Nei rapporti politici internazionali, dopo la fine della Seconda guerra mondiale (e fino al 1991), il sistema dei due blocchi di potenza rappresentati dagli Stati Uniti d’America e dall’URSS. Per estensione, con riferimento alla politica interna, coesistenza di due forti partiti contrapposti, uno al governo l’altro all’opposizione, che formano come i poli della politica del paese ...
Leggi Tutto
Nella politica internazionale negli anni del bipolarismo USA-URSS, gli Stati non aderenti né al blocco occidentale né a quello orientale.
Il movimento dei paesi n. si fa risalire alla conferenza di Bandung [...] del 1955, nella quale 29 Stati asiatici e africani sottoscrissero una dichiarazione a sostegno della pace e del disarmo internazionale, per il superamento del colonialismo e il rispetto dei principi di ...
Leggi Tutto
guèrra frédda Confronto mondiale tra Stati Uniti e Unione Sovietica iniziato nel secondo dopoguerra. L'espressione (in ingl. cold war) fu coniata dal giornalista americano W. Lippmann (1889-1974) per descrivere [...] internazionale che condussero nel corso degli anni Ottanta alla distensione nelle relazioni tra le due superpotenze. Il bipolarismo, ossia questo sistema fondato sulla contrapposizione dei due blocchi, paesi occidentali da un lato e paesi orientali ...
Leggi Tutto
Partito populista (People's party o Populist party)
Partito populista
(People’s party o Populist party) Partito politico statunitense, attivo dalla fine del 19° sec. al 1912. Costituito formalmente [...] e il suo candidato, J.B. Weaver, ottenne l’8,5% dei voti. Alle elezioni del 1896, sostenne invece il democratico W.L. Brian. Schiacciato dal bipolarismo che proprio in quegli anni andava consolidandosi, cessò di esistere come forza politica nel 1912. ...
Leggi Tutto
La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] di un rapido passaggio a un sistema bipolare, all’interno del quale la Dc non fosse più ‘obbligata a governare’. Ma quel bipolarismo, come si è detto, era già tramontato e il tentativo di Martinazzoli fu segnato fin dall’inizio da un’incertezza di ...
Leggi Tutto
Guerre dimenticate
Marina Forti
L’espressione guerre dimenticate si è affermata nel vocabolario politico-giornalistico italiano nei primi anni del 21° sec. e contiene in sé una connotazione polemica: [...] monitoraggio nel 1987, tanto da parlare di un relativo declino dei conflitti armati dopo i turbolenti anni seguiti alla fine del bipolarismo. In effetti è utile risalire all’ultimo decennio del secolo scorso: dopo il 1989, anno del crollo del muro di ...
Leggi Tutto
Fenomeno collettivo che ha il suo tratto distintivo nella violenza armata posta in essere fra gruppi organizzati.
Le trasformazioni cui è stata soggetta la g. tradizionale nel 20° sec. vanno portando a [...] -scontro ha dato luogo a un’inedita condizione intermedia tra la pace e la g. definita, in relazione all’età del bipolarismo (1945-91), come g. fredda. A questo esito ha contribuito in modo paradossale l’avvento dell’era nucleare. Con la creazione ...
Leggi Tutto
Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] - venuto meno il congelamento delle situazioni regionali durante la guerra fredda, quando qualsiasi conflitto era ricondotto al bipolarismo Unione Sovietica/Stati Uniti - sono riemersi i conflitti locali che la guerra fredda aveva nascosto, ma non ...
Leggi Tutto
Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] dei negoziati per l'NPT potrebbe evidenziare la realtà del processo di frazionamento del potere al di là del bipolarismo Washington-Mosca. A tali negoziati si giunse proprio perché la forma più pericolosa di frazionamento del potere - quella nucleare ...
Leggi Tutto
Sindacalismo
Bruno Ugolini
Al principio del 21° sec., il movimento sindacale italiano era appesantito da divisioni, polemiche e faticose ricuciture. Fu una fase contrassegnata, in coerenza con gli orientamenti [...] in questo stesso periodo un dibattito concernente il rapporto tra movimento sindacale nel suo insieme e il bipolarismo politico instaurato nel Paese (la cosiddetta seconda Repubblica). La scomparsa dei partiti tradizionali (il PCI, Partito Comunista ...
Leggi Tutto
bipolarismo
s. m. [der. di bipolare]. – Nei rapporti politici internazionali, dopo la fine della seconda guerra mondiale (e fino al 1991), il sistema dei due blocchi di potenza rappresentati dagli Stati Uniti d’America e dall’Unione Sovietica....
bipolarita
bipolarità s. f. [der. di bipolare]. – L’essere bipolare; condizione o proprietà di ciò che possiede due poli (o comunque due punti particolarmente caratteristici) o si svolge tra due centri contrapposti.