Decorazione
Marco Bussagli
Riferito al corpo, il termine decorazione designa in senso lato l'insieme degli elementi finalizzati al suo abbellimento, compresi l'abbigliamento, la moda e la cosmesi. In [...] per migliorarne l'aspetto secondo criteri estetici particolari. È il caso della deformazione del collo nella popolazione dei padaung in Birmania, le cui donne hanno l'usanza di sistemare intorno al collo una serie di anelli in numero via via ...
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EMERY, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 25 ott. 1848 da Luigi e da Giovanna Emery, svizzeri, ed ivi compì i suoi studi medi ed universitari. Si laureò prima in medicina, poi in scienze [...] il contributo delle esplorazioni dei naturalisti italiani. A poco a poco studiò le collezioni riportate dai viaggi da L. Fea in Birmania (specie nel Tenasserim), da O. Beccari, E. Modigliani e L. Loria nelle isole malesi e tra i Papua, di O. Antinori ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
L'impalcatura teorica e metodologica per lo studio dei processi di crescita [...] tangente alle prime due, attraverso le regioni dei pascoli d'altura che vanno dal Qinghai al Sichuan, allo Yunnan, all'alta Birmania e da qui ancora verso ovest. Nella seconda metà del II millennio a.C. molti sono i manufatti in bronzo rinvenuti ...
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SOTTSASS, Ettore
Caterina Toschi
iunior. – Nacque a Innsbruck il 14 settembre 1917 da madre austriaca, Antonia Peintner, e da padre trentino, l’architetto Ettore senior.
Tornato con la famiglia a Trento [...] a New York, al numero 500 di Park Avenue (1969-71).
Nel 1961, al ritorno da un viaggio con Fernanda Pivano in Birmania, India, Nepal e Sri Lanka, Sottsass si ammalò gravemente e trascorse nel 1962, dietro indicazione di Roberto Olivetti, un lungo ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] usato in modo originale in collegamento con l’architettura, specie dall’epoca mamelucca in poi. In India e in Birmania restano magnifici esempi di v. destinati alla decorazione di interni.
Innovazioni tecniche e sviluppi
Nella seconda metà del 15 ...
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(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] con Italia, Bulgaria, Romania, Ungheria e Finlandia.
Trattato del 1947 Firmato il 17 ottobre sancì l’indipendenza della Birmania dalla Gran Bretagna.
Conferenza del 1954 Contribuì al processo di formazione dell’UEO (Unione dell’Europa Occidentale ...
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MONGOLI
Paul PELLIOT
Renato BIASUTTI
Gioacchino SERA
. Il nome. - Il nome dei "Mongoli" (Monghol, plur. Monghod) compare per la prima volta in un testo cinese risalente a circa l'800 d. C., sotto [...] si accinge persino ad allargarne i confini, nel Tibet dove si guadagna l'alto clero, in Corea, nel Tonchino, in Birmania, con interventi armati. I nomadi di ieri arrivano a tentare di sfidar l'oceano; questa volta, hanno troppo presunto dalla loro ...
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TABACCO (XXXIII, p. 145; App. II, 11, p. 940)
Basilio DESMIREANU
Coltura e rendimento. - Nel decennio 1950-1959, la coltura del t. nel mondo non ha subìto nel suo complesso troppo profondi cambiamenti [...] produttori esportano una minima parte della loro produzione, o non esportano affatto, come è il caso del Giappone, del Pakistan, della Birmania, del Messico, dell'Argentina e della Cina.
Il più grande esportatore di t. del mondo sono gli S. U. A., le ...
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PIETRE PREZIOSE e ORNAMENTALI
Piero Aloisi
. Caratteri di preziosità. - I caratteri che stabiliscono il valore delle pietre preziose, sono, in fondo, tre: bellezza, rarità, durezza. La durezza ha importanza [...] di cromo, è un rosso-carminio intenso e puro, detto "rosso-sangue di piccione"; esso è presente in alcuni rubini di Birmania, e più di rado in quelli di Ceylon. Frequente è la tendenza al violaceo o al giallo, la quale deprezza notevolmente le ...
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TRIASSICO, PERIODO
Giovanni Merla
. Divisione della storia della Terra compresa fra i periodi Permico, antecedente, e Giurassico, successivo. Il nome, usato per la prima volta da von Alberti nel 1834, [...] geosinclinale, con uno spessore totale della serie di un migliaio di metri. In varie località del Tibet occidentale e della Birmania è noto il Trias, specie dei livelli superiori; e ultimamente si sono studiate varie importanti serie nell'area dell ...
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birmano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Birmania, territorio e stato asiatico nella parte occidentale della penisola indocinese fino al 1989 (il nome è rimasto successivamente a indicare uno degli stati federati che, assieme agli stati nazionali...