Nome di battaglia del generale e uomo politico birmano Shu Maung (Paungdale, distr. di Prome, 1911 - Yangon 2002). Negli anni Trenta prese parte alla lotta per l'indipendenza contro gli Inglesi. Durante [...] periodo assunse il suo nome di battaglia. Dopo l'occupazione della Birmania da parte del Giappone, comandò l'esercito birmano, ma nel 1945 si schierò contro i Giapponesi. Con l'indipendenza del paese divenne capo di stato maggiore dell'esercito ...
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Missionario (Carignano 1817 - Nizza Marittima 1863), oblato di Maria Vergine, missionario ad Ava e Pegu (1843-46). Importante è la sua Storia del cristianesimo nell'Impero birmano, preceduta dalle notizie [...] del paese (3 voll., 1862), ricca di informazioni etnografiche ...
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Missionario barnabita (n. Arpino 1758 - m. 1819). Recatosi (1783) a Rangoon, compì di là numerosi viaggi in Birmania (regni di Ava e Pegù) e scrisse al ritorno (1808) una relazione (pubblicata postuma) [...] ricca di notizie sul paese e sulla popolazione (Relazione del Regno Birmano, 1833). ...
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⟨àuṅ san suu kii⟩. - Politica birmana (n. Rangoon 1945). Cresciuta fuori del suo paese, nel 1988 A. è tornata in Birmania per impegnarsi nel processo di democratizzazione nazionale. Promotrice della Lega [...] di consigliere di Stato; ma le aspre critiche della comunità internazionale per le violenze perpetrate dall'esercito birmano contro la minoranza musulmana Rohingya hanno prodotto un netto calo della sua popolarità, confermato alle elezioni suppletive ...
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Generale (Palatka, Florida, 1883 - San Francisco 1946). Allo scoppio della seconda guerra mondiale fu inviato in missione speciale presso Chiang Kai-shek, di cui divenne capo di S. M. e consigliere, investito [...] (1942), organizzò nell'India l'addestramento di unità cinesi. Comandante in capo (1942) del teatro di operazioni americano sino-birmano, poi comandante in capo di tutte le forze armate nel SE dell'Asia, diresse la grande offensiva che si concluse ...
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Sceneggiatore e produttore cinematografico italiano (n. Roma 1949). Cresciuto a stretto contatto con il mondo del cinema (è figlio del regista S. Vanzina, noto come Steno), negli anni Settanta ha cominciato [...] nel 2013 ha esordito nella scrittura con il romanzo Il gigante sfregiato, a cui hanno fatto seguito Il mistero del rubino birmano (2014), La sera a Roma (2018), il testo autobiografico Mio fratello Carlo (2019) e Una giornata di nebbia a Milano (2021 ...
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CARPANI, Melchiorre
Marica Milanesi
Nacque a Lodi nel 1726, e nel 1744 professò i voti nella Congregazione regolare di S. Paolo, detta dei barnabiti. Nel 1764 si offrì volontario per recarsi in Birmania, [...] con versione del libro, già al Museo Borgiano di Velletri.
Fonti e Bibl.: L. Gallo, Storia del cristianesimo nell'impero birmano, Milano 1862, pp. 58 ss. e passim; A. De Gubernatis, Storia dei viaggiatori ital. nelle Indie orientali, Livorno1875, pp ...
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CALCO (Calchi), Sigismondo
Marica Milanesi
Nacque a Milano il 21 maggio 1685 dal senatore Sigismondo, in una illustre famiglia. Uno dei suoi fratelli, Genesio (1667-1723), fu vescovo di Lucca; un altro, [...] China da monsignor G. A. Mezzabarba…, Venezia 1760, pp. 71, 129 s., 133, 148, 153; L. Gallo, Storia del cristianesimo nell'Impero birmano, I, Milano 1862, pp. 97-111, 179-188; I. Gobio, Legazione dei padri O. Ferrari, F. Cesati, A. de Alessandri, S ...
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ABBONA, Paolo
Roberto Almagià
Nacque nel 1807 a Monchiero (Cuneo) da Giuseppe. Sacerdote nel 1829, entrò nel 1831 nella congregazione degli oblati di Maria a Pinerolo. Nel 1839 partì per la missione [...] p. 631-634, e in Die Katholischen Missionen, Freiburg, III [1875], pp. 21-23); L. Gallo, Storia del cristianesimo nell'impero birmano, III, Milano 1862, pp. 83, 91, 96, 140, 150, 155,165, 173; H. Hosten-E. Luce, Bibliotheca Catholica Birmana, Rangoon ...
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COLEMAN, Enrico (Henry)
Claudia Tempesta
Nacque il 21giugno 1846 a Roma, dove il padre Charles, pittore paesaggista inglese, si era trasferito fin dal 1831; la madre, Fortunata Segadori, era una modella [...] conservato in loco), il ritrovo degli artisti dove egli era solito passare le serate e dove veniva chiamato il "Birmano" (Angeli, 1939, p. 122). Nel 1878 venne nominato membro onorario della Reale Società degli acquerellisti belgi. La presenza del ...
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birmano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Birmania, territorio e stato asiatico nella parte occidentale della penisola indocinese fino al 1989 (il nome è rimasto successivamente a indicare uno degli stati federati che, assieme agli stati nazionali...