La neologia
Bernard Quemada
La neologia, fenomeno linguistico e disciplina recente delle scienze del linguaggio, è un settore della lessicologia moderna che, dalla fine del 20° sec., accompagna lo sviluppo [...] ), séro(positif), synthé(tiseur), bloc(-opératoire). La moda dei troncamenti in -o si conferma ancora con: birrofilo < birra, macro < macroistruzione, narco < narcotico, socio < sociale; e ancor più favorisce le costruzioni con formanti ...
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SIRIA
S. Mazzoni
La politica lungimirante di salvaguardia e promozione del patrimonio nazionale intrapresa negli anni recenti dalla Direzione Generale delle Antichità e dei Musei della Repubblica Araba [...] Sumerica. Un altro palazzo (Nord) nella città bassa ci documenta un archivio di 590 tavolette di registrazione e preparazione della birra, siglate dal re del vicino centro di Andarig, che, forse, governò la città dopo la morte del sovrano assiro ...
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Latifondo
Piero Bevilacqua
1. Ambivalenza di un termine
Col termine 'latifondo' si designa, nel suo significato generico, una proprietà terriera di grandi dimensioni. Un particolare rilievo viene quindi [...] industriali: la produzione dello zucchero, legata alla coltivazione su larga scala della barbabietola, la fabbricazione della birra, che utilizzava l'orzo coltivato più o meno estensivamente, la lavorazione del legname proveniente dalle immense ...
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Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] la coltivazione ne fornì quantitativi maggiori: olive, sesamo per ricavarne olio; orzo, uva, datteri per bevande fermentate (birra e vino). Anche per certi animali la domesticazione prelude a una diversa accentuazione nell'utilizzo (v. Sherrat, 1983 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le imprese del Risorgimento
Giovanni Paoloni
Contesti economici e percorsi interpretativi
Tra i primi lavori sulla storia dell’industria italiana vanno senz’altro segnalati, oltre alle opere celebrative [...] dell’Ottocento, molti marchi storici dell’alimentare italiano, dagli insaccati ai dolci, dai vini ai liquori, alla birra: Citterio, Alemagna, Lazzaroni, Talmone, Branca, Ramazzotti, Campari, Fabbri, Peroni, Cinzano, Martini, Gancia.
Il più antico fra ...
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Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] come Lars Hanson). Nella Svezia degli anni Trenta si parlò (con evidente disprezzo) delle c. nazionali come di 'film della birra leggera', mentre anche le nuove dive del decennio, Ingrid Bergman e Zarah Leander, scelsero presto la via dell'esilio ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Marco Beretta
La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Conoscenza e produzione
La metallurgia [...] , oltre che nell'industria metallurgica, in moltissime altre attività manifatturiere come l'arte vetraria e la distillazione della birra, e per uso civile per il riscaldamento delle abitazioni. Se da un lato l'impiego del carbone nell'industria ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astronomia
Curtis Wilson
Astronomia
L'astronomia del Seicento è segnata da due eventi fondamentali, succedutisi a breve distanza l'uno dall'altro: [...] Langren non era abbastanza precisa per ottenere un tale risultato.
Un altro selenografo fu Johannes Hevelius, ricco produttore di birra di Danzica, il quale costruì quello che per un certo periodo di tempo fu il più avanzato osservatorio in Europa ...
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Sulle tracce dell'identità italiana: somiglianze e differenze tra le regioni
Fabrizio Barca
Emmanuele Pavolini
Carlo Trigilia
Il tema dell’identità italiana e delle sue differenze regionali, specie [...] si vive.
Per quanto riguarda i comportamenti alimentari l’unico elemento che muta nel tempo riguarda la diffusione del consumo di birra nella penisola che, da fenomeno in passato più presente al Centro-Nord, tende a ramificarsi in misura sempre più ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] frazione del salario settimanale di un operaio londinese: e corrispondeva a quanto quest'operaio spendeva per un piccolo boccale di birra (tre pence costava allora una pipata di tabacco, e sei pence la cosiddetta six-penny damnation, la prestazione d ...
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birra
s. f. [voce di origine germ. (cfr. ted. Bier, oland. bier, fr. bière, ingl. beer), che in varî paesi ha sostituito i nomi der. dal lat. cer(e)visia (v. cervogia)]. – 1. Bevanda moderatamente alcolica ottenuta dalla fermentazione del...
birro
s. m. [forse lat. tardo birrus «rosso» (dal gr. πυρρός), per il colore della casacca]. – 1. Agente di polizia nei tempi passati; oggi quasi sempre con valore spreg. (modi, maniere da birri) e più comunem. nella forma sbirro. 2. Nell’attrezzatura...