
Mario Giacomo LEVI
Carlo [...] da gas e da acque salsoiodiche. Tra i gas predomina il metano con altri idrocarburi gassosi; seguono poi l'azoto, l'idrogeno, l'ossido e il biossidodi carbonio, l'idrogeno solforato, l'argo e l'elio.
Essi impregnano in generale tutta la formazione ...
Leggi Tutto
GAS (parola creata da J. B. van Helmont nella sua descrizione del gas ora chiamato anidride carbonica: "halitum illum gas vocavi non longe a chao veterum" [Orius medicinae, pubblicato postumo nel 1648])
Enrico [...] H2S. A tutti questi metodi però resistettero i gas dell'aria, l'idrogeno, il metano, il biossido d'azoto e l'ossido di carbonio. La liquefazione di alcuni di essi segnò un progresso notevole in questo campo, e fu ottenuta nel 1877 da L. P. Cailletet ...
Leggi Tutto
azoto
ażòto s. m. [dal fr. azote, voce coniata (1787) dal chimico fr. L.-B. Guyton de Morveau, con il gr. ἀ- priv. e ζωή «vita»]. – Elemento chimico tri- e pentavalente, di simbolo N, numero atomico 7, peso atomico 14,007, appartenente al...
polveri sospese
loc. s.le f. pl. Polveri presenti in sospensione nell’atmosfera, composte da sostanze altamente inquinanti. ◆ Desta allarme in Italia il bilancio dell’inquinamento urbano. Secondo il primo rapporto Oms-Anpa, presentato ieri...