Prodotto della fermentazione di liquidi alcolici come vino, birra ecc., per l’azione di batteri aerobi del genere Acetobacter. Di sapore acre, viene usato come condimento e per la conservazione di prodotti [...] acetico non inferiore a 6 g/100 ml. In altri paesi l’a. può essere ottenuto per fermentazione del sidro, del malto, della birra, della melassa, del riso, o addirittura per diluizione di acido acetico puro. L’a. di vino si produce a partire sia da ...
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Chimico tedesco (Kirchhosbach 1829 - Bournemouth 1888), assistente di A. W. Hofmann a Londra, direttore di fabbriche di birra in Inghilterra; è considerato il fondatore dell'industria dei coloranti organici [...] sintetici del gruppo dei diazoici, in seguito alla scoperta da lui fatta dei diazocomposti. Sotto il suo nome è conosciuta una reazione sensibilissima per la ricerca dei nitriti (colorazione rossa per ...
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Disaccaride, C12H22O11•H2O. Si può estrarre dal malto, è costituito da due molecole di glucosio unite da un legame α-glicosodico che viene scisso dalla maltasi. Si presenta in cristalli incolori, solubili [...] e alcol; si trova in natura nella forma destrogira; si usa come agente dolcificante nell’industria dolciaria, della birra ecc.; è impiegato come mezzo di coltura per terreni batteriologici o come stabilizzante dei polisolfuri. Nell’uomo si forma ...
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Selezione dei fermenti. - Dopo che L. Pasteur ebbe dimostrato che le fermentazioni sono dovute a speciali microbî detti appunto fermenti, i batteriologi ricercarono gli agenti microbici dei diversi processi [...] da cui derivano una serie di prodotti, per l'uomo e gli animali, quali l'alcool, il vino, la birra, il sidro, il formaggio, latti fermentati commestibili, erbaggi fermentati, foraggi insilati, ecc.
Così fu determinato che la fermentazione alcoolica ...
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Acido idrossipropanoico, CH3CHOHCOOH, noto nelle forme D-lattico, L-lattico (levogiro e destrogiro) e D-L-lattico, corrispondente al racemo. Tutte e tre formano sali con numerosi metalli (zinco, rame ecc.). [...] è contenuta nel latte ed è prodotta per azione dei fermenti lattici, nella melassa, nei succhi di frutta, nella birra, nell’oppio, nei vini, in numerose piante soprattutto durante la germinazione; viene preparata per fermentazione lattica a caldo da ...
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Alcol alifatico trivalente, di formula CH2OHCHOHCH2OH, diffuso in natura poiché entra nella costituzione di tutti i grassi e gli oli. Si forma inoltre in piccola quantità nella fermentazione alcolica degli [...] come solvente per profumi delicati, ecc.), nell’ammorbidimento del cuoio, per inumidire tabacco, per la sofisticazione di vini, birra, liquori, per la disidratazione dell’alcol. In terapia, è impiegata come emolliente e disidratante (diluita o no in ...
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saponina Nome comune a diversi glicosidi di origine vegetale, dotati della proprietà di formare con l’acqua soluzioni che, quando vengono sbattute, schiumeggiano abbondantemente.
Le s. sono dotate di un [...] pellicole, nella preparazione di paste dentifricie e di cosmetici, per produrre schiuma negli estintori, in bibite, nella birra, per emulsionare oli; alcuni preparati di s. triterpenoidi trovano impiego in farmacia come espettoranti e nella terapia ...
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Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] sia i legami α-1,4 che β-1,6; viene usata nella preparazione di sciroppi di glucosio e nella preparazione della birra per trasformare in alcole le destrine presenti dopo la fermentazione principale.
Si hanno e. capaci di attaccare i carboidrati con ...
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Chimico e biologo francese (Dôle 1822 - Villeneuve l'Étang, Seine-et-Oise, 1895). Considerato il padre della microbiologia, a lui si devono sia la scoperta della fermentazione sia l'introduzione delle [...] 1855), P. cominciò ad occuparsi del problema delle fermentazioni, indotto a ciò anche dalle pressanti richieste di alcuni fabbricanti di birra preoccupati per le sorti del loro prodotto. L'idea allora dominante intorno all'origine e alla causa delle ...
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solventi e soluzioni
Luigi Cerruti
Mescolarsi fino a diventare una sola cosa
Le soluzioni sono miscele con composizione variabile, formate da un solvente e da un soluto. Il solvente è il componente [...] in cui sono mescolati l’acido acetico (la sostanza liquida che dà il sapore pungente) e l’acqua. Le bevande alcoliche – vino, birra, liquori – sono soluzioni di alcol e acqua, con l’aggiunta di altre sostanze. Le acque che scorrono sulla Terra sono ...
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birra
s. f. [voce di origine germ. (cfr. ted. Bier, oland. bier, fr. bière, ingl. beer), che in varî paesi ha sostituito i nomi der. dal lat. cer(e)visia (v. cervogia)]. – 1. Bevanda moderatamente alcolica ottenuta dalla fermentazione del...
birro
s. m. [forse lat. tardo birrus «rosso» (dal gr. πυρρός), per il colore della casacca]. – 1. Agente di polizia nei tempi passati; oggi quasi sempre con valore spreg. (modi, maniere da birri) e più comunem. nella forma sbirro. 2. Nell’attrezzatura...