(o Ayuthya «invincibile») Città della Thailandia (75.898 ab. nel 2000), capoluogo della provincia di Phra Nakhon Si Ayutthaya, a N di Bangkok, in una regione fertilissima; importante mercato del riso. [...] città-stato Thai più importanti, e che prosperò fino al 1767, quando A. venne saccheggiata e distrutta dall’esercito birmano, per essere poi riedificata più a S. Le rovine della città antica, cinta da mura che racchiudevano una superficie complessiva ...
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Ava
Capitale di diversi regni birmani. Il primo regno di A., fondato da Thadominbya nel 1364, fu tra le principali realtà politiche della storia birmana, e nel corso di circa due secoli produsse i maggiori [...] dei Ming; e a S con i Mon di Pegu. La dinastia di A. venne definitivamente sconfitta (1555) a opera del regno birmano meridionale di Taungoo, che nel 1636 trasferì la propria capitale ad A. (secondo regno di A.). Dopo la rivolta antibirmana dei Mon ...
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Stato federato dell’India (78.438 km2 con 28.797.000 ab. nel 2006; densità 340 ab. per km2), situato nel settore nord-orientale del paese; capitale Dispur. Comprende la valle del Brahmaputra e a S una [...] finirono per fondersi con la precedente popolazione di lingua indoeuropea. Dopo gli attacchi dei Moghùl (1662-1667) e il predominio birmano (1821-1824), l’A. fu ceduto agli Inglesi (1826). Dapprima parte del Bengala, poi (1874) Stato a sé, seguì le ...
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Mrauk U (o Mrohaung)
Mrauk U
(o Mrohaung) Regno istituito nel 1431 da Mengtsaumwun nell’od. Rakhine (o Arakan, in Myanmar). Rappresenta la fase culminante della storia di un antico Stato sorto intorno [...] il regno entrò in una fase di declino culminata nel 1785 con la sconfitta dell’ultimo re Thamada Razar a opera del birmano Bodawpaya. Il territorio fu poi ceduto agli inglesi al termine della prima guerra anglo-birmana (1824-26). Dopo l’indipendenza ...
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Vasta penisola del Sud-Est asiatico (quasi 2 milioni di km2), chiamata anche, meno propriamente, India Posteriore. Con l’Indonesia s’interpone tra l’Oceano Indiano e il Pacifico formando un gigantesco [...] , cedettero sotto i colpi di popoli indocinesi e degli Annamiti. I primi Indocinesi in senso proprio appartenevano al ramo tibeto-birmano; un altro ramo è costituito dai Sinosiamesi e comprende i Karen e i Taungthu (Myanmar), gruppi più antichi, e i ...
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Stato interno dell’Asia sud-orientale, esteso fra la Cina (N), il Myanmar (NO), il Vietnam (E), la Cambogia (S) e la Thailandia (O).
Caratteri fisici
Il territorio, che si allunga da NO a SE per 1150 [...] di stirpe thai, scesi nel L. dalla Cina nel 10° secolo. Di origine cinese sono anche alcune tribù che parlano lingue birmano-tibetane, infiltratesi nel paese durante il 19° sec.: i più rappresentativi sono i Meo e gli Yao, distribuiti al Nord, nella ...
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NAZIONI UNITE (App. II, 11, p. 391; III, 11, p. 229)
Adolfo Maresca
Organizzazione internazionale di vocazione universale per i fini che persegue, per il numero degli stati onde è costituita, per la [...] . Come segretario generale delle N. U., dopo la morte di D. Hammarskjöld, fu chiamato (3 novembre 1961) il birmano U Thant, dapprima come facente funzioni, poi con regolare mandato quinquennale rinnovatogli il 2 dicembre 1966. Dal 22 dicembre 1971 ...
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Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] la pulizia etnica praticata dai Serbi in Bosnia ed Erzegovina negli anni novanta, e infine la guerra che l'esercito birmano ha condotto contro i Karen e altri gruppi etnici.
Una quinta motivazione, infine, è il vantaggio economico. Per questo, rapaci ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] , parlato nella regione autonoma tibetana e nelle province del Sichuan, Qinghai, Gansu, Yunnan della Repubblica Popolare di Cina; birmano, thai o siamese, laotiano, e diversi sottogruppi in territorio indiano, tra cui il naga e il kachin.
L’area ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] di un parlamento che elaborasse una Costituzione. Approvata la Costituzione il 25 settembre, il 17 ottobre un trattato anglo-birmano riconosceva l'indipendenza del paese, che cessava di appartenere al Commonwealth (ibid., pp. 523-525).
Alle Filippine ...
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birmano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Birmania, territorio e stato asiatico nella parte occidentale della penisola indocinese fino al 1989 (il nome è rimasto successivamente a indicare uno degli stati federati che, assieme agli stati nazionali...