(o comunità biotica) In ecologia, complesso di popolazioni animali e vegetali che vivono e interagiscono fra loro in uno stesso ambiente, o biotopo, con il quale formano un ecosistema (➔). L’entità delle [...] interazioni tra le specie che compongono una b. è più forte nelle comunità mature, dove i molti rapporti di interdipendenza ne accrescono la stabilità.
Non sempre è facile riconoscere i limiti di una b.; ...
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In ecologia, si dice di un raggruppamento, di un’associazione biotica, di una categoria biocenotica costituita per oltre il 90% da un’unica specie: per es. il benthos monotono. ...
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In ecologia, lo stadio finale stabilizzato di una successione (➔) ecologica. In un ecosistema in sviluppo si rilevano processi di modificazione della struttura e della costituzione della comunità biotica, [...] che a loro volta inducono modificazioni sull’ambiente. In pratica la successione ecologica è controllata dalla comunità (autopoiesi) anche se i fattori fisici determinano molti parametri dello sviluppo. ...
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ecosistema
Giuseppe Maria Carpaneto
Insieme degli organismi viventi in una determinata area di studio e delle interazioni tra questi e i fattori fisici dell’ambiente. Il termine, introdotto per la prima [...] , vanno quindi considerate come la componente abiotica (non vivente) dell’ecosistema che interagisce con la componente biotica (comunità biologica o biocenosi), cioè il complesso delle specie viventi (animali, piante, alghe, funghi, batteri e ...
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ODUM, Eugene Pleasants
Marco Vari
Ecologo statunitense, nato a Newport il 17 settembre 1913. Professore di Zoologia presso l'università della Georgia, è diventato successivamente direttore dell'Istituto [...] o una foresta. I suoi studi hanno anche dimostrato che, oltre la produttività, a condizionare la comunità biotica è l'efficienza di assimilazione di ciascun componente della comunità. Uno studio comparativo condotto sulla littorina (Littorina ...
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Definizione. - Il termine "ecologia", introdotto da Reiter (1865) e il cui contenuto fu definito per primo da E. Haeckel (1866) come "studio dell'economia della natura e delle relazioni degli animali con [...] parti e anche specie proprie (effetto margine).
Appropriate metodologie sono state messe a punto per la delimitazione delle comunità biotiche e per l'analisi della composizione in specie di esse. Si parla di abbondanza e di frequenza degl'individui ...
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In scienze agrarie, ecosistema secondario caratterizzato dall’intervento umano finalizzato alla produzione agricola e zootecnica. Rispetto all’ecosistema naturale, nell’a. i flussi di energia e di materia [...] nel terreno sottoposto a sfruttamento agricolo. Varie sperimentazioni hanno dimostrato che aumentando la complessità della componente biotica si migliora l’efficacia dei processi ecologici nei riguardi della fertilità del terreno e della produttività ...
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Biologia
Diversità anticorpale In immunologia, la varietà di anticorpi che il sistema linfatico è in grado di produrre verso gli antigeni del mondo esterno all’organismo.
Le molecole di anticorpo vengono [...] complessa degli ecosistemi: infatti l’organizzazione in reti alimentari e tutte le altre relazioni interspecifiche della componente biotica di un ecosistema dipendono da una certa regolarità numerica del sistema, che viene mantenuta tramite i ...
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Agricoltura
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Il termine indica l'arte di coltivare la terra dalla quale dipende buona parte delle risorse alimentari umane. In senso stretto si intende con agricoltura [...] particolari specie di piante e di animali, selezionate per la loro utilità, finiscono per essere dominanti nella comunità biotica. Poiché tale dominanza, in quanto frutto di interventi umani, è 'innaturale', la stabilità di un agroecosistema richiede ...
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L'Ottocento: biologia. Biogeografia ed ecologia
Janet Browne
Biogeografia ed ecologia
I viaggi di esplorazione
Nel XIX sec. le spedizioni scientifiche rivestirono un ruolo molto importante nello sviluppo [...] banchi di ostriche del 1877, Karl Möbius stabilì il concetto di ciò che avrebbe in seguito preso il nome di comunità biotica; il naturalista americano Stephen Forbes descrisse l'interazione tra le specie nei laghi d'acqua dolce; nel 1881 Karl Semper ...
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-biotico
-bïòtico [dal gr. βιωτικός: v. biotico]. – Secondo elemento di aggettivi composti della terminologia biologica e medica, derivati dai rispettivi sostantivi in -biosi (come antibiotico) o aventi formazione e esistenza autonoma (come...
biotico
bïòtico agg. [dal lat. tardo biotĭcus, gr. βιωτικός «relativo alla vita», der. di βιόω «vivere»] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla vita o ad organismi viventi: è quindi sinon. di biologico, ma con significati più limitati, riguardanti...